30 marzo 2011
Cassano?!
28 marzo 2011
filastrocca apuana ovvero il bastian contrario
26 marzo 2011
NON COMPERARE ANIMALI, ADOTTALI DAI RIFUGI!
(immagine dal sito Agire Ora )
Sebbene la vendita di animali d'affezione sia del tutto legale, costituisce a nostro parere un grave abuso nei loro confronti, per i seguenti motivi:
1. Gli animali vengono considerati alla stregua di oggetti, cose che si possono comprare, vendere e quindi gettare via quando ci si stufa. Anche a causa del commercio di animali, ogni anno aumentano i casi di abbandono.
2. Ci sono moltissimi animali nei rifugi che attendono di essere adottati: è a loro che bisogna dare una casa, anziché far nascere nuovi animali negli allevamenti. Ogni animale in più fatto nascere appositamente è un animale abbandonato in meno che trova casa.
La vita nei rifugi: anche in quelli migliori, gli animali sono costretti a star chiusi in un box o in una gabbia fino a quando una nuova famiglia non li adotterà. Molti però non saranno mai adottati, e passeranno tutta la loro vita in canile, spesso canili-lager sovraffollati, dove gli animali sono costretti a sopportare ogni genere di sofferenza, dalla mancanza di cibo e di acqua, alle malattie, alla sporcizia, alla solitudine, all'aggressione da parte di altri cani, e a sevizie.
3. Negli allevamenti di cani per la vendita al pubblico, spesso (anche se non sempre) le cagne vengono sfruttate come fabbriche di cuccioli, sfornano una cucciolata dietro l'altra. I cuccioli che rimangono invenduti in taluni casi fanno una brutta fine (quando sono troppo grandi non si vendono più).
4. Spesso i cuccioli arrivano dai paesi dell'Est, dove costano meno ma non sono curati. Dopo estenuanti viaggi, trattati come merce, arrivano nei nostri negozi, dove vengono venduti a caro prezzo. Dopo poche settimane dall'acquisto, accade spesso che i cuccioli manifestino gravi malattie, e in diversi casi ne muoiano.
....continua...nel sito AGIRE ORA
25 marzo 2011
24 marzo 2011
Ho smesso di fumare...e sono diventata una rompiscatole!
(Ma il presidente Napolitano non aveva detto che era un "Risorgimento"?)
22 marzo 2011
TRICO-PSICOLOGIA
CHI SPEZZERA' LA CATENA AD AKITO? AIUTATECI A SALVARLO...
AMICI DI CHICCA: CHI SPEZZERA' LA CATENA AD AKITO? AIUTATECI A SALVARLO...: "Appello trasmesso da Claire Le Noir Akito, una vita a catena, mai una carezza, mai un gesto di affetto, solo solitudine e quel cappio al ..."
beh...beh...beh...
19 marzo 2011
Vorrei dire tante cose...
...le meraviglie in questa parte d'universo...
Un'oretta giardinicola, sotto questo cielo incerto di fine inverno: piove? non piove? Ma è sabato e come dice un proverbio che seguo da quando ero bambina "non c'è sabato senza sole!". E così mi perdo ad annaffiare le piante nella serra e sento un irresistibile bisogno di moltiplicare le mie preziose echeverie e mi metto lì, con sacchetto di terra, che a me non manca mai di scorta e i vasetti di coccio. E faccio avanti e indietro con l'annaffiatoio, sotto lo sguardo incuriosito della gatta Sissi e mi accorgo di due narcisi che sono spuntati nel cassone delle piante aromatiche.
17 marzo 2011
del giardino della pioggia di marzo
14 marzo 2011
Sic transit gloria mundi...
13 marzo 2011
quelli che vogliono il nostro bene
Solo la sterilizzazione può fermare il randagismo
E' il caso di fare un po' di chiarezza perchè troppe sono le dicerie e le leggende metropolitane che rendono la sterilizzazione un argomento controverso causa di animate discussioni.
E' lecito chiedersi perchè sia tanto importante sterilizzare il proprio amico a quattrozampe: le ragioni sono principalmente quattro:
- per salvaguardare la sua salute: la sterilizzazione, sopratutto se eseguita prima del primo calore riduce quasi a zero il rischio che le femmine in età adulta sviluppino tumori mammari, annulla la possibilità di insorgenza di neoplasie ovariche e uterine e di piometre.
- per garantirgli una migliore qualità della vita: i gatti maschi interi sono condannati ad una vita breve e non certo serena: essere investiti e contrarre malattie mortali come la FIV sono solo alcune delle tristi sorprese a cui andrà incontro. Le cagne e le gatte diventano irrequiete, nervose, le gatte miagolano rumorosamente per settimane, anche la notte; le cagne non possono essere portate liberamente al parco perchè presto verrebbero assalite da numerosi maschi e finito il calore i problemi potrebbero continuare con le stressanti gravidanze isteriche.
