03 aprile 2016

Ebbra di socialita' ovvero analfabetismo sociale

Lei ha una sua filosofia :"io non ho studiato, perche'c'e'tanta gente che ha studiato che non capisce niente, quindi io sono meglio di loro e studiare non serve a niente".
Cerca un lavoro: "io so vendere di tutto, sono imbattibile nel commercio."
Allora vendi male te stessa, se non ti chiamano mai a un colloquio.
Anzi no. O si.

Piu'vicina ai 40 che ai 20, ma non se ne'resa conto e continua a definirsi ragazza, come "la strega" della canzone di Vasco, ma in formato ridotto, con meno fascino insomma, posta su facebook foto in cui e'ritratta in contesti ad alta gradazione alcolica, oh yeah!
Ultimamente l'ho sentita lamentarsi perche' i selezionatori  di personale sbirciano anch'essi su facebook e  invece di valutare la sua rutilante vita mondana come una virtu', un'emanazione delle sue straordinarie capacita'relazionali, la considereino negativamente ai fini di una candidatura per un posto di lavoro.
Ma che strano, vero?! Ma la mamma non te l'ha insegnato?

7 commenti:

Nuvola ha detto...

posta su facebook foto in cui e'ritratta in contesti ad alta gradazione alcolica

ecco, appunto si diceva dei selezionatori.

La prima cosa che fanno e' proprio controllare queste cose, e anche fare ricerca su google etc.


fracatz ha detto...

meno male che ci sono ancora i selezionatori
pensavo fosse robba dell'altro secolo

Nuvola ha detto...

Il mio capo e' uno figo e si sa. Comunque non mi chiederebbe mai un programma in c. (In realtà, so come seleziona la gente, adesso che si puo' davvero permettere di scegliere chi vuole. Io sono stata un'eccezione.)
Nessuno di noi due e' un programmatore, come ben sai!

Anche perché i programmatori, per esempio, sono tutti pazzi maniaci: infatti: io so programmare ma non sono una programmatrice! E ora che me lo dici, eviterò con cura chi asserisce di essere un programmatore! :DD

PS: il mio capo non guarda su Facebook perché non gliene frega una mazza, di Facebook. Quello che gli serve a lui e' uno che faccia il lavoro che lui gli chiede di fare. E il mio capo HA idea del lavoro che deve fare colui che sta per assume.

diego ha detto...

non mi piace l’idea che «studiare non serve a niente», perchè se la esprime una persona che ha studiato posso anche tollerarla, ma se la esprime una persona che non ha studiato mi pare una forma di invidia e tracotanza

certamente esistono persone di scarsa qualità anche fra chi ha due o tre lauree e persone di qualità fra chi non ha alcun titolo di studio, ma è ben diverso che dire che studiare non serve

anche un filosofo da me molto apprezzato (seppur sapendo che è discusso) come julius evola non aveva alcun titolo accademico, ma non si puo’ certo dire che non avesse studiato

lo snobismo al contrario è snobismo pure lui

per le selezioni del personale sarebbe giusto valutare la competenza effettiva, ma è un campo che non conosco e non oso addentrarmi

semola ha detto...

filosofia e frasi sentite ahimè da mie conoscenti .....
... io e le altre "ragazze" siamo state al Midhò .....
... un sacco di "bella gente".....
... ragazzi un pò piccoli, ma simpatici e interessati a noi.....

Nuvola ha detto...

nel senso che secondo me, nell'interesse di tutti, sarebbe molto meglio avere meno gemme, vantarsi meno dei casi eccezionali ma aumentare il livello medio degli studenti in modo da ridurre la produzione di merda.

Su questo sono d'accordo in pieno.
Che pero' sia davvero realizzabile (visto l'andazzo) non so.

Marco Poli ha detto...

Leggo un filino di acredine, nel post di Sara.
Che sarà mai successo, tra le due ( Sara e la strega ridotta ) ?

Uhm.
Chissà.

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