31 dicembre 2011

1 gennaio : musei nazionali gratis.

L'elenco dei musei nazionali che si possono visitare gratis il 1 gennaio è sul sito del Mibac!
Governi curiosi che si succedono in questo Paese!
Ti aumentano tutto, ti tengono in pensione a oltranza, però ti fanno risparmiare i due euro del biglietto.


30 dicembre 2011

Gentaccia

cronaca locale:

Un giovane disabile ha denunciato che all'occupazione del posto auto a lui riservato nel parcheggio di un ipermercato , si sono pure aggiunti gli insulti e le minacce da parte di colui che aveva abusivamente occupato il posteggio senza averne diritto.
L'articolo di cronaca inoltre riferisce che i vigili urbani hanno elevato diverse contravvenzioni per il solito motivo. E quindi taluni dei signori in questione hanno avuto anche l'arroganza di andare dai vigili a protestare, perché non sarebbe applicare il codice della strada in un'area privata, quale appunto il parcheggio di un supermercato. Il che è falso e in proposito c'è stata anche una sentenza.
Ecco: prima occupano il posto auto dei disabili e poi hanno anche l'arroganza di protestare?!
Ma certi omuncoli, non hanno schifo di se stessi?
Personalmente, oltre alla multa che vorrei fosse salatissima, oltre ai punti, gli leverei anche il diritto di voto!

29 dicembre 2011

Butta i botti!

Quest'anno si sono moltiplicati gli appelli per sconsigliare la pessima tradizione dei botti di capodanno, che sono un pericolo per i nostri amici a quattro zampe. Alcuni utili consigli su come gestire la situazione con cani e gatti si possono leggere nel blog Gli Angeli di Pasquale.

Per altro, dato che quella di capodanno è una notte che ha anche un ingente costo sociale, perché sono tanti coloro che ogni anno finiscono al pronto soccorso a causa dei botti, forse non sarebbe il caso di fare pagare, ma per intero, la prestazione sanitaria?
E che anche a capodanno tocca sempre ai soliti pagare per l'irresponsabilità altrui?!

28 dicembre 2011

A proposito della condanna Unar alla trasmissione "Lo zoo di 105"


Unar condanna trasmissione "Lo zoo di 105" ed apre un'istruttoria


"Il diritto di satira non può trasformarsi in esercizio esclusivo quotidiano e arbitrario di criminalizzazione di intere etnie o comunità nazionali, né tantomeno di precisi gruppi, quali le persone LGBT, come accaduto in passato proprio su radio 105." Con queste parole Massimiliano Monnanni, direttore dell'Unar - Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri- ha confermato l'avvenuta apertura di un'istruttoria nei confronti della trasmissione "Lo Zoo Di 105" della Radio 105.

Durante la trasmissione infatti, il conduttore interpretava un personaggio di nome "Zlatan" che svolgeva attività delinquenziali, proveniente dalla "Zingaria, Romania o Albania" e nel quale venivano condensati tutti gli stereotipi e i peggiori pregiudizi attribuiti alle comunità Rom e Rumena.

"Provvederemo a segnalare anche all'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni il grave fatto, al fine di evitare il diffondersi attraverso i media di questi stereotipi negativi e garantire il principio della parità di trattamento e di non discriminazione, indipendentemente dalla razza o dall'origine."

Conclude Monnanni "Ci piacerebbe che nel "Lo zoo di 105" si affacciasse ogni tanto anche qualche satira dei tanti episodi di discriminazione, razzismo e xenofobia che inquinano la convivenza civile in Italia e contro cui l'UNAR si batte ogni giorno con vigore".



Ok, la notizia non è recentissima, ma dello scorso 15 novembre. L'ho copiata dal sito del Dipartimento per le Pari Opportunità. Istintivamente non ho mai avuto in simpatia questo modo di fare radio, che trovo personalmente omologante, ma forse è perché ho 41 anni e magari resto indietro rispetto al modo odierno di fare la radio, che non dimentichiamo, è stata storicamente un'incomparabile veicolo di emancipazione.

