26 dicembre 2016

lutto mediatico

Si, va beh, ma si muore ogni giorno.
Di fame, di guerra, di rabbia per l'amore respinto.
Si muore di droga, si muore d'amianto.
Si muore per un ticket  d'esami troppo caro, si muore per prevenzione mancata e per uno stop non rispettato. Si muore per una manciata di soldi, si muore per il pane quotidiano.  Si muore per un'idea, si muore per il proprio dio.

24 dicembre 2016

L'abitudine all'assurdo.

Sull'uccisione del terrorista di Berlino, non doveva essere detto niente!
Almeno per le prime ore, almeno per non dare si complici del terrorista, che sicuramente non era a Sesto San Giovanni in villeggiatura, il tempo di scappare.
La guerra al terrorismo (non lotta, guerra) non e'un reality, c'e'in ballo la vita della gente, la nostra vita, la sicurezza nazionale. 

23 dicembre 2016

Diciamolo in giro

Ma era il caso di partire in quarta e spifferare nome luogo d'origine dei due poliziotti che hanno ucciso il terrorista di Berlino?
Siamo in un reality show che c'è bisogno di far vedere il volto del  vincitore?
O di dire alla Germania:1 - 0, goal di Paolo Rossi?
Negli anni di piombo io ero una bambina, ma mi pare di ricordare che il terrorismo, o almeno le famigerate brigate rosse, sono state combattutte con ben altri metodi.
In ogni caso la prudenza dovrebbe essere d'obbligo, o no?




22 dicembre 2016

il ricercatore normale

Eccolo, approdato in questa landa virtuale, tra un annuncio di un cane in cerca d'adozione e le prove tecniche di creativita', che sublimano la mia voglia giardinicola, repressa dalle condizioni ambientali esterne, arriva qua inseguendo una chiave di ricerca: tette normali! 
Certo una volta in questo blog, postai pure una foto delle mie, quantunque coperte, in un post dal titolo Le tette e la predestinazione filosofica.
E insomma in questo mondo in cui si chiede a noi donne un corpo perfetto, tonico, magro, ma con le curve, un minimo comun denominatore tra la tg 38 e la quarta di reggiseno, sia benettetto benedetto lui, che si accontenta e presumibilmente gode, ovvero il ricercatore di tette normali!

20 dicembre 2016

parcheggi

Mi avvio verso la lavanderia sita nell'ipermercato a Sarzana e non posso non notare un'auto che parcheggia nel posto riservato ai disabili, da cui escono un ragazzo e una ragazza.
Si affannano a tirar fuori dall'auto due enormi cesti-regalo e si avviano verso l'ingresso dell'ipermercato reggendo un cesto a testa.
Passo davanti all'auto parcheggiata e non c'è il tesserino per i disabili, la stessa mancanza la riscontro in altre auto, ai cui rispettivi proprietari evidentemente pesa il culo costa fatica cercarsi un altro posteggio nel grande piazzale dell'ipermercato.

18 dicembre 2016

Riciclo per fare i pacchetti

cinorrodi

No, i regali no, non mi pare carino, ma i pacchetti si possono riciclare.
Il risultato fa un po'pietà però i cinorrodi di rosa fanno pur la loro porca bella figura, o no?
Come carta ho utilizzato le fotocopie dei diplomi imperiali di Carlo Magno, su cui studiavo al corso di paleografia.
In effetti se avessi in casa una cucitrice, sarebbe stato preferibile usata al posto dello scotch. 
Io non ho molta vis creativa, sicuramente in rete ci sono molti spunti per incartare i regali in modo chiccosissimo, recuperando cose che altrimenti andrebbero buttate. 

Grazie Veronica!

Grazie Veronica!

