31 maggio 2011

lathyrus odoratus ovvero pisello odoroso

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rampicante rustico


Nastuzi arancioni



come giustamente mi ricordava Simonetta di aboutgarden, i nasturzi si possono anche mangiare in insalata..però da qualche parte ho letto che sono anche afrodisiaci...

URGENTE: DIANA, 1 ANNO, DERIVATA LUPETTA DOLCISSIM...

adotta un amico: URGENTE: DIANA, 1 ANNO, DERIVATA LUPETTA DOLCISSIMA...: ma purtroppo il suo padrone la tiene legata alla catena!
La cagnolina si trova in Lombardia, ma notizie più pertinenti saranno fornite dalle volontarie che cercano di darle un futuro migliore.

arte divinatoria

Stamani ho aperto come di consueto la porta del pollaio e sono stata accolta dal primo volo dei rondinini!
Già perché anno dopo anno le rondini vengono nel nostro pollaio a nidificare e pazienza se fanno un po'di casino sporcando in giro.
Da giorni tenevamo d'occhio i rondinini, in attesa di spiccare il primo volo e stamani è toccata a me la fortuna di vederlo. Quando ho aperto la porta ho trovato i rondinini che già volavano dentro il pollaio (è una struttura piuttosto grande) e quindi con qualche impaccio di volo, sono usciti fuori all'aria aperta, andando incontro alla vita e al cielo blu del mattino.
Forza rondinini!!!

30 maggio 2011

Hippeastrum

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sulla differenza tra amaryllis e hippeastrum rimando a una trattazione di Lilio Apulo sul forum della CdG : cioè qua

29 maggio 2011

Nasturzio

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Senza una gonna!

Cerco in giro per casa la gonna, quella blu estiva che uso per lavorare. Indosso mi scende dritta, ma non attillata, arriva a metà ginocchio. Ci devo lavorare, non ci devo rimorchiare.
Io devo relazionarmi con ogni tipo di utenza, come dire, devo essere rassicurante e come appresi dalle mie letture adolescenziali, ovvero Doris Lessing " La brava terrorista" , una gonna al ginocchio ha l'effetto di conferire immediatamente un aspetto rassicurante.
Accidentaccio non la trovo!Giro per casa.. Dovrei averne altre due. Una gonna blu molto simile me l'ha fatta la sarta, quindi è troppo carina per essere indossata quando mi muovo avanti e indietro sotto il sole, tra i forasacchi e i conigli selvatici in corsa. Questa non va bene!
L'altra gonna l'ho presa al mercato del giovedì, sicuramente in un momento di grande sconforto, perché me la potrei mettere giusto se avessi 30 anni e 30 kg in più! Tristissima. Devo essere rassicurante, non devo apparire come una sfigata!
A me serve la mia solita gonna insomma, non le altre!
E ora cosa mi metto per lavorare? mi ci vuole subito una gonna blu, dove la trovo?! panico!
Cosa fa una in queste condizioni? Chiama la mamma!, ovvio no?!
Il telefono a casa dei miei suona ripetutamente occupato. Allora chiamo mio padre al cellulare: "ehi! ma avete mica il telefono di casa messo male? perché io chiamo, chiamo..." . Lui un po'perplesso, sicuramente l'ho disturbato mentre si trovava nel terrazzo grande a cogliere la sera che cala sui colli di Luni, prima si preoccupa se c'è qualche urgenza in corso, poi mi dice che il telefono è occupato dalla mia genitrice. Gli chiedo di farmi richiamare dalla Lucy...che ho capito che è sabato sera anche per loro, ma io una certa urgenza in effetti ce l'avrei ...
"Mamma non trovo la mia gonna, l'avevamo mica data alla sarta per farne una copia?". Si perché io mica ho il tempo di andare dalla sarta, ci mando una mia gonna e poi passo a farmi rifinire le misure...
"No, non mi sembra proprio. Glielo chiederò, ma non mi sembra proprio...". E quindi spiego il mio problema alla mia genitrice, che insomma bisogna proprio che io mi procuri una gonna, ma intanto ora come faccio? Questo tipo di gonna non la trovi facilmente, non è una capo alla moda e in ogni caso non si trova nella taglia 42, semmai in taglie più impegnative...
Che poi io al direttore amministrativo quando ci fece fare le divise gli avevo chiesto se per favore invece di farci fare solo i pantaloni, ci faceva confezionare uno e uno, cioè un paio di pantaloni e una gonna, sia per la divisa estiva che per quella invernale. Come non detto! Ci furono rifilati i pantaloni , due per stagione climatica, per giunta dei pantaloni tagliati da uomo, cioè tagliati male per la struttura femminile, ci rendono sgraziate, insomma,,ci inquartano stile razza chianina, anche se mio fratello, a onor del vero, dice che quando sono in divisa sembro una delle Iene.
Allora se d'inverno i pantaloni ci fanno comodo, d'estate le mie colleghe ed io preferiamo indossare la gonna, che a mio giudizio sta meglio a tutte quante. Siamo tutte più rassicuranti. Ognuna si è procurata la gonna per conto proprio, anche se c'è ancora qualche capo delle vecchie divise che ancora circola, perché un tempo le gonne te le davano d'ordinanza.
Accipicchia, perché non ho insistito con il mio direttore amministrativo? Perché non ho combattuto ferocemente per avere almeno una gonna?!?
Io!!! Io che ho fatto battaglie sindacali che la stirpe degli Atridi in confronto sembra un litigio condominiale. Io che non mi fermo mai di fronte a niente e a nessuno, che quando mi fisso una cosa in testa, gli altri possono mettersi l'animo in pace, che non mollo per nessun motivo!
Quella fu l'unica volta che accettai il fatto compiuto e rinunciai a perseguire il mio scopo.
Ecco, in quella circostanza ho proprio sbagliato!