Come cantava Finardi "se una radio è libera, ma libera veramente, piace ancor di più perché libera la mente". E' che ho come il sospetto che radio libere oggi siano rimaste poco. Nondimeno chi parla a milioni di persone, in gran parte giovani, deve assumersi la responsabilità di ciò che dice.

27 dicembre 2011

Regolamenti di caccia

"Il vero uomo non fa scarti".
Frank detto Il selvaggio

"Io non sono uno di quelli che tira a polli e grilli, le mie cartucce le voglio sparare bene".
John Il marinaio

23 dicembre 2011

res e signa

C'è una tappa d'attesa forzata in stazione, assolutamente ingrata, per il freddo e l'ora tarda e io e approfitto per un giro per Spezia. Camminando lungo il viale, vedo una chiesa che mi colpisce per la sua bellezza, Nostra Signora della Neve e scorgo la cartellonistica di un un recente restauro.
E faccio quello che mi sento di fare, cioè mi faccio il segno della croce, come omaggio a quello splendido edificio e a Colei a cui è intitolato.
E non fermo il mio cammino lungo il viale, con le mie borse, il mio cappello e quando incrocio in direzione opposta alla mia un ragazzo sui 24, 25 anni, che credo si potrebbe definire Down e come se mi conoscesse mi saluta, mi fa "ciao" anche con la mano e mi dice "auguri!Buon Natale!"

20 dicembre 2011

collegamenti tv

Fabbriche che chiudono, categorie di lavoratori che vedono compromesso un equilibrio professionale già impegnativo, come ad esempio i tassisti ai quali da voce Franz il blogger tassista e come ci è garantito il diritto all'informazione?!

La tv ti fa un collegamento. E'notte e c'è questo gruppetto di gente che con tutta probabilità è reduce da una giornata di lavoro. Hanno cenato in fretta perché c'era il collegamento tv, loro sono in piedi per tutto il tempo, magari al freddo intenso di questi giorni, in attesa che il presentatore conceda loro la linea. Cioè parlano quando lo decide chi è in studio. Il microfono glielo passa il giornalista che conduce il collegamento. Non sono capitani d'industria, non sono editori e forse questa sarà l'unica volta i vita loro che avranno la possibilità di parlare a un microfono.
Tra gli ospiti in studio invece ci sono il professore, il deputato, il giuslavorista, il sindacalista di Sacconi, seduti sulle poltrone, con il culo al caldo, in tutti i sensi. Praticamente sono quelli che devono spigare perché conviene che quegli altri debbano perdere il lavoro o lavorare con meno diritti, se vogliono tenersi il posto.
Ognuno degli ospiti in studio ha diritto di parlare, magari interrompendosi a vicenda . E nel corso del dibattito, ci scappa anche qualche occhiata alla scosciatona di turno, in miniabito ed extention di ordinanza, che a suon di accavallamenti di cosce si guadagna il posto da ospite, a spese degli abbonati RAI.

19 dicembre 2011

Luni - colonna della basilica civile.

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Se tu riguardi Luni e Urbisaglia
come sono ite, e come se ne vanno
di retro ad esse Chiusi e Sinigaglia,
udir come le schiatte si disfanno
non ti parrà nova cosa né forte,
poscia che le cittadi termine hanno.


Dante, Paradiso XVI, vv. 73-76

18 dicembre 2011

Il Penny Bar di Sarzana



Dove? In via Dogana Vecchia!
Centralissimo che più di così non si può, ma al tempo stesso, un po'defilato.
Volendo, se stai seduta fuori ai tavolinetti, guardi chi passa, ma non ti esponi se non con discrezione.
Bar strategico.
Partecipi alla movida, ma senza dover subire gli aspetti più scomodi, cioè in privacy, cosa che da adulti si apprezza molto!
(in basso a destra: Pitt)


Dentro le mura antiche.
Io capito al Penny di mattina per un caffè o per un orzo (!). Spesso ci arrivo carica di borse nel corso dei miei giri di shopping responsabile . Oppure vado al Penny quando esco dal parrucchiere e così tutti mi dicono che sono carina! Alle volte invece entro e chiedo se sono avanzati "dei mariti".
Quando vado al Penny di sera, prendo un prosecco, Macs il barista lo sa e del resto il momento dell'aperitivo al Penny è un momento di grande socialità ...e proporzionalmente di percentuale dei decibel!
Comunque i drink più rinomati del Penny sono la rumenta (rum & menta) ovvero il mohito e LA BEVANDA, ovvero il Martini cocktail.



