30 agosto 2021

Tipologie umane da museo

L'impreparato : appena attacchi la spiegazione ti dice "io non me ne intendo", quasi che a fine visita dovesse sostenere un esame. L'impreparato è una delle tipologie di utenti più diffusa, è stato convinto da anni di supplenti svogliati e prof. a incarico in attesa di ricongiungersi con la famiglia  al paesello, che ciò che ė culturale è necessariamente palloso.

Il turista per caso: arriva innanzi all'ingresso e chiede "Ma si paga?".  Una volta erudito sul quantum , "Cosa c'è da vedere?", nemmeno si consiglia  con la moglie e conclude "Non abbiamo tempo, torniamo un'altra volta!" - e allora chi te l'ha fatto fare di uscire dall'autostrada, parcheggiare l'auto e scarpinare fino a qua?

L'irrisolta : non ha continuato  gli studi dopo le superiori per motivi suoi, in linea di massima perché non ne aveva voglia. Oppure ha fatto una facoltà che non le piaceva e mente tu ti iscrivevi al corso di Filosofia del linguaggio, perchè lo seguiva quel ricciolone spettacolare che ti piaceva tanto, lei si sparava esami tipo Statistica e Analisi 1, per dire! Di fatto averebbe voluto fare l'archeologa.  Ti fa un mucchio di domande, cioè non ti molla proprio, a un certo punto se ne esce "scusi,non c'entra niente, ma volevo sapere...". 

Il figo. Nei musei non entrano individui appartenti a suddetta categoria, oppure si presentano molto di rado. E quell'unica volta che ne capita uno, mentre tu sei lì in procinto di sorprenderlo con le caratteristiche degli affreschi del terzo stile pompeiano, vieni per l'ennesima volta interrotta, anzi molestata dalla tipa irrisolta che ha un' ulteriore domanda da farti, e quando ti giri per cercarlo, lui è sparito, per sempre. 

I genitori tardi :  hanno un figlioletto viziato, maleducato, ma che ritengono sia un genio e ti chiedono "se puoi raccontargli qualcosa". Per fortuna a metà della digressione sulla statuaria del I sec. d. C. le petit monstre si stufa e i tre se ne vanno.

L'economa: si lamenta per tutto, l'erba è alta, le vetrine sono obsolete, i cartelli per le informazioni sono solo in italiano, ma è una vergogna, andrebbe valorizzato di più. Viene solo nei giorni in cui c'è l'ingresso gratuito.

La questione di principio: viene perchè al tiggì regionale hanno detto che oggi l'ingresso è gratis, in realtà non ha capito un belino, ma si arrabbia, protestando a voce alta, dice che è suo diritto entrare gratis, minaccia di chiamare i carabinieri, si piazza all'ingresso bloccando la strada agli altri utenti, i quali ti sfilano innanzi guardandoti con aria da compatimento.

L'idealista : dopo un po'che è lì vi chiede: siete volontarie? No, ci pagano! Perché c'è qualcosa di male?

Come quando n. 94

Come quando sospetti che le zanzare del tuo giardino usino l'Autan come rimedio omeopatico.

29 agosto 2021

Mancanze

Mi sono messa un bel vestito, scollato e coloratissimo, mi sono passata il mascara e una volta in auto, mentre  stavo guidando, mi sono resa conto che non indossavo nemmeno un monile, niente! Nemmeno un braccialettino! Come una contessa di Castiglione qualsiasi!
(Tanto non stavo andando da Napoleone III, ma al Brico Io a comprare dei vasi)

Vigilanze

Da quando è scoppiata la pandemia, la Coop dove vado ha messo all'ingresso una sorta di vigilante, uomo o donna a seconda del turno,  per rilevare la temperatura e ha disposto una postazione per chi vuole igenizzare il carrello. 
Da qualche giorno per rilevare la temperatura hanno messo un termometro fisso, passi davanti, piazzi la mano, si vede la tua temperatura sul display e quello dice "temperatura normale". 
A me sembrava meglio quando la temperatura la rilevava il vigilante, cioè mi sta bene che il supermercato rilevi la mia temperatura, ma non mi piace che sia pubblico, cioè non credo che possa essere  consentito.
Spero che quando finirà la pandemia il vigilante resti: la grande distribuzione si è arrichita quando tutti gli altri erano chiusi, sarebbe il minimo che fossero tutti obbligati ad assumere personale, anzi io metterei anche un vigilante al banco della frutta e verdura per redarguire  i lerci che toccano la roba con le mani!

28 agosto 2021

Alternanze


Ci sono momenti  in cui bisogna restare ben saldi, con i piedi per terra, altri in cui possiamo librarci!