(stamani faceva caldo, e così al lavoro mi sono mossa camminando tra le pietre e l'erba con indosso una gonna jeans, una maglietta celeste, una bandana fucsia (il sole picchia, eh!) e l'annaffiatoio (per annaffiare le rose, no?!) che sembrava che invece di andare al lavoro stessi andando al mare a Marinella...)

28 maggio 2011

IL CORPO DELLE DONNE di Lorella Zanardo


Ok, questo video è un po'che gira, però per chi se lo fosse perso....
Segnalo anche il blog dell'autrice Lorella Zanardo : il corpo delle donne
Una menzione speciale a Teo Mammucari che mi è sempre stato istintivamente antipatico e non ho mai capito da dove venisse il suo successo e tanto meno perché gli affidassero dei programmi televisivi...per scrupolo, quando talvolta non capisco certe cose, penso che il deficit sia mio...invece rivedendo il video ho maturato la certezza che devo fidarmi molto di più del mio istinto!!!

Nigella damascena

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27 maggio 2011

nasturzio




il primo nasturzio della stagione è fiorito tardi e ha un colore decisamente improbabile, rispetto ai soliti gialli o rossi o arancio che lo caratterizzano solitamente.

Vieni nel mio giardino...anche se sta piovendo!

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rosa Blanche Moreau sotto la pioggia

Houttuynia cordata Cameleon

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Houttuynia cordata Cameleon

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verbena bonariensis

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rosa Principessa Farah

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rosa Principessa Farah


dal blog di Carmen


26 maggio 2011

la clematide

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...Time and the bell have buried the day,

The black cloud carries the sun away.

Will the sunflower turn to us, will the clematis
Stray down, bend to us; tendril and spray
Clutch and cling?

Chill
Fingers of yew be curled
Down on us? After the kingfisher's wing
Has answered light to light, and is silent, the light is still
At the still point of the turning world....

T.S. Eliot, Four Quartets


Sono trascorsi 10 anni da quando ho rapito la clematide dai versi di Eliot e l'ho fatta fiorire nel mio giardino.



Diamoci una calmata!

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se tutto fiorisce adesso, in anticipo, a luglio cosa faccio? pianto i fiori di plastica?!!!

giallissimissimi spiccano i fiori di coreopsis!!!