Scultura del maestro Walter Tacchini. 

Va beh, d'estate è tutto più bello, pure le cene all'aperto, che iniziano alle 9 e proseguono fino a notte inoltrata e sono un'altra specialità: Dodo e Macs sono proprio bravi!
D'inverno le cene si tengono nella saletta, sempre il venerdì sera e così quest'anno ne ho approfittato per festeggiare lì il mio compleanno...si, quando sono salita sulla sedia e ho recitato in dialetto carrarino la poesia del "bastian contrario".



Gente del Penny.
A chi fosse interessata c'è ancora in circolo una dignitosa percentuale di scapoli, taluni senza situazioni pregresse. Praticamente intonsi. Eventualmente ve li spediamo anche a casa.

Ho un amico lobbista: si chiama Franz e fa il tassista!

Ovvero: quello che i bersani non dicono.

Sarzana: piazza Calandrini

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dettaglio dei vasi

Non aspettiamoci fette di torta.

Ieri sera ho visto in tv un confronto tra Ichino e Cofferati, mentre in collegamento c'erano gli operai di Termini Imerese . Sostanzialmente Ichino, il giuslavorista del PD crede, o meglio vuol farci credere, che per garantire un lavoro a chi non ce l'ha, bisogna andare a mettere in discussione i diritti di quelli che lavorano.
Intanto iniziamo dalla Fiat...
Intanto cacciamo Fiom da Fiat, poi toccherà a quel barlume che resterà delle altre sigle sindacali.
Ci stanno prendendo con la paura, con il ricatto, pure con la speranza che se saremmo buoni, se faremmo i sacrifici che ci vengono richiesti, se faremmo i bravi bambini, potremmo sopravvivere alla crisi. Come un pegno da pagare. Una tantum. Come se poi dopo quest'ultimo sacrificio, non ci verrà chiesto altro.
E'un gioco anche psicologico, perché in momenti come questi è umano aggrapparci alla speranza che tutto tornerà come prima, chi detiene il potere lo sa quanto contano gli aspetti emotivi per far passare i provvedimenti più aspri.

Sarzana -mura rinascimentali

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via Landinelli, piazza De André

Sarzana: piazza Calandrini

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oi dialogoi

Lui passa per la stanza e borbotta "...generazione X".
Io, seduta innanzi allo schermo, giro impercettibilmente la testa verso di lui e gli rispondo "è la mia!". Lui ribatte "Anche la mia! " . "No" faccio io "tu sei della generazione del baby boom, sei del '59! Io sono del '70, quindi della generazione X, lo dice anche wikipedia!".

17 dicembre 2011

Ma Bonanni si è bevuto una Red Bull?

E'tutto un protestare contro Monti, un inveire all'indirizzo della manovra finanziaria etc. proclamando addirittura uno sciopero?!
Dopo che per anni si faceva passare il messaggio ai lavoratori suoi iscritti : o bere, o affogare!
Bonanni avrà forse letto la sua carta d'identità e alla voce professione ha trovato scritto : sindacalista?!
O forse è solo la nostalgia dei tempi in cui Silvio l'invitava a cena.

13 dicembre 2011

Io voglio la FIOM in Fiat


Mi vergogno di guidare un'auto dela FIAT ed è un'indecenza che in questo momento di gravissima difficoltà per il Paese, chi è al comando di una fabbrica che deve la sua stessa sopravvivenza allo Stato italiano, applichi una politica liberticida nei confronti dei diritti sindacali e più in generale ricattatoria verso i diritti dei lavoratori.


IO VOGLIO LA FIOM IN FIAT

....e poi stamani ho deciso di darci un taglio....

caschetto



12 dicembre 2011

E'facile smettere di fumare se sai come farlo!