Come quando n. 93



 Come quando sai che un amore estivo durerà ancora poche settimane. 

(Tagliare questo bestio di cocomero è stata un'impresa, devo stare attenta con il coltello, insomma l'ho tagliato un po'da schifo! L'ho acquistato da dei ragazzi egiziani che fanno toc toc al cocomero  e me lo vendono sempre buono e se sono da sola me lo vengono a portare fino al seggiolino anteriore della Panda. Stamani mi hanno detto che ci sarà cocomero in vendita per ancora un mese)


Luni



Ieri sera sono andata nel parcheggio  ad aspettare una coppia di amici che avevo invitato a cena e nell'attesa ho preso la stradina e ho cercato di sbirciare i resti della basilica di Santa Maria, ma si vedeva ben poco per via delle folte chiome degli ulivi lì intorno.
Ricordo certe mattine da sola, aprire il cancello ed entrare lì, tra le rovine di quello che nell'alto medioevo era un luogo sacro e respirarne la pace attuale in mezzo a quella dolce campagna.
Io sono nata qua, tra questa piana e un paio di colline intorno, in linea d'aria, da Castelnuovo Magra a Candia. 
Io sono la nipote ( bis, bis)di Filomena, che ai primi anni del Novecento aveva una locanda da queste parti, chissà se tra gli avventori, la maggioranza saranno stati contadini, ogni tanto capitava anche un appassionato di archeologica, venuto a cercare i reperti della splendida civitas. 
Cosa avrà pensato Filomena mentre gli serviva un bicchiere di vino di Candia, non escludo che gli studiosi le siano sembrati un po'strambi. 
Filomena è rimasta sempre qua, io almeno dal punto di vista lavorativo mi sono spostata, pur amando sempre tantissimo Luni, a questa quiete ho preferito una realtà diversa quando mi è sorta una vocazione tarda per l'archivistica.
Ma a Luni ho lavorato 13 anni e mi sentivo un po'una padrona di casa e insomma,  amavo il mio posto di lavoro e tutt'oggi  amo Luni, vivo poco lontano da qua e nella mia campagna si vedono ancora le tracce del reticolato dell'antico asse viario di cardi e decumani minori, che un tempo caraterizzavano la splendida civitas di Luna.
Oggi è il 28 agosto  ed è Sant'Agostino, il mio santo preferito o forse dovrei dire il mio filosofo preferito e questo giorno per me è come se fosse la festa di una persona cara. Ha attinenza con Luni? Per me si!

27 agosto 2021

Rampolli

Mi è capitato per vari motivi di interagire con persone giovani o relativamente tali ( 25, 30 anni) di famiglie molto, molto facoltose. Magari io c'ho fatto caso perchè i rampolli in questione erano stati scelti per incarichi importanti chi in ambito politico, sociale o lavorativo (meno). 
Un atto di fiducia motivato dalla gioventú  e l'occasione di un incarico per avere visibilità del quale gli interessati non hanno fatto buon uso. 
Insomma cooptati a un ruolo senza alcun sforzo per averlo, poi si sono rivelati inadeguati.
Ricordo una giovane donna insignita di un ruolo per il quale era palese che non avesse esperienza, ma c'erano dei gruppi economici da tenere a bada. 
Ella, fresca di nomina,durante il periodo più tosto del lockdown si prodigava  pubblicamente per fare la spesa per le famiglie bisognose, chiese pure a me se conoscessi famiglie bisognose a cui fare la spesa, tuttavia nonostante la mia appartenenza alle classi subalterne, non seppi indicargli nessuno. E poi la vidi in  foto  con la divisa da volontaria sui social e articoli  sui giornali , fino a che poi è partita alla volta della Sardegna dove tutta l'estate, tutta, ha postato foto di feste, barche, bottiglie e spensieratezza in perfetto stile "ciao poveri!".
Beata lei che può, certo,  però quando un  incarico è affidato su base fiduciaria,i genitori, l'incarico si deve al loro status, o meglio al loro conto in banca, dovrebbero insegnare ai loro rampolli che bisogna stare all'altezza del ruolo, invece forse chi ha possibilità  fatica a ricordarselo.

23 agosto 2021

Tipologie umane da farmacia

Il merlo :ha fretta così, senza un motivo valido, soltanto si scoccia a fare la fila, dopo un po' vince la titubanza e ti chiede: "Lei deve entrare?" " No, sono qua perchè aspetto che passi Brad Pitt!"

Il tordo :è la variante del merlo, arriva mentre sei in fila e ti passa avanti, alle tue rimostranze si sorprende : "Non avevo capito che lei fosse in fila!" Non hai capito perché sei un tordo, anzi un tordello!