23 maggio 2011

la borsa di Ugo

Era l'inizio dell'estate e avevo comperato una borsa nera, decorata delle perline fucsia. Una borsa carina, come tante altre, lo sfizio di un pomeriggio di shopping. Ho adoperato quella borsa una volta sola e cioè il giorno che sono andata a trovare Ugo in bici, percorrendo dopo tanto tempo le strade larghe della mia infanzia nella piana di Ortonovo. Pedalavo e guardavo le rose rosa, le Queen Elisabeth per intenderci, cariche di fiori, che spuntavano dietro le recinzioni delle case.
Poi sono andata a casa di Ugo, che era ammalato da mesi. Mi diceva che voleva che sua moglie andasse al mare, che a lei piaceva tanto andare al mare, ma lei che gli era seduta accanto nella loro stanza, gli ribatteva " andrò al mare quando tu starai bene!".
Era il 2005. Quella è stata l'ultima volta che ho visto Ugo, che se ne andato via a 53 anni, portandosi dietro, tra le tante cose anche quell'aria di festa che riusciva sempre ad infondere ad una giornata di lavoro trascorsa insieme.
Quella borsa che ho adoperato quel giorno, io non l'ho più indossata. Me ne sono resa conto ieri, parlando con alcuni colleghi. Ad ogni estate durante il cambio di armadio la borsa rispuntava e immancabilmente mi faceva tornare alla mente quel giorno con Ugo.
Stamani ho pensato a lui, a cosa mi direbbe di questa fissa strana e so che sorridendo mi direbbe: "perché non la usi?! che senso ha tenerla in un armadio? è una bella borsa! e usala dai!"

22 maggio 2011

Dove lavoro fioriscono le rose...

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alcune sconosciute come questa rosa (foto sopra)molto fiorifera e questa bianca (foto sotto) che comunque fanno la loro bella figura!

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la Queen Elisabeth invece la conoscono tutti! nel giardino di casa non l'ho voluta, ma dove lavoro si, perché è una rosa che ben si adatta anche senza troppe attenzioni, non piglia malattie, fiorisce ininterrottamente, è facile da moltiplicare, davvero una gran rosa!
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Gli utenti del posto dove lavoro ammirano in modo speciale la Rio Samba: se ho le forbici dietro e mi sono simpatici, sacrifico volentieri un fiore.
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Golden Gate è la rosa che ho messo per la mia amica/collega Catia: volevo un fiore che ricordasse la sua solarità.
Spero che in Paradiso si possano mangiare i cornetti Algida alla panna.

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Lettera di protesta per gli animali dei campi nomadi...


una situazione drammatica e urgentissima!





20 maggio 2011

noidelteatro

questo blog ha questo accidenti d'indirizzo, noidelteatro appunto, perché era nato, nelle mie intenzioni almeno, come un blog collettivo, come una stanza dove si potesse incontrare il mio ex gruppo di teatro.
La nostra separazione è stata dolorissima, perché ci volevamo bene, o almeno credevo che ce ne volessimo.
In modo speciale lei, che su queste pagine non ci è mai voluta passare, ha semplicemente cambiato amica. Poi ho capito che è solita fare così ogni tot di anni.
Invece le nostre emozioni, la nostra condivisione di gioia e perplessità, le attese e tutto quanto è stato tra noi, cancellato, sparito, come se quei 5 anni non fossero mai esistiti.
E dire che quando mi sono sposata sono andata in chiesa con lei che mi era seduta accanto in auto.
Stasera apro una vecchia casella di posta e trovo una mail, con un appello "urgente" non so bene che di quale argomento tratti....
Che cara ragazza, mi ha cancellato dalla sua vita, ma non dalla sua mailing list!

