Indugio attorno con lo sguardo, mentre la fila del semaforo scorre lenta e incerta. Un'occhiata oziosa ad un bar e colgo il tipo nel solito punto di 25 anni fa, sotto i portici. Me lo rivedo con la sua arroganza da bulletto-coatto nella questua degli spiccioli. No, non gli servivano per drogarsi: era come una moda quella di chiedere gli spiccioli ai passati, per comperarsi una Ceres o per pagarsi il pomeriggio in discoteca. E quello era lo scopo che lui si era proposto nel venire a chiedere gli spiccioli a me, ragazzetta nemmeno 15enne sbarcata dal Comune dal nome orticolo, Ortonovo appunto, nella città, ovvero Sarzana.
Ma un ragazzo della sua età 18, 19 anni perchè non se ne andava a lavorare se voleva i soldi per la discoteca, senza andare a scroccarli ai passanti o a fare lo spavaldo con ragazzine?
L'ho rivisto tante volte in questi anni, senza che ci fossimo mai scambiati una parola, ma quella sensazione brutta, di coattaggine e fanullonaggine non mi è mai passata.
E lo rivedo stasera dunque,sempre nel posto di allora, nel luogo dello struscio sarzanese: coi capelli ossigenati, con quell'aria da bulletto, vestito da ragazzotto anche se ormai è un 50enne, mentre entra e esce sulla soglia del bar, spavaldo. Perdigiorno.
Al solito posto perchè in 25 anni non deve essersi mosso da lì.
Le persone non ti sorprendono mai, ti danno solo conferme.
Ci giurerei che in quei discorsi da bar è capace di inveire all'indirizzo di zingari e senegalesi.
30 settembre 2010
ultime rose della stagione (ma non è detto...)
Sally Holmes
Sarah Van Fleet
Golden Celebration
(ma è uguale alla Jude The Obscure?!?)
29 settembre 2010
lessico battilanese
i è fugastr' : si dice di un gatto, cioè il gatto è fugastro quando è selvatico, non si fa prendere
ovvio al femminile è FUGASTRA
ovvio al femminile è FUGASTRA
28 settembre 2010
27 settembre 2010
sulla mietitura
"Perdono tempo. I giornalieri che si mettono a discutere col padrone, perdono tempo. La paga diminuisce ugualmente. Un padrone non si fa mai commuovere da ragionamenti. Un padrone si regola secondo l'interesse. Non diminuisce la paga solo se si accorge che va contro i suoi interessi. In che modo? In un modo semplice. Per la pulitura del grano, la paga dei ragazzi è scesa da sette a cinque lire. Dietro mio consiglio, i ragazzi non hanno protestato, ma invece di sradicare la gramigna l'hanno semplicemente ricoperta di terra. Dopo le piogge d'aprile i padroni si sono avvisti che la gramigna era più alta del grano. Quel poco che credevano di aver guadagnato diminuendo la paga, lo perderanno dieci volte fra alcune settimane, quando trebbieranno. La paga dei mietitori diminuirà. E'inutile protestare. E'inutile discutere. Non c'è una sola maniera di mietere il grano , ma dieci maniere: ogni maniera corrisponde a un determinato salario. Il salario è buono?La mietitura sarà buona. Il salario è cattivo? la mietitura sarà pessima".
da Fontamara di Ignazio Silone
certe volte sono contenta di avere una digitale
monito per tutte le volte che ho accolto una novità tecnologica come qualcosa di cui si potesse benissimo fare a meno (computer, cellulare etc.)
certe volte sono contenta di avere agito d'impulso
(come, ad esempio, quando ho acquistato questo sedum...)
25 settembre 2010
certe volte sono contenta di avere acquistato una veronica...
il mio giardino ha pochi arbusti sempreverdi, ho iniziato a porre rimedio da circa un paio d'anni: questa veronica è uno degli ultimi acquisti.
Ho corretto con un po'di torba la terra dell'impianto, perché credo che la veronica sia leggermente acidofila.