Passava di qua :"Devo prendere il latonin." "Da quanti ml?" "Non me lo ricordo" "Originale o generico?" "Quello arancione" "Il generico?" "Non lo so!" "Mi dica il numero della ricetta!" "Non ce l'ho, ce l'ha mia moglie".

L'estetica : "Quando va in offerta la Lierac?" "Ma questo siero è come quello della Vicky" "Il collagene in capsule mi farà mica ingrassare?"

La prevvidente : "Queste mascherine le regalate? " "sono quelle che passa l'Asl, sono gratis" "Allora le prendo anche per mio marito che è invalido. Le prendo anche per mia figlia perchė lei lavora non può venire a prenderle". 

Il tragico : "Presto!Ho il bimbo in macchina febbre a 39! Devo dargli qualcosa" "Ha sentito il dottore?" "Non sono di qua! Non conosco nessun dottore" "Purtroppo  senza ricetta non possiamo darle niente, vuole che cerchiamo un medico noi? È in grado di raggiungere la guardia medica? Vuole che intanto li chiamiamo?" "Ok, ci penso!semmai ripasso dopo".

Medicina alternativa :"Dottore mi fa male un orecchio?" "È andato dal medico?" Mi succede ogni tanto, sono stato al mare, ci sarà rimasta un po'd'acqua dentro" " Le posso dare un antinfiammatorio" "Non mi farà mica alzare la pressione?" "Perchè dovrebbe farle alzare la pressione?" "Perchè il cortisone mi fa alzare la pressione " "In questo non c'è cortisone!" "Se non c'è cortisone come fa a essere un antinfiammatorio?"

22 agosto 2021

Prima dose

Dall'acquisto delle ultime due confezioni di amuchina sugli scaffali della Coop, credo fosse la prima settimana di marzo 2020, al ritrovarmi un sabato pomeriggio  d'agosto nel padiglione 4 della Fiera di Marina di Carrara per la prima dose di vaccino.
Non lo volevo fare, per molte ragioni, in primis la vita che faccio, pochi contatti sociali, molta prudenza. Tant'è che un giorno alla cassa del supermercato una cassiera nuova ha abbassato la guardia e mi sono trovata appiccicato il cliente successivo, così dalla paura, dal disagio  per un incontro ravvicinato con questo maleducato che mi alitava sul collo, sono andata via in tutta fretta e ho lasciato lì una bottiglia d'olio.
Poi la volta successiva  sono andata al banco dei reclami a riferire  lo sbaglio della cassiera.
Mai avuto bisogno di fare un tampone. Non mi ammalo da 4 anni.
Poi il green pass mi ha bloccato le serate estive di musica, presentazioni di libri, spettacoli etc.
Al lavoro il paradosso di doverlo chiedere agli utenti e non averlo io! 
Chi non si vuole vaccinare confida che le cose possano cambiare, che vengano meno le restrizioni, non hanno capito che la linea adottata è questa e anche se ci dovessero spuntare delle orecchie verdi, lo Stato proseguirà la sua campagna vaccinale  oltranza con ulteriori restrizioni.
Negli ultimi giorni sono state le ragioni dei no vax a convincermi, ma nel senso contrario: tra un primario degli infettivi alquanto stimato che conosco, favorevole al vaccino e un odontoiatra contrario, credo che non ci possa essere paragone. Con tutto che la storia della medicina, della scienza non è un percorso univoco, ma polifonico, poi io ho quasi 51 anni,non devo crescere o riprodurmi, ma resto perplessa per il furor di far vaccinare i giovani.
Comunque è andata, l'ho fatto. Quando sono arrivata a casa mi sono messa sul divano a vedere in tv una dopo l'altra, commedie dei primi anni del 2000 e mi ha preso un senso di fame, o forse era solo golosità e così ho mangiato l'ultima fetta di cocomero e un cono gelato alla panna e all'amarena. 

Come quando n. 92

Come quando conosci uno che si ė sbombato per 20 anni e ora che si è redento non si vuol fare il vaccino perchė è pericoloso. Che sembra un meme, ma invece è una storia vera.

Come quando n. 91

Come quando ti ritrovi in un locale modaiolo dove le cameriere sono molto poco vestite e il prosecco che servono è pessimo. 

Merlina

Merlina è con noi dallo scorso ottobre, da quando mia mamma l'ha adottata. Vive ufficialmente da lei, ma più volte al giorno viene a mangiare la pappa in casa mia. 
Va in giro per le case e i giardini qua intorno, in modo un po'temerario, nella sua vita da randagia probabilmente non ha subito traumi. Ha la coda corta, è un po'una persianina.Non è una bellezza?