Peonia erbacea

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19 maggio 2011

riflessione (mutazione) sociologica

Qualcuno ha fatto caso che noi donne odierne sempre più spesso ci muoviamo con due borse?
Una è la borsa vera e propria, cioè la titolare praticamente: quella che scegli perché ti piace proprio lei, che quando la compri pensi "toh che bella borsa".
L'altra è la borsa rettangolare, di tela o di materiale plastico, del genere che vengono definite spesine. Questo tipo di borsa è spesso più capiente della borsa titolare, e dunque è quella in cui ci infili un paio di scarpe con i tacchi, una bottiglietta d'acqua, la merenda, il libro, il guinzaglio del cane...

16 maggio 2011

In Via del Campo c'è una graziosa....ma è la mia Sissi!!!

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la Sissi zampette zampette

Vieni nel mio giardino, voglio che le mie rose ti vedano! Pink Prelude

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rosa Pink Prelude

è stato un colpo di fulmine, l'ho voluta non appena l'ho vista e non ho più capito niente fino al momento in cui, finalmente, l'ho potuta acquistare. Qualche minuto di smarrimento e poi reggevo il vaso tra le braccia.
Adesso sto imparando a conoscerla. Più che altro voglio seguire l'evoluzione del fiore.

15 maggio 2011

In Via del Campo ......se di amarla ti vien la voglia...



basta prenderla per la mano....


ma attenzione perché non scherza con le spine!

In Via del Campo ......con le labbra color rugiada...

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Lychis coronaria

esemplare scampato a varie vicissitudini, compreso un assaggio da parte della mia asinella Rosita

In Via del Campo ......vende a tutti la stessa rosa...

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Rosa Rio Samba

tale madre...tale figlia!

Mia madre ed io ci assomigliamo pochissimo. Se le porto un vaso di fiori lei dice "ah, si, bello!", ma più di tanto non se ne cura. Siamo diverse anche per molte cose e rispetto a lei io ho sviluppato precocemente una mia indipendenza.
Lei ha ha preso il diploma di ragioneria perché i miei nonni avevano un consorzio agricolo, ma a lei sarebbe piaciuto fare il liceo artistico, disegna benissimo, ma so anche che avrebbe voluto studiare per diventare maestra.
Ma era così bella che credo avrebbe potuto benissimo fare l'attrice, se non che di Liz Taylor ce ne era già una! Tuttavia a differenza della grande star a cui assomiglia spiccatamente da sempre, mia madre ha incontrato mio padre quando aveva 17 anni, da allora, oggi ha 66 anni, non si sono più lasciati.
Dopo il matrimonio ha fatto la casalinga per anni, poi quando io andavo alle medie e mio fratello alle elementari, ha ricominciato a studiare per fare i tre anni della scuola da infermiera.
E'stata una grande fortuna che sia diventata infermiera, perché quando poi mio padre ha perso il lavoro a 49 anni, praticamente per poi non "ritrovarlo" più, è stata mia madre a sopportare il carico economico di tutta la famiglia.
Se non si fosse messa a studiare da infermiera, a 35, 36 anni, andando in mezzo ai banchi di scuola con i ragazzi che potevano essere suoi figli, con tutti i sacrifici della situazione,non avrebbe ottenuto quel lavoro tanto importante.
Ho ripensato solo ieri a questo parallelo tra noi due, quando un'amica mi ha detto che lei non ci penserebbe nel modo più assoluto di rimettersi a studiare a 40 anni, come sto di fatto facendo io.
Ma io so da chi ho preso!


Vieni nel mio giardino, voglio che le mie rose ti vedano!Baronesse

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Rosa Baronesse di Tantau: niente da dire, m'inchino!
è bella, è forte, è sana.

In Via del Campo ci si incontra un po'di tutto....

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anche le Kniphofie

In Via del Campo ...non poteva mancare il basilico.