Una volta che finirò le scorte di torba non sono più intenzionata ad acquistarne di altra, dato che si stanno levando più voci contro il suo utilizzo, che non sarebbe proprio corretto dal punto di vista ambientale.
quando ti ritrovi certe amiche...
poi in giardino ti ritrovi certe cose...
(domanda di fondo: ma come mai la Natura è così meravigliosa e noi umani siamo così...così...insomma ci siamo capiti)
noidelteatro (post intimista)
Il mio blog ha quest'indirizzo ingombrante, noidelteatro, che fa capo al suo momento di fondazione, cioè quando volli aprirlo, con la speranza che fosse un luogo d'incontro per quello che all'epoca era il mio gruppo di teatro. Lo immaginavo come un diario in comune, da continuare scrivere insieme:nel nostro momento più difficile avrei fatto qualsiasi cosa per continuare a restare uniti.
Non è servito e dunque mi è rimasto il blog da condurre da sola, mentre del nostro gruppo unito nell'amicizia e nel teatro, sono rimasti i singoli affetti, tranne tra me e lei. Lei che poi era la più brava di tutti noi. Noi due così diverse.
Lei così operosa in tutti i dettagli dello spettacolo, dai costumi all'allestimento, a una superba recitazione, mentre io durante le prove passavo il tempo a fumare sigarette e a profondermi in chiacchiere e polemiche.
Lei così assennata. Io invece così impulsiva, così poco furba, poco diplomatica.
E quando dopo l'Orestea il regista entrò in camerino inveendo al suo indirizzo per una questione francamente stupida e irragionevole, io, in piedi tra loro due, vestita da Cassandra, invocai calma e rispetto reciproco.
Mi ferì lo sguardo ferito della mia amica.
Lei! che avevo seduta accanto nell'auto che mi accompagnava in chiesa il giorno del mio matrimonio!
Dovevo difenderla!
Quella fu l'ultima sera in cui recitammo tutti insieme, il mio gruppo si sciolse, rimase solo lei con il regista. E fecero un gruppo nuovo.
Il bando nei miei confronti è stato implacabile : sono stata cancellata dalla mailing list e bannata dalle feste dell'associazione, in modo abbastanza puerile, nondimeno quando è capitato sono stata a vederli recitare, ad applaudirli, ho avuto parole di lodi sincere quando mi sono emozionata.
Ho cercato più volte di ricomporre quel rapporto di amicizia anche se poi la mia colpa è stata quella di aver difeso la mia amica, chi sparte prende la miglior parte, fino a che poi ho lasciato perdere.
Nel frattempo le nuove attrici che di volta in volta le sono passate accanto, sono diventare sue amiche.
Non so se ogni tanto lei mi pensa, non credo perché nutro il forte sospetto che la sua capacità affettiva sia, come dire...inconsistente.
24 settembre 2010
Arriva l'autunno...
Ecco Apua, ieri meravigliosa randagia di Bucarest salvata dalle volontarie di Save the Dogs, oggi amatissima animatrice degli happy hours valligiani, mentre è in procinto di recarsi in centro, comodamente seduta sul cestino della bici, con indosso un irresistibile impermeabilino...sta per arrivare la pioggia!
22 settembre 2010
20 settembre 2010
ANCORA UCCISIONI AL CANILE DI COSTANZA: STD CHIAMA LA POLIZIA
ANCORA UCCISIONI AL CANILE DI COSTANZA: STD CHIAMA LA POLIZIA
Giovedì scorso di prima mattina, in seguito alla segnalazione di alcuni nostri sostenitori di Costanza, la vice presidente di STD Paola Lazzarini e il direttore Laurentiu Vasilescu si sono recati con un video operatore al canile “Bio baza” di Costanza. Ad accoglierli c’erano le urla strazianti di quaranta cani randagi che venivano uccisi uno dopo l’altro con la solita iniezione intra-toracica dopo essere stati immobilizzati con una tenaglia intorno al collo : continua qui.
ecco cosa fanno ai poveri cani!
19 settembre 2010
Gentile?
