28 maggio 2007

FRANCESCO PIETRINI SINDACO DI ORTONOVO



Finalmente dopo tanti anni, un ligure-apuano è tornato ad amministrare la "splendida civitas"! Peccato che io nel frattempo sia diventata sarzanese e c'ho perso, perchè Luni è più antica che Sarzana!

18 maggio 2007

Le lumache




Lo confesso, quando lessi i suggerimenti di Ippolito Pizzetti su come eliminare, barbaramente, le lumache dal proprio giardino, le sue mi sembrarono le esternazioni di un vecchio un po'rimbambito. Uno come lui! un faro, un nume tutelare, la maxima autoritas in materia di giardinaggio, perdersi dietro una questioncella come le lumache!
Poi si sono fatte fuori quasi tutti i miei girasoli. Quindi non paghe si sono dirottate sulle zucche. In seguito sono state le tagete ad essere rosicchiate dal giorno alla notte, anzi, dalla notte al giorno...e io a prendere atto delle perdite, dei miei vasetti striminziti, innanzi al nano Dotto, messo lì appositamente a cercare rimedi.
Veleni?Non esiste! Nel mio giardino non si usano veleni!Ho scelto di mettere due piatti di birra, dove le infauste divoratrici si sarebbero ivi dovute arrampicare e cadere ebbre in una morte dionisiaca. Ippolito scrive che gli invasivi gasteropodi vanno pazzi per la birra.La birra nei piatti, giorno dopo giorno diminuiva. A nulla è valso riaggiungerla, non ci ho trovato dentro niuna lumaca. (n.d.r. per Ettore : no, non ho messo quella birra buonissima al farro che hai portato tu, sono una giardiniera fissata, ma non sono scema!l'abbiamo bevuta eri sera alle prove!)
Sarà che Sexy Taby è sparita e io sono molto, molto triste, che sono 5 giorni che la mia gatta non c'è più :"Sexy Taby, sei andata a far l'amor?" che l'ho cercata, ho chiesto, ma niente di niente. Solo un perfido micio nero si aggira nei paraggi e io temo che sia stato lui, noto playboy del Calcandola a far spaventare la mia bellissima micia, a spingerla in un posto da cui non può tornare più.
Lo confesso, ho molta rabbia. Non c'è più la mia gatta. E in aggiunta non ho più una pianticella di digitale purpurea, che pure è velenosa, dicono e quanto l'agogno io la digitale purpurea e me l'hanno fatta fuori, le infami! Che la digitale purpurea in una poesia di Pascoli è pure il simbolo dell'esperienza amorosa, attraente e al tempo distruttiva :

"quel fiore, fior di...?"
"morte: sì, cara". Ed era vero? Tanto
io ci credeva che non mai, Rachele,
sarei passata al triste fiore accanto.
Ché si diceva: il fiore ha come un miele
che inebria l'aria; un suo vapor che bagna
l'anima d'un oblìo dolce e crudele.

Stasera sono uscita, con la torcia e Apua al guinzaglio: a caccia di lumache. E pensavo a Livio, a quando ha scritto di un soldato di stirpe apuana, uscito di notte dall'accampamento per andare a cercare le lumache per mangiarsele. Deve essere una cosa un po'genetica questo richiamo verso le lumache. Le prime che ho trovato si stavano precipitando, di gran carriera, verso i nasturzi. Erano in tre. Una l'ho beccata nel vaso. Un bel po'nelle foglie delle giuchiglie. Trovate e raccolte. Un giro in torno alla casa, con Apua al seguito,sempre più inquieta. Non le piace fare la caccia alle lumache o forse aveva sonno la piccina. Che come l'ho mollata invece di gironzolare in giardino, si è precipitata in casa, come per dire "Guarda io sono un ex randagia di Bucarest, ma ho la mia dignità da difendere con il vicinato!". Ho proseguito da sola: e ancora tante, piccole, grosse, che nel frattempo sono ricomparse là dove avevo iniziato la mia caccia. E ancora nei vasetti preziosi. Sui gladioli. A spassarsela sui nasturzi in un bel po',che si divertono il doppio perchè i nasturzi sono afrodisiaci.
E se in questa notte silenziosa, mentre mi aggiravo con la torcia a osservare foglie, a spostare vasi, a perlustrare anfratti, fosse tornata lei, la mia gatta? Ma non è stato così. Ne ho raccolte più di 50 e le ho messe in vaso, domattina le darò all'anatra. Già l'anatra! Per la cronaca, è diventata mamma di due anatrini. Solo due, perchè forse marito gliel'ho dato tardi. Che sono belli gli anatrini, ma lei si è consumata della cova che è durata circa 30 giorni. Domani avrà una bella cura ricostituente: lumache.
(foto: Digitale purpurea)

08 maggio 2007

In attesa del memorial su Shelley...



Per la cronaca: nella rievocazione storica di quest'anno, Peramino-Shelley, avrà dei capelli quasi normali.