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14 maggio 2011

Precedenza

Biglietteria deserta, arrivo allo sportello per fare il biglietto del treno e mi perdo 30 secondi in più a parlare con l'operatore che conosco e non vedo da tempo. A un tratto mi rendo conto di avere accanto una ragazza straniera che inizia a chiedere un biglietto per il treno. Scandisce e ripete, interrompendomi.
Lui mi chiede se siamo insieme e io ridendo la guardo, minuta, giovanissima e con una massa di ricci neri e gli dico che potrebbe essere mia figlia. E'un accenno indiretto ai miei 40 anni e ai 20 che presumo abbia lei, che mi ricambia con un mezzo sorriso, ma dolce.
Non stava per perdere il treno, solo evidentemente trovava fastidioso il mio indugiare allo sportello. L'ho vista tante volte in questi mesi, quando con le sue amiche/colleghe prende il treno che la porta a prostituirsi.
Stasera mi ha interrotto per passarmi avanti e io in altre circostanze non esiterei un attimo a tacciare di maleducazione chi avanza un simile comportamento, ma con lei proprio no. Perché venendo in Italia con i suoi 20 anni a fare la prostituta, non incontra certo gente che le insegna le buone maniere.

Trova l'intruso!

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rosa sconosciuta riprodotta da talea, spero che venga identificata attraverso il forum della mitica Compagnia del Giardinaggio

La deriva del sapere

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spero di riuscire a realizzare una cosa così anch'io prima o poi.
Questo l'ha fatto mio suocero. Notare le fascine d'erica.
Quando perderemo queste competenze e siamo vicinissimi a farlo, cosa saremo diventati?

Vieni nel mio giardino, voglio che le mie rose ti vedano! HERITAGE

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rosa Heritage


Vieni nel mio giardino, voglio che le mie rose ti vedano!Sally Holmes

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Rosa Sally Holmes.
E'assolutamente fantastica, bellissima e generosa! tuttavia mi pare che quest'anno, al pari delle altre mie rose, anzi un po'di più, stia risentendo della prolungata mancanza di pioggia e del caldo stagionale eccessivo.
La prima fioritura della stagione richiede uno sforzo molto impegnativo alle rose e se a questo si aggiungo condizioni climatiche bellissime per noi, ma non consuete per la stagione, si capisce lo stress a cui è sottoposta la pianta.

Vieni nel mio giardino, voglio che le mie rose ti vedano!Buff Beauty

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Rosa BUFF BEAUTY regalo di Daniela

12 maggio 2011

Aregai in fiore

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Si terrà il 14 e il 15 maggio nel porticciolo di Marina degli Aregai in provincia di Imperia la mostra mercato Aregai in Fiore: è un evento che mi emoziona tantissimo perché ne è madrina, promotrice e organizzatrice, con il suo entusiasmo e la sua professionalità l'amica Simonetta del blog Aboutgarden.
Non posso che apprezzare quest'iniziativa e l'impegno verso un tipo di giardinaggio che è al tempo stesso ricercato, ma anche autentico e soprattutto orientato alla ricerca del rispetto dei principi ecosostenibili!


....in Via del Campo c'è un arco di rose rosse...

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Credo che siano ovunque questo tipo di rose: riempiono di fiori e di gioia le case dei contadini nel mese di maggio. Si usa farle arrampicare su un arco.
Da piccola ero convinta che passare a sotto un arco di rose rosse guarisse da ogni malattia, perfino dalla vecchiaia più avanzata, addirittura dalla morte.

11 maggio 2011

Solidarietà a Lorella Zanardo

io adoro Striscia quando entra nei canili lager, quando insegna che dietro l'acquisto dei cuccioli dei paesi dell'Est c'è dietro una tratta di povere vittime innocenti. Io adoro Striscia quando denuncia senza pietà gli sprechi, quando smaschera fattucchiere, finti mediti e autentici truffatori.
Penso che Striscia possa continuare ad essere cioè che è, ovvero il miglior telegiornale italiano, anche senza veline: dopo 23 anni di successo, rinunciare alle veline sarebbe un atto di maturità , una presa di sicurezza circa il fatto che il proprio pubblico è costituito da persone a cui interessa ricevere un'informazione non stereotipata e non sorbirsi le piroette ammiccanti della bionda o della mora.
Non mi piace che Striscia che prende di mira Lorella Zanardo, l'autrice del celeberrimo documentario Il corpo delle donne e vi invito a esprimere la vostra solidarietà sul suo blog.