Domenica mattina. Turno di lavoro. In un ministero in carenza cronica d'organico, che vuol dire che quelli che restano compensano. Almeno quelli che non hanno smesso di sperare l'insperabile. Perché che ci crediate o meno, nell'ambito del famigerato Pubblico Impiego (perchè ho scritto maiuscolo?) si lavora anche con il sorriso sulle labbra, proprio per il piacere di lavorare (che non è una deviazione sessuale, come si vorrebbe dar da intendere in questi tempi corrotti).
Ho già fatto tanto stamani, ma quando arrivano gli ennesimi utenti/clienti, non esito, ma riparto da capo e me li trascino dietro per la piana: fiorentini, uno stock di funzionari, signore bionde con le meches, tutte vestite di banco e d'oro. Poi al gruppo si aggiungono altri 5.
E io sorrido educatamente a tutti , distribuendo democraticamente i miei sguardi tra i miei interlocutori quando parlo, cioè non privilegiando solo quello più importante o con l'aria più intelligente.
Li vedo che sono contenti, anche se non capiscono bene la fortuna di imbattersi nella sottoscritta: cioè ma mica penseranno che la mediazione dei misteri di Iside e l'excursus sui presocratici glieli fornisca istituzionalmente il Ministero?
Ringraziamenti e saluti, strette di mano. Si accodano al registro degli utenti, ci stanno un po', mentre tra colleghe ci guardiamo compiaciute in attesa di chissà quale sperticato ringraziamento.
E quindi leggiamo: personale gentile.
Ma vaffaunbagno!!!
rosa Pink Prelude
praticamente un colpo di fulmine!
Appena l'ho vista non sono più riuscita a staccarle gli occhi di dosso.
acquistata a Murabilia da Le Rose di Piedimonte.
18 settembre 2010
i gamberetti
Imbocco con il carrello la corsia dei prodotti freschi e prima che faccia in tempo a focalizzarlo, mi sorride entusiasta e contagioso "mi dai un consiglio?". Vuole sapere se i gamberetti sullo scaffale vanno bene per fare appunto i gamberetti in salsa rosa.
Avrà boh...27, 28 anni forse. Di sicuro ha due occhi blu che spiccano sul viso abbronzato, capelli castani corti e il resto tutta salute che ce ne vorrebbe. Da raccontarlo alle colleghe il giorno dopo mentre prendiamo il caffè.
"Dai, dimmi quali sono i gamberetti per la salsa rosa, non voglio fare brutta figura!".
E io che negli ultimi 10 anni se va bene ho cucinato un uovo alla coque, mi ritrovo imbarazzata, compiaciuta mentre cerco di argomentare sulle virtù dei gamberetti in salsa rosa.
16 settembre 2010
La datura
Sono mesi che metto le foto dei miei fiori, delle mie piante, ma mi sa che siamo sulla direttiva finale, la stagione ormai si conclude e io resto alle prese con le piante più affidabili, cioè quelle che arricchiscono il giardino quando la stagione più felice è ormai alle spalle...
amaranto
fa tutto da solo: si dissemina, se lo annaffi d'estate bene, altrimenti non protesta e attende settembre per rallegrare il giardino con le sue pannocchie di fiori, coloratissimi e festosi.
15 settembre 2010
Crinum powellii
non so, forse è solo una mia impressione, ma questi fiori mi sembrano una coppia di innamorati.
13 settembre 2010
Ho smesso di fumare...da 1 anno e 9 mesi.
Ma resterò sempre in questa dimensione di "ex fumatrice".
A distanza di così tanto tempo conservo ancora qualche strascico, non so se è un disagio di ordine fisico o di natura prettamente psicologica.
Non ho più dormito bene come prima e ho avuto altri piccoli disturbi, d'altro canto ho fumato per quello che dovrebbe essere il periodo migliore per un organismo femminile, cioè dai 14 ai 38 anni.
Ma non c'è giorno che io non sia felice per aver smesso di fumare! All'inizio percepivo in modo più intenso i cattivi odori, sai la fregatura.
Poi ho iniziato ad avvertire i profumi. La prima è stata la daphne odora aureomarginata. Ma la daphne si sente da metri! è una meraviglia olfattiva nel giardino invernale.
Quest'estate mi arrivava intenso l'odore di lavanda, mentre camminavo in giardino, poi qualche giorno fa a Murabilia, mi ha raggiunto una ventata al profumo di rosa.