- per dare una chance agli ospiti dei rifugi di trovare una famiglia: basta visitare i rifugi per rendersi conto che ci sono già troppi cani e gatti e troppi pochi umani disposti ad ospitarli. Sarebbe davvero egoistico fare nascere altri animali i quali, ammesso che trovino una buona casa, condannerebbero gli animali dei rifugi a trascorrere il resto della loro vita in gabbia.
- per semplificare l'esistenza anche a noi umani: è sicuramente il punto meno importante e deteriminante, ma non è piacevole avere una gatta urlante giorno e notte per casa accompagnata da numerosi maschi che non perdono occasione per spruzzare con l'urina il nostro uscio di casa. Ne è molto divertente dover fare slalom tra cani che ci seguono insistentemente quando portiamo la nostra cagna in calore a passeggiare.
L'intervento non presenta rischi, se non quelli minimi legati all'anestesia e il post-operatorio, sopratutto in animali molto giovani, è breve.
Una delle leggende metropolitane più diffuse è che sia necessario far fare almeno una cucciolata alla propria cagna o gatta prima della sterilizzazione: è ovviamente una leggenda metropolitana senza alcun fondamento scientifico.
Le femmine sterilizzate non cambiano carattere, si comportano proprio come quando non sono in estro anche se intere. I maschi invece diventano meno girovaghi, più ubbidienti, meno aggressivi con i conspecifici, non lottano più e non spruzzano urina per marcare il territorio.
fonte Animalweb
Fenotipo apuano: Gigi Buffon
Zona d'origine: Marina di Carrara (MS)
Più frequenti nel carrarese, rarissimi nello spezzino, gli esemplari in questione già si distinguevano per essere i più promettenti e i più simpatici del liceo. Solo che prendevano una corriera diversa dalla vostra e anche all'epoca non li vedevate mai.
Per una serie di circostanze inerenti il karma le vostre strade non si incroceranno mai. Tranne una sera in cui, bianchiccie e smunte dopo una settimana d'influenza, con un look stile "strega dell'inverno", oserete mettere il naso fuori casa. E allora lo incontrerete vostro malgrado e lui farà un mucchio di coccole alla vostra cagnolina, che beata lei invece è sempre perfetta e vi farà pure un mucchio di domande sui cani, mentre voi, riottose per la vergogna risponderete con bruschi monosillabi. Inevitabilmente penserà che forse siete acida, di sicuro mezza scema.
(post di recupero)
Fenotipo apuano: Dario Vergassola
Zona d'origine: La Spezia.
Lo incontrerete ovunque. Non avrete scampo. Dall'asilo in poi ve ne troverete sempre qualcuno accanto, perchè ne circolano un numero imprecisato di esemplari, rappresenta purtroppo, tra lo sconforto generale (femminile) la tipologia più diffusa. Ordinariamente, se non gliela date, dirà in giro che siete voi ad avere problemi, manca infatti di un minimo di autocritica . Al contrario, in alcuni esemplari,purtroppo oggi sempre più rari, permane ancora la migliore peculiarità ligure apuana: l'autoironia.
(post di recupero)
Fenotipo apuano: Sandro Bondi
Zona d'origine: Fivizzano(MS).
Gli esemplari in questione sono piuttosto diffusi in tutta la Lunigiana. Fino ai 30-35 anni non si riesce a individuarli con facilità e possono avere perfino, incredibile a dirsi, un aspetto anche gradevole. Al liceo possono essere anche carini. Poi li rincontrate dopo 15 anni, hanno già avuto un paio di mogli e sono così ingrassati che hanno messo su 4 pance, logorati nella ricerca disperata di mantenersi una poltrona nell'irrequieta vita politica di provincia. Stanno sempre al centro perchè gli sembra il posto migliore per aggrapparsi a destra o a sinistra. Avranno perso anche tutti i capelli, però gli è cresciuto un bel pelo sullo stomaco. Quelli nella mia generazione non hanno l'acume di chi li ha preceduti, tronfi d'ambizione rischiano passi falsi. Come quel leader studentesco dei miei anni liceali, che allevato e coccolato nel pollaio del PCI, pensò bene di spiccare il volo verso i lidi craxiani. Di lì a poco scoppiò "tangentopoli".
(post di recupero)
12 marzo 2011
10 marzo 2011
Il treno dei sonni
il 17 marzo...
09 marzo 2011
...una strada fuori mano e un bar...
SFILATA CANINA: Domenica 20 Marzo
08 marzo 2011
L'8 marzo che vorrei
05 marzo 2011
....secondo l'orologio di Voltaire...