E sono ancora qua a festeggiare, perché in me stessa non cancellerò mai il fatto di essere stata una gran fumatrice, e per un lungo periodo di tempo, avendo fumato dai dai 14 ai 38 anni.
E questi 3 anni da "ex" sono stati un po'una rinascita.
Mi dispiace non aver smesso prima, in ogni caso mi dispiace aver fumato.
Adesso che mi scopro capace di correre senza avere il fiatone e penso con rimpianto che almeno da ragazza avrei potuto fare qualche sport, potevo mettere in gioco me stessa, sperimentare le potenzialità della mia struttura fisica e invece per colpa del fumo, tanti aspetti di me sono rimasti involuti.
Io conosco tutti vizi perversi dei fumatori, li conosco perché sono stati i miei vizi. Quindi non mi dite che voi non smettete di fumare, perché fumare vi piace!
Lo dicevo anch'io! anch'io ero convinta che mi piacesse fumare. E'che nel profondo di me stessa avevo paura di non saper smettere, paura di andare incontro a un fallimento e poi che dire dell'astinenza?! Che quando stavo due ore senza fumare diventavo una iena...
Io ho smesso di fumare dopo che ho letto il libro di Carr Allen "E'facile smettere di fumare se sai come farlo", ne ho già parlato diverse volte nel blog, non parliamo poi delle volte che attacco bottone con perfetti sconosciuti/e sulla questione.
Ma è perché ci credo! Perché in tre anni mi è capitato di tutto, di bello, di brutto, di grottesco, di magico, ma devo dire che non c'è stato giorno in cui io non sia stata felice per avere smesso di fumare.
Il libro per alcuni non ha molto rigore scientifico, ma personalmente credo che conti il risultato. Conoscete qualcuno che l'ha letto e poi ha ricominciato a fumare? Intanto non l'ha letto bene, anche se vi dirà il contrario. Anzi vi sconsiglierà il libro perché chi fallisce è invidioso degli altri e i fumatori sono invidiosi di chi smette, perché chi smette sottolinea il loro fallimento, la loro incapacità !
E dunque, calorosamente, se fumate, non considerate chi ha ricominciato, ma guardate me!
Che io mi sono decisa a leggere il libro quando ho sentito in tv che dicevano che è stato un successo mondiale e allora mi sono detta " Se funziona per gli altri perché non può funzionare anche per me?!"

E inoltre: se fumate e siete una donna,avete voglia di tirarvi a lucido, tanto il fumo puzza. Quindi vi fa puzzare!E vi fa venire i denti gialli. E poi nella vita è meglio acquistarsi scarpe e borse piuttosto che sigarette.

Se avete figli e fumate, non v'illudete che se sono piccoli e protestano, ciò non significa che da grandi non fumeranno: gli state mediando un fenomeno negativo, attraverso una figura positiva. Questo vale anche se siete educatori. Lo so che scoccia sentirselo dire, ma è così!

Se qualcuno vi ha regalato il libro, è perché vi vuole bene! A me lo regalò mio fratello Luca e io invece di essere grata, mi risentii pure perché mi aveva regalato uno stupido libro...
Ecco questa è un'ulteriore perversione del fumo, cioè in questo aspetto verso i rapporti umani, più che nella dipendenza, ravviso un'affinità con la droga: chi ti dice di smettere viene visto come un rompiscatole, non come una persona che ti vuol bene.

Il peso. All'inizio quando ho smesso, non sono ingrassata, ma camminavo molto. Per altro avendo smesso in modo sereno, non mi è mai e poi mai venuta la smania di rimpinzarmi. Stavo attenta, come sempre. Poi dopo sei mesi ho iniziato ad ingrassare, anche perché dovevo studiare e quindi non facevo più movimento. In tutto non saranno stati che tre i kg, che ho messo su, nondimeno se sei una di quelle che come me ha la fissa con il peso, tre kg non sono pochi. Sono più di testa che di ciccia però! E poi sono ritornata come prima, anzi oggi credo di essere un po'più magra rispetto a tre anni fa. Io lo so che non è facile quando a un certo punto il tuo corpo sembra non ubbidirti, ma poi passa! io mi guardavo allo specchio, mi è scesa pure una lacrimuccia, ma sapevo che stavo facendo una cosa troppo importante per me stessa!

Va beh...era il 13 dicembre 2008, adesso, con la consapevolezza di una che si porterà questa cosa dietro per sempre, posso dire che sono tre anni esatti da quando ho smesso di fumare!!!!
ièèèèèèèè!