Già che ci sono ricordo anche l'episodio del Pantheon i cui custodi furono messi alla berlina per avere interrotto un concerto e il pubblico si è bevuto quella verità televisiva, perché comunque è più facile, forse anche piacevole, indignarsi piuttosto che capire come stanno le cose.

...in Via del Campo c'è la gatta Sissi....

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tutti i gatti fa innamorar....

differente un accidente!

io sono una ragazza, volevo dire una giovane donna d'animo molto sensibile.
Lasciando la mia banca dopo 11 anni ero sinceramente commossa, ma ad un certo punto è stato un atto dovuto, visto che per la seconda volta me l'hanno combinata grossa.
Quindi liquido ogni cosa, la faccenda comporta un lasso di tempo abbastanza fastidioso, per via dello stipendio che mi deve essere accreditato su un nuovo conto e in fine chiudo tutto.
Oggi ricevo una lettera e penso che sarà una richiesta educata di spiegazioni, che insomma perdere un cliente di 11 anni, ho capito che non sono Paperon de Paperoni, ma piuttosto una paperina del pubblico impiego...ma insomma....
Niente. Nessuna richiesta di spiegazioni, nessun interesse per la mia umanità, per il fatto che non sarò più oro cliente e dopo 11 anni me ne vado altrove...se non una serie di numeri e in epilogo : 0,00.
Differente un accidente!

09 maggio 2011

La mia professoressa e Dante.

Pedalo verso la cartoleria più antica di Sarzana nelle cui vetrine ho scovato delle cartoline del 1965,una collezione di disegni di Guglielmo Carro dal titolo "ricordi danteschi", ovvero ritratti sui luoghi della mia Val di Magra in cui è stato Dante.
Una cartolina ritrae Bocca di Magra vista dal Monastero del Corvo, un'altra la Pieve di Sant'Andrea a Sarzana,in un'altra ancora Guglielmo Carro ha tratteggiato una veduta di Fosdinovo e poi c'è la mia Luni, il mio anfiteatro, all'ingresso del quale l'artista "ha visto" una statua di donna...
Fondi di magazzino al prezzo di 25 centesimi e ne ho già acquistati in abbondanza e adesso mi sto recando per un nuovo acquisto...mi fermo al semaforo e dall'altro lato, davanti alla cartoleria, davanti alle cartoline che celebrano Dante, vedo lei, la mia professoressa di italiano del liceo classico!
Non so quanti anni abbia oggi,direi che picchia sui 73, 74 portati benissimo: ne sono passati 23 da allora, da quando a noi ragazzotte di 17 anni innamorate, truccate, arrabbiate, cattive, tenere, un giorno si lasciò sfuggire "non vi fidate mai di chi non ama Dante!".
Poi mi rimandò quell'anno e a settembre mi trovai latino,filosofia e italiano. Una volta promossa all'esame di riparazione, cambiai scuola e andai al liceo classico di Carrara dove divenni quella secchiona che in parte sono ancora oggi.
Ma la frase su Dante non l'ho mai dimenticata, anzi, la cito spessissimo nella mia piana, quando sono al lavoro, quando intrattengo (sfinendoli?) i visitatori dicendo a loro: "e adesso vi saluto con una data..." e racconto loro del 1306 cioè quando Dante ha visitato la mia Val di Magra, di quando ha cantato Luni...
"non vi fidate mai di chi non ama Dante!".
E adesso che non sono più la ragazzotta di 17 anni anni, dai capelli lunghi , truccatissima, ma sono una 40enne con i jeans e la polo blu e i capelli raccolti, me la vedo lì che passa davanti alle cartoline di Dante che io sto andando ad acquistare!
Passo con il rosso sulla bici, cosa che non faccio mai, e inizio a chiamarla, lei si ferma e dopo 23 anni la ringrazio per quella sua lezione infinitamente preziosa che non ho mai dimenticato: credo che sia contenta di averlo saputo!


per una cronaca del soggiorno di Dante in Val di Magra

Questa storia è dedicata a Gianni che invece mi ha insegnato che non bisogna mai aver paura di dire la verità.



n.d.r. io sono stata rimandata nel 1987 di italiano, latino e filosofia. Ora a parte che poi in filosofia mi ci sono laureata, facendo per altro una tesi che era quasi tutta in latino...sul fatto di essere stata rimandata in italiano chi mi legge fa le considerazioni che più gli sembrano opportune.
Alle volte ci sono delle situazione che vanno complessivamente contro una persona, ma la solarità alla fine emerge sempre!