Finalmente!
Ho smesso di fumare senza fare guerra a me stessa e questo credo sia la cosa più importante, non il sacrificio, non la rinuncia, ma la speranza di una vita migliore.
Ho smesso di fumare con il sorriso e grazie a un libro che se per caso fumate o se volete bene a qualcuno che fuma, mi raccomando, correte a procurarvi.
Va letto. Va letto bene. So che ne esiste anche una versione "a fumetti", ma non so nulla al riguardo. Io ho letto il libro di Carr Allen per intero.
Non c'è nessuna sigaretta che mi sia mancata in questo periodo, eppure ho passato momenti davvero tosti , un giorno di gennaio dello scorso anno la mia collega Catia ha preso ferie per sempre. Poi ho sostenuto due concorsi studiando senza fumare, insomma per una che ha fatto un percorso universitario con le Diana Blu non è poco studiare senza fumare.
E poi in tutto questo periodo ho avuto anche un bega impegnativa nell'ambito della sigla sindacale a cui ho dato fiducia.
Che tu pensi: ma come! non eravamo noi i migliori? Insomma una cosa che sarebbe veramente ridicola, se non fosse disgustosa.
Ma è la storia di un vuoto a perdere.
11 settembre 2010
Melina Mercouri - Ta pedia tou Pirea
Sono un'indomita ligure apuana, ma se penso a lei,vorrei smisuratamente essere Greca!
Quando si trova qualcosa di prezioso non bisogna farselo scappare...
rosa Abraham Darby, gentilmente identificata dal forum della Compagnia del giardinaggio
questa rosa l'avevo piantata dove lavoro: è stato l'ennesimo gesto d'amore verso un luogo che ho amato smisuratamente
doveva essere una rosa modesta quando l'ho comperata, un robusto esemplare di ht gialla, invece una volta fiorita si è rivelata nella sua natura
poi però l'ho vista sempre più trascurata, l'ho vista strapazzata da uno che di potature non ci capiva niente, da un altro che voleva farsi le talee, incurante del fatto che c'è un tempo e un modo per farle.
Inoltre l'ho vista avviluppata dalla vitalba, soffocata dalle erbacce.
Ed è così che me la sono portata via e mi impegnerò a cercare un posto dove sia apprezzata come merita.
cioè...voglio dire...(post che gli uomini non capiscono)
metti che una va a comperarsi un paio di scarpe di cui ha un impellente bisogno
metti che di scarpe ne acquista due
perchè era un peccato perdersi il secondo paio
così belle,
a quel prezzo poi!!!
voglio dire, ho comperato due paia di scarpe,
cosa saranno mai nella vita?
e poi una cosa lavora a fare?
Oggi ci siamo, domani chissà...
Inoltre sono scarpe rigorosamente made in Italy,
e diamine! dovrò pur sostenere il mio Paese, no?
Non posso essere egoista!
E poi due scarpe belle e di gran qualità
sono praticamente un investimento di questi tempi.
Mi meriterei quasi una laurea honoris causa in economia!!!
09 settembre 2010
A caso: dadovinvenlulì?
c'è chi arriva in questo blog perchè ha un progetto importante...
libro per smettere di fumare
ho smesso di fumare e sono ingrassata
da quando ho smesso di fumare ci vedo più chiaro
è facile smetter di fumare se sai come
c'è chi si dedica a deliziose attività creative (n.d.r. tra i miei Raccomandati ci sono un paio di blog illuminanti al riguardo)
uncinetto filet sette nani biancaneve
schema filet pesci
poi c'è chi arriva qua perché ha le idee chiare...
amiche burlesque
perizoma burlesque
perizomi in giro
sara perizoma
patata perizoma (questo però non lo so se si riferisce propriamente a una faccenda orticola)
anziane nude QUESTO LO QUERELO!!!MA COME TI PERMETTI, BABBANASSO INSOLENTE?!
e poi i letterati...
tesi su guido gozzano
e io non voglio più essere io gozzano
la donna dello schermo
ricerche di tipo canoro...ma non solo...