(ho scritto numerose volte su questo argomento, però trovo sempre importante riproporlo, perché....ho smesso di fumare, ma sono diventata una rompiscatole!!!)

Birillo

Elvira e Fabiana ogni giorno portano instancabilmente la loro opera d'aiuto ai poveri randagi della provincia di L'Aquila, in una situazione di continua emergenza!

11 dicembre 2011

La spia!!!

Sono ad un compleanno di una bimba di 5 anni e sono molto emozionata perché la adoro, ma oggi è il giorno in cui deve stare con le sue amichette e dunque io sto al mio posto, in mezzo ai grandi.
Sprofondata in poltrona, scambio chiacchiere, bevo coca cola e tranci di pizza (!), mentre dalla stanza dei bimbi arrivano strepiti, risate, esclamazioni etc.
E dunque si avvicina questa, che non avrà nemmeno 4 anni, ha un caschetto biondo cenere e un viso da angioletto: nell'abitino blu, sembra da pubblicità!
E tra tutti gli adulti presenti, si avvicina proprio a me, chissà poi perché e a stento, con la consapevolezza di dover dire una cosa importante , prende coraggio e di confessa : "Pietro (un bimbo) ha detto "cavoli"!".
E poi scondinzola via veloce!

I gatti lo sapranno....

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di Cesare Pavese

Ancora cadrà la pioggia
sui tuoi dolci selciati,
una pioggia leggera
come un alito o un passo.
Ancora la brezza e l'alba
fioriranno leggere
come sotto il tuo passo,
quando tu rientrerai.
Tra fiori e davanzali
i gatti lo sapranno.

Ci saranno altri giorni,
ci saranno altre voci.
Sorriderai da sola.
I gatti lo sapranno.
Udrai parole antiche,
parole stanche vane
come i costumi smessi
delle feste di ieri.

Farai gesti anche tu.
Risponderai parole-
viso di primavera
farai gesti anche tu.

I gatti lo sapranno,
viso di primavera;
e la pioggia leggera,
l'alba color giacinto,
che dilaniano il cuore
di chi più non ti spera,
sono il triste sorriso
che sorridi da sola.
Ci saranno altri giorni,
altre voci e risvegli.
Soffriremo nell'alba,
viso di primavera.

10 aprile 1953

società civile

Ecco: mentre nel settore pubblico non si fanno più assunzioni se non con il contagocce,mentre si inveisce contro il governo di turno, ci sono quelle compagini di volontariato che si adoperano, sgomitano proprio, per fare compiti istituzionali che invece sono di pertinenza statale.
E magari vai a vedere in queste compagini di volontariato ci sono dei pensionati che si adoperano per la collettività. Ma bene! ma bravi!
A me non è un discorso che torna. Il volontariato è una cosa seria, ha la sua ragione d'essere in un'istanza morale: un volontariato a forfait , da parte di chi ha la barca già all'asciutto, è una concorrenza sleale verso chi ancora un lavoro non ce l'ha.
Il fatto che in Italia si è squalificato il senso del volontariato, edificando insieme testimonianze autentiche di impegno civile,unitamente a quelle associazioni che non sono altro che arroganti serbatoi di voti, che sono sempre dalla parte di chi governa.

Vieni nel mio giardino...voglio che i miei fiori ti vedano!

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narcissus tazetta & Miro

Bergenia

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Fiorisce adesso. Credo che campi di niente, ma preferibilmente a mezz'ombra, comunque in condizioni di luce impegnative. La si trova di frequente nei vecchi giardini, ma il fatto che sia una pianta che praticamente non ha bisogno di manutenzione, che fiorisce quando le altre sono a riposo, che volendo la moltiplichi con assoluta facilità per rizomi, una presenza giardinicola irrinunciabile.

04 dicembre 2011

Pericle e la capra ( e io non ci sto! accidenti!)