05 maggio 2007

La gatta pescatrice




Forse con un po'troppo anticipo, ma le buone premesse c'erano tutte, ho portato fuori le piante dalla mia veranda, la stella di Natale che sembra comperata ieri, l'orchidea bianca che mi è rifiorita (uao! mi è rifiorita l'orchidea) e poi una ad una ho disposto in bell'ordine le succulente...salvo poi riportare precipitosamente tutto al coperto, perchè tre giorni di pioggia sono troppi, povere piantine!
In veranda tenevo pure i pesci rossi, tre per la precisione, che vivacchiavano in una vasca da bagno da neonato. Fuori pure loro! In questa bella vasca di marmo che si vede nelle foto, con un graticcio e un vetro di protezione: ma avete visto la gatta pescatrice?

Dalla Romania


Questa foto è tratta dal sito Save the dogs Italia: il signore nell'immagine è un ex operaio che ha perso il lavoro e vive raccogliendo oggetti presso i bidoni dell'immondizia. Lo accompagnano i suoi due cagnolini, per evitare che gli accalappia cani glieli portino via, per trucidarli come si usa da quelle parti, ha fatto loro il libretto di vaccinazione . Le volontarie di Save the Dogs lo stanno rintracciando per cercare di aiutarlo e chissà, forse, speriamo, anche per assumerlo in uno dei loro rifugi. Vogliamo aiutarlo anche noi? Il link è a lato.
info@savethedogs.it

02 maggio 2007

Amo questa stagione!

Amo questa stagione, delizia delle giardiniere! La fase delle semine, inaugurata con i nasturzi all'inizio di marzo, sta per concludersi, ma io ho ancora buste aperte e semi buoni da mettere in vaso. Le zucche sono spuntate: attenzione, amici, non vi ho regalato delle zucche qualsiasi, vi ho regalato le zucche che ho seminato il Sabato Santo, quindi sono zucche speciali. Le tagete invece sono il frutto di semi raccolti dai fiori dello scorso anno, quelle che ho comperato per il mio matrimonio. Aspetto un cultore che sappia apprezzare la mia malvarosa, ne ho colto il seme nella vecchia casa abbandonata, là, nella mia piana. Quasi tutte le talee di rose, si sono radicate e sono in cerca di un nuovo padrone: quelle che sono morte è perchè le ho spostate troppe volte e allora un vento sbagliato ha fatto un danno!
Le rose, gli arbusti, sono esplose, pur con un certo anticipo, nonostante i pidocchi, che io mi ostino a spazzar via con un vecchio spazzolino da denti. I fondi del pollaio e dell'asina messi lo scorso inverno hanno dato il loro superbo risultato, ma adesso sto provando la virtù dei conigli, non ne sono convinta, ma se non provo, non so. Mi sembra una buona idea, ruotare il concime nella sequenza: conigli, galline e asina! Pure i gigli rosa, nutriti con apporti generosi dei pennuti, sono diventati enormi: mai stati così belli e hanno fatto un mucchio di figli.
Qualcosa di insolito è successo, voglio dire, non ho registrato perdite per ora, troppo mite l'inverno, ma avevo una rosa rossa a cui tenevo molto, perchè è rossa, profumata e me l'ha regalata il mio collega Ruggero. Lo scorso anno ha patito il trapianto, ha sofferto la prepotenza degli astri settembrini, che quest'anno ho provveduto a sfoltire per tempo e insomma a fine estate era messa male e piena di oidio. Le ho piazzato un letto di concime d'asina. E l'ho annaffiata pure, nel corso di quest'inverno balordo. Stesso trattamento a una vecchia rosa di mio suocero, messa maluccio. Eccole vicine adesso, che sembrano gemelle, con i rami che si piegano carichi di grossi fiori...di un colore che però è non è più rosso! un fucsia, un viola, un bordeaux...come definire quel colore scuro, che non è più rosso?! Stessa sorte ad un altra rosa rossa! Cos'è successo? Credo che si opera d'insetti, che quando zampettano da una rosa all'altra, fanno cambiare il colore, là dove la razza non è forte. Con le rose di Barni, che sono innestate, questo non succede, ad esempio. Avrò perso per sempre la mia rosa rossa di Ruggero? Boh, a vederla carica di fiori, penso comunque che stia bene, poco conto un colore o l'altro su una bella pianta vigorosa. Ieri però sono andata a piazzate una talea di rosa rossa, nell' uliveto, a debita distanza da giardino...sarà la mia rosa del 1 maggio! E per farle compagnia le ho messo accanto un girasole, uno di quelli sopravvissuti al banchetto dei merli.
E ancora dovrei parlare della passiflora che sta fiorendo davanti alla veranda e dei fiori del caprifoglio, dal profumo "soave e delicato", che io non capisco come mai ci sia tanto falso gelsomino in giro, compreso a casa mia, quando il caprifoglio ha praticamente le stesse virtù, ma ha un profumo senza dubbio più gradevole. I garofani, chi più chi meno, continuano a fiorire:capricciosi garofani! coniglio anche a loro!