16 dicembre 2016

Tu che porti la tua bimba a scuola di danza

Ti ho vista mentre accompagnavi tutta contenta la tua bimba a scuola di danza.
Ti ho vista di sfuggita, una donna normale, non una bellezza, vestita sportiva, il piumino bianco.
Ho notato eccome, il suv nero, Honda, grosso, sfacciato, che hai parcheggiato sopra al marciapiede. Dal marciapiede siamo scese allo Apua ed io, per aggirare l'ostacolo della tua dannatissima macchina. 
Ti ho gridato dietro come fa uno in sedia a rotelle a passare se in mezzo al marciapiede c'è il tuo schifossisimo suv. 
Hai fatto finta di non sentire, ti sei infilata nella scuola.


P.S.  scusate se ho scritto quello che può sembrare un post saccente, ma stamani una persona che ho vicino, mi ricordava le difficicoltà, tra le tante, che incontra chi ha un figlia costretta su una sedia a rotelle da una malattia degenerativa. 



13 dicembre 2016

S. Lucia

Un giorno di ferie, che va beh, ma ormai sto a casa.
Da giorni mi sto dedicando a pulizie impegnative e smaltimenti di cose inutili, quindi stamani attacco con uno scaffale del ripostiglio.
Dalle finestre aperte entra il sole di questa bella giornata tersa. 
Svuoto lo scaffale, ammucchio le cose qua e là, mentre alla radio Jovanotti canta una canzone che mi cantava mio marito:Baciami ancora...

12 dicembre 2016

Prove tecniche di riciclo


Lattina di ananas sciroppato Fairtrade:mi dispiaceva buttarla via, calze a rete rotte, braccialetto da milf che ha visto tempi migliori. Il mio portarossetti!
Farò di meglio, ma ci sto lavorando.
Intanto raccolgo bacche  cinorrodi di rosa per farci le decorazioni per i regalini di Natale. La prossima volta mi metto i guanti pero'!

10 dicembre 2016

Finitudine

Mentre guidavo rientrando dal lavoro ascoltavo a Radio Maria due teologi che parlavano della vita di una santa, il cui nome non ricordo.
Dicevano una cosa bellissima e cioe'che per quanto grande possa essere il male che uno ha commesso, Dio puo'sempre salvare l'anima del peccatore e quindi che anche chi ha commesso cose terribili, non deve disperare di poter essere redento.
Pensavo alle volte che  sono stata ferita avendo notizia di delitti efferati e umanamente ho considerato che gli autori di talune malvagita'non possano in alcun modo redimersi, non ne hanno facolta'.

08 dicembre 2016

Calzini, che fare?

Calzini che regalerò a Natale
Un calzino, purtroppo,  non è per sempre
Cosa fare dei calzini bucati/spaiati?
Io ho una grande busta di plastica trasparente in cui raduno i dispersi, quelli a cui mi dispiace dire addio definitivamente.
Quelli con le allegre mucchette acquistati a una bancarella del mercatino a km zero, quelli rosa presi alla Coop in offerta, così morbidi che indosserei sempre quelli. 
Quelli clowneschi che mi regalò un tempo il mio ex marito. Quelli lunghi lunghi, non calzini infatti, ma seducenti parigine, di cui mi fece dono un tale che mi corteggiava.

07 dicembre 2016

5 bastano?!


Sono 5 cuccioli di quasi due mesi, futura taglia media contenuta.
Angela li ha salvati piccolissimi e adesso cerca di affidarli a persone che li amino davvero.
Le staffette li portano ovunque.
Assolutamente gradita la condivisione!

Per contatti
appelli.angelaventrella@virgilio.it
3276564229
http://adottareuncane-angela.blogspot.it

04 dicembre 2016

dell'Esselunga e dell'iPhone7 e chissene

In questo week end  nel corso del quale la cosa più mondana che ho fatto è stata andare a votare per il referendum, avrò ricevuto non so quanti messaggi whatsapp in merito alla possibilità di vincere un iPhone7  , con una sorta di concorso a premi che fa l'Esselunga. Ora non si tratta tanto di un'improvvisa ondata di filantropia, piuttosto chi manda il messaggio lo fa nell'ambito di una sorta di catena di Sant'Antonio, anche se non ho capito bene come funziona.
Ad ogni buon conto con me e'tempo perso, non vado all'Esselunga, non mi piace, mi piace la Coop.