Non so come andranno le cose. Stasera ho discusso con un mio collega circa una situazione lavorativa che ci verrà prospettata per far fronte alle carenze d'organico: e mi sembra una bella furbata che sia sempre chi lavora a far fronte alle deficienze di chi ci governa!!! Bravi!!!
E allora gli ho detto che la mia sigla sindacale ha denunciato da tempo questa politica che vuole "tutto sulle nostre spalle"!
Che nel mio ministero si è visto di tutto e ora ci troviamo con le assunzioni centellinate e chi resta deve colmare i vuoti d'organico oltretutto con delle soluzioni improponibili!
In compenso il sistema pubblico che non assume, chiama dirigenti su base fiduciaria (...te l'immagini su cos'è basata la fiducia?padre gran farabut. nonno estrortor zio cardinal etc. ) e così arriva la Capra. Che ti fa il dirigente e tu chiedi in giro quanto piglia e hai vergogna a scriverlo. La Capra. Che osa proferirsi in un vocabolo latino e pronuncia "giunior" per 20 volte e noi ci guardavamo tutte un po'allibite. Che tanto lui sarà una Capra, con tutto il rispetto per i quadrupedi, ma è omaggiato e riverito, mentre noi che siamo di qua in platea, abbiamo tutte situazioni pregresse di studi, impegno, precariato. Per ritrovarsi uno come lui che dirige e poi si capisce perché le cose vanno male, malissimo.
E allora è così che raccolgo gli aneddoti sul suo conto, non è detto che sia proprio avulso dalle cose, anzi, ha anche un mimino di competenza e così commentando una questione impegnativa asserisce "certo che questa è proprio una spada di Pericle!".


(n.d.r. cortesemente non fate dei nomi sul toto-capra perché non posso pubblicarli!)

cose di dicembre ALCHECHENGI

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ALCHECHENGI

03 dicembre 2011

per tutto il resto c'è mastercard!

Scarpe nere con tacco alto e plateau, da strafiga, che si portano che è uno spettacolo : euro 89

Ballerine nere, con fiocco, da indossare per correre in stazione, riponendo nella borsa il modello sopra citato : euro 29

Rincontrare nel negozio di scarpe una con cui si è in regime di cordiale antipatia fin dai tempi del liceo, che era antipatica anche alla Ele, sposata con un bruttone che gira dentro il negozio con in testa un cappellino da baseball, che gli dà un'aria da idiota e madre di due mostri maleducati, che per tutto il tempo sbraitano impazienti al di lei indirizzo, non ha prezzo!


01 dicembre 2011

Com'è verde La Spezia!

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Un evento di giardinaggio nella mia Provincia, lo confesso, mi riempie di emozione! Ma se a questo ci aggiungiamo che si tratta di un evento di qualità, beh, mi sento davvero lusingata!
E così sabato 3 dicembre( accipicchia, ma è tra due giorni!) nella sede di Mondo Verde - Progettare Giardini (via Genova 81 La Spezia) si terrà un incontro relativo alla coltivazione delle piante esotiche che non temono il freddo e alla conoscenza delle rarità botaniche che fioriscono in questo periodo.

Credo che i temi proposti meritino la dovuta attenzione: da un lato il giardinaggio è una passione che sta conquistando strati sempre più vasti di pubblico, basti vedere il successo delle fiere/mostre del settore. Dall'altro, in quanto appassionati, noi giardinicoli non ci limitiamo certo ad applicarci nella bella stagione, ma vogliamo dilettarci tutto l'anno, inoltre siamo sempre cupidi di novità. E dunque cerchiamo di fare quadrare le esigenze di manutenzione del giardino, con questo clima sempre più bizzoso, ma anche con il tempo a nostra disposizione, sempre tiranno e perché no, con lo spazio verde a disposizione, talvolta ridotto a un piccolo balcone, quando non è invece un giardino lontano km e km dalla casa dove abitiamo. Ma non bisogna disperare, le soluzioni ci sono per ogni evenienza giardinicola!
Piante di plastica?!!! Noooo! Bisogna impare dagli esperti!
E così l'evento spezzino di sabato accoglierà come relatori il garden designer Gianmarco Bernocchi e il vivaista Davide Picchi de La Casina di Lorenzo.

L'ingresso alla conferenza è gratuito, però è necessario prenotarsi.
Per info e prenotazioni: 393 8868106 info@progettaregiardini.com

in foto (mia) i giardini pubblici di La Spezia