06 maggio 2011

rosa Cardinal Richelieu

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è nata da talea fatta circa tre anni fa, è alla sua seconda fioritura, che è unica nel corso della stagione e mi pare che i fiori durino l'arco di una giornata, ma non ho ancora avuto la possibilità di una valutazione più attendibile.

05 maggio 2011

Vieni nel mio giardino, voglio che le mie rose ti vedano! Blanche Moreau

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Rosa Blanche Moreau
per talea radica che è uno spettacolo, pare che non chieda altro che di essere moltiplicata.
Fioritura unica, il sole gradito al mattino non troppo.

04 maggio 2011

Il rosario

Il rosario l'ho scoperto da adulta. Il fatto di aver ricevuto una scarsa educazione religiosa ha comportato che nutrissi idee vaghe sul mese mariano.
Invece da quando mi sono sposata ho la fortuna di abitare in un posto in cui ad ogni maggio si ripropone questo rito comunitario bellissimo, il cui merito va a Don Renzo che nonostante gli acciacchi, non perde mai il sorriso e la forza di radunarci intorno a lui. Sono contenta che la mia comunità abbia la fortuna di avere un parroco come don Renzo.



Per altro stasera ci stavo andando di corsa, a piedi e mi ha fermato una ragazza, volevo dire una donna della mia età, ci conosciamo dai tempi del liceo e quando le ho detto che andavo a dire il rosario, mi ha detto se la prossima volta chiamo anche lei.
Che se uno ce l'avesse proposto 20, 25 anni, fa l'avremmo preso per scemo.

02 maggio 2011

nostalgia del 1 maggio

...non quello di ieri, ma quello di una volta. Quando l'unico problema che si poneva era che poteva piovere e allora addio pic nic!
La festa del 1 maggio prevedeva: scampagnata + grigliata + partita a carte sul plaid.
Il massimo della fatica era incamminarsi a piedi alla ricerca di un baretto sperduto in campagna dove, se la macchina era accesa, un barista corpulento ti preparava un caffè.

Ora tocca andare alla manifestazione.
Al concertone.
Alla beatificazione.

Poi ci sono i musei aperti e i monumenti del nostro incomparabile patrimonio artistico storico e archeologico etc. che come dice lo spot "se non lo visiti te lo portano via...".
Ma farsi un bel pisolino sdraiati su un plaid all'ombra dei castagni no?

Quindi c'è il 1 maggio dei negozi che devono restare aperti perché la crisi, che anche il sindaco di Firenze Renzi l'ha detto...però io quando sono andata a Firenze lo scorso ottobre sono restata molto perplessa per quelle catene di grandi marche che hanno invaso il centro, che sono gli stessi negozi che trovi ovunque, (per lo più negozi di mutande!) che occupano i centri storici ed esercitano una spietata concorrenza nei confronti di piccoli negozi.
E che dire di tutte quelle frittellerie che ammorbano l'aria? Ma la qualità di un centro storico come Firenze non sarà da preservare o è una cosa aleatoria?
E la crisi si risolvere obbligando la gente a lavorare nei giorni di festa? Un po' approssimativa come ricetta anticrisi!
Quel giorno a Firenze mi hanno rifilato un caffè schifoso, ma proprio imbevibile, a un passo dal duomo, in un bicchiere di plastica, chiedendomi 2 euro e 40: mi sono lamentata con il barista, che per tutta risposta mi ha detto che lui sono anni che ha il bar lì in centro.
Sarà, ma io simpatizzo per il caffè del corpulento barista di campagna!

Nomen omen : rosa Sarah van Fleet

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