finardi scimmia
finardi droga
Alberto fortis nuda e senza seno biricchino! una canzone che adoro!
mirco grisolia il mio amico Mirco fa delle canzoni bellissime!!!
e poi ci sono ovviamente le chiavi di ricerca giardinicole...
talee di rosa
talee di rosa fatte a settembre
talee rosa periodo
perchè le mie rose si ammalano
bisogna per forza cambiare il vaso al gelsomino
gladiolo arancio
gli indomiti combattenti di gasteropodi! è imbarazzante la quantità di visite che questo blog registra in base alle lumache...
lumache come eliminarle
lumache in giardino
stampante in paura ...è una cosa che inquieta anche me: il messaggio insindacabile: la stampante è in pausa!
vorrei fare un corso da massaggiatrice a firenze, come posso fare? guarda stavo giusto per dirtelo...
08 settembre 2010
07 settembre 2010
Un pensiero di gioia per un collega speciale!!! Grandissimo!!!
anonimo del XIV sec. forse Gregorio da Rimini
05 settembre 2010
You, wind of March
di Cesare Pavese
Sei venuta di marzo
sulla terra nuda -
il tuo brivido dura.
Sangue di primavera
- anemone o nube -
il tuo passo leggero
ha violato la terra.
Ricomincia il dolore.
Il tuo passo leggero
ha riaperto il dolore.
Era fredda la terra
sotto povero cielo,
era immobile e chiusa
in un torbido sogno,
come chi più non soffre.
Anche il gelo era dolce
dentro il cuore profondo.
Tra la vita e la morte
la speranza taceva.
Ora ha una voce e un sangue
ogni cosa che vive.
Ora la terra e il cielo
sono un brivido forte,
la speranza li torce,
li sconvolge il mattino,
li sommerge il tuo passo,
il tuo fiato d'aurora.
Sangue di primavera,
tutta la terra trema
di un antico tremore.
Hai riaperto il dolore.
Sei la vita e la morte.
Sopra la terra nuda
sei passata leggera.
03 settembre 2010
Ad puellas : le galline nuocciono all'elevazione intellettuale (e non solo)
Molto tempo fa scrissi un brillantissimo post dal titolo Ad puellas instruzioni per giovani fanciulle, quindi poichè mi vennero in mente altri importantissimi consigli aggiunsi in seguito l'integrazione!
Magnanima nei confronti del genere a cui appartengo, consapevole che il mondo nel futuro sarà delle donne (ma in un futuro un po'lontanuccio...) compilai l'integrazione lavorativa!
Adesso dopo molto tempo in cui sono stata impegnata a vivere e talvolta anche a sopravvivere, voglio riprendere questa mia propensione filantropica e condividere con le giovani donne la mia odierna esperienza illuminante.
E dunque:
qualora nella vostra bella e ridente e fighissima cittadina si stia per inaugurare il Festival della Mente e nel caso che come intervento d'inizio ci sia niente meno che una attesissima conferenza dell'attesissimo Salvatore Settis ovvero Paesaggio come bene comune bellezza e potere (proprio qua a Sarzana! chissà i nostri amministratori...) ecco... in prossimità di una simile evenienza è vivamente sconsigliato che in un bucolico e ozioso pomeriggio d'estate, vi venga la sciagurata idea di aprire il pollaio per fare sgranchire le zampette alle galline, che vi piace tanto a voi vedere le galline tenerelle razzolare nell'erbetta, anche se poco ci capite di galline...
così che potreste ritrovarvi nell'ora esatta in cui il prestigioso oratore incanta la platea, voi, elegantissima, finemente truccata, profumata del vostro profumo più prezioso, con i tacchi ovviamente, a cercare disperatamente di convincere le galline a rientrare nel pollaio, inseguendole con una scopa, chiamando in soccorso i vicini di casa, per altro un po'scocciati perché le pennute il libertà scorazzano nel loro orticello.
Lo so che non tutte le ragazze possiedono un pollaio, anzi i pollai sono sempre di meno, tuttavia mi pare utile condividere questa morale: mai sottovalutare gli effetti perniciosi delle galline, se avete in programma una cosa a cui tenete molto.
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