La costruzione di un giardino
Oggi dovevo fare molte cose, ma poi ho trascorso quasi tutto il pomeriggio in giardino per ultimare la potatura delle rose. Ho fatto altri lavori giardinicoli, cioè ho strappato le erbacce, ho spostato una rosa, ho messo dei sassi a protezione di alcuni iris, che ogni un-due-tre, finivo per calpestare etc.
Intorno a me la mia volpina Apua e la mia gatta Sissi , hanno reso più gradevole questa giornata, rincorrendosi l'una con l'altra o seguendo tracce misteriose l'una, oppure salendo sulla pianta di kaki l'altra per contemplare il circondario.
Mentre strappavo l'erba che soffocava alcuni ellebori, mi sono accorta di due signore bionde, lisce, sebbene non giovanissime, che dalla strada commentavano il manto di violette e io alle belle signore che amano i fiori non resisto e sono corsa ad offrire loro un rametto di daphne odora. Le due quadrupedi invece, non appena si sono accrte di avere un pubblico, hanno iniziato ad avvicinarsi per mettersi in bella mostra, tipo concorso di bellezza "uh che bel gatto!" "oh, c'è anche il cagnolino".
Credo di aver preso possesso di questo giardino un paio d'anni prima di sposarmi e i miei esordi giardinicoli si sono indirizzati verso alcuni alberi che ho chiesto a mio marito di tagliare, perché erano malandati e facevano troppa ombra alla casa.
C'erano già tre piante di rose Ht e alcuni cespi di lavanda. Dopo è venuto tutto il resto, un po'per caso, un po'per istinto, molto per amicizia ( Tilla!), alle volte è stata una passione fugace, tipo shopping complusivo da mostra-mercato giardinicola, altre cose sono state meditate. Ho ancora molto lavoro da fare, ma è parte del divertimento.
Ho pensato a questo giardino coniugale come il riflesso del mio matrimonio,cioè tante cose belle, qualche imprevisto, etc. mi piaceva l'idea di un parallelo tra la costruzione di un giardino e la costruzione di un amore, ma forse ci pensavo perché mio marito è andato via per qualche giorno a trovare Franchino, ovvero Frank il Selvaggio e così mi manca un po'.
Però sono contenta quando lui sta con i suoi amici, in fondo anche i mariti ogni tanto bisogna lasciarli allo stato brado.
04 marzo 2011
Giustificazioni morali
mi è piaciuta non appena l'ho vista, bisogna fidarsi del proprio istinto, no?
beh in fondo è dal manifestazione della Cgil del giugno scorso che non mi compro una borsa: una Rossi, una mini tracolla color avorio, deliziosa! del resto la Cgil, mai come in questo periodo ha bisogno di donne che abbiano stile.
ok ho quella gialla di Katty Van Zeeland è perfetta in questa stagione, ma il modello è un po'datato, insomma la moda cambia, avrò anche il mio stile, ma non voglio mica essere fuori moda!
il colore è bellissimo! evoca proprio la primavera!
no, voglio dire, se non mi compro una borsa che mi piace allora cosa lavoro a fare?
si vive una volta sola!
ho un'altra borsa di Naj Oleari e nonostante le stagioni trascorse, riscuote sempre i complimenti delle mie amiche
i dettagli sono tutto, si sa.
beh poi mi ha fatto pure 5 euro di sconto...
una borsa buona praticamente è un investimento ....
che poi a guardarla bene la posso usare tutto marzo, aprile, maggio...volendo la uso anche d'estate
03 marzo 2011
dadondinvenlulì /query di ricerca ( ovvero quando voglio fare un post ma non so cosa scrivere)
amo ergo sum italiana en madrid
blog tette
daphne aureomarginata
daphne odora
disegni facce cane a filet
escort roserosse
ho smesso di fumare
le tette sono l'anima delle donne
se non ora quando la spezia
gatto di marmo
perizomi in vista
perizoma in vista
funghi ai piedi
02 marzo 2011
respirando Genova
01 marzo 2011
Zampette Amiche: Georgie, piccoletta in stallo a Firenze! Georgie...
Georgie...: "Georgie, piccoletta in stallo a Firenze! Georgie è una cagnolina giovane, circa 1-2 anni, di taglia piccola, circa 5 kg, già sterilizzata...."
Volontari Canili Casentino: Casentino: cuccioli da adottare!
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L'ANATRA ALL'ARANCIA regia di Luciano Salce con Monica Vitti , Ugo Tognazzi , Barbara Bouchet , John Richardson , Sabina De Guida Le...
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O ballerina ballerina bruna, o anima di carne appassionata, mentre sotto le musiche e le luci che paion fatte, colla loro gloria e i l...
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In primo luogo ci vogliono i guanti color glicine della dea Flora : non si acquistano in nessun negozio, ma se senti il desiderio di fare ta...