17 agosto 2021

Il blog

Questo blog ha quasi 15 anni, anche se ad essere pignoli li compie il 14 ottobre, quindi non sto festeggiando il compleanno del blog, ma solo sto facendo qualche riflessione. 
Intanto mi viene da considerare  che 15 anni sono tanti, davvero tanti anche nell'arco di vita di una persona, nel mio caso da una 36enne di allora alla quasi 51enne di oggi (apro una parentesi, avevo preso atto che dopo i 40 gli anni corrono veloci, ma mi pare che dopo i 50 ancora di più!ditele queste cose che almeno si arriva preparate!)
Ad oggi ho pubblicato 3527 post, compreso questo, mentre in tutti questi anni il blog ha raccolto 21208 commenti.
I dati totali delle visite li ignoro, per altro dubito che i contatori siano così attendibili nel distinguere visite reali da spam, insomma per quanto uno possa scrivere bene e non è il mio caso, dubito che un blog non professionale possa raggiungere milioni di utenti. 
Tutte le foto del blog sono mie, beh, non c'è da vantarsene, però mi sembra giusto postare foto mie, quantunque un po'naif,  piuttosto che utilizzare immagini fighe, ma realizzate da professionisti.
Il primo blogger che ho iniziato a seguire è Ernest del blog  I diari dello scooter, che ho avuto pure il piacere di vedere recitare in un travolgente spettacolo teatrale che portò anni fa a Sarzana. 
Tra i tanti blogger persi per strada, quello che mi manca di piú è Emix, del blog Drink , e dire che avevo chiamato pure con il suo nome un riccio marsupiale . 
Non ho idea in merito al fatto che le persone che frequento nel quotidiano leggano o meno il mio blog, se lo leggono non me lo dicono. 
Magari mi legge pure qualcuna a cui sto antipatica, per farsi i vasi miei. 
Ma io vorrei restare sui numeri e non cedere alle inclinazioni, ma più di tanto non riesco a indagare nello storico del blog. 
Questo sicuramente  non è un blog popolare, ma è un blog longevo: non mi sono mai stufata di scrivere in questi anni, magari ho avuto dei periodi di pausa, o meglio in cui il blog ė andato a rilento, quando ė mancata la mia collega Catia, quando mi sono separata e quando si è consumata la vicenda del mio ex marito e credo che sia comprensibile. 
Scrivere mi piace ovviamente, ma il blog non mi ha migliorato lo stile, perché  scrivo sempre con la fretta di postare, potrei selezionare meglio i vocaboli, comporre i miei pensieri con frasi un po'più ricercate, ne sono consapevole! Pazienza!

16 agosto 2021

E la chiamano estate


La aechmea fasciata é una pianta preziosa perché fiorisce in questa fase dell'estate quando il resto del giardino fa schifo, stremato dalla calura e dalla puntuale rassegnazione della proprietaria, cioè io. Le rose emettono rami lunghi e disordinati, sui quali si schiudono fiori solitari dal genere indefinit*.
La lavanda non é più color lavanda, ma i suoi fiori virano al grigio "Fiat Uno canna di fucile"ed. 1981. 
Le achillee sono un fascio riverso al suolo e gridano vendetta come prefiche prezzolate.  
I nasturzi hanno le foglie gialle, quasi a ricordarti che sono annuali, anche tu che cavolo pretendi da un'annuale?!  e implorano di essere stappati e finire nel bidone del verde.
Non sai se indagare più da vicino il malessere dei gerani, per il timore di ritrovarti un rametto in mano, mentre le ortensie hanno sempre le foglie girare in giù come orecchie di un cane. E c'hanno pure la clorosi! 
Ebbene si, le mie ortensie hanno la clorosi! Lo so cosa volevano! Volevano le care ortensiette un impianto fatto a regola d'arte, con la torba mischiata alla terra per acidofile, come facevo un tempo! poi vorrebbero che io le nutrissi con un fertilizzante specifico per acidofile e non di pupparsi quello generico per cani & porci che prendo alla Coop in sacchi da 5 kg. 
Care ortensie, anch'io ho nostalgia dei bei tempi, se non altro perchè ero più giovane e più magra, ma anche voi!Vi avessi acquistate ieri!ma avete minimo 10 anni ciascuna, anzi una di voi ha addirittura 15 anni! vi ho dato un giardino, vi annaffio con regolarità, ogni tanto vi prendete pure il solfato di ferro, almeno un po'di gratitudine, perdindirindina!
In questa landa desolata per fortuna fiorisce lei, l'aechmea fasciata, che non fa storie per il fertilizzante, vuole annaffiature non frequenti, richiede solo di stare alla mezzombra. Come sarebbe cos'è la mezzombra?!
Ogni due anni cambiate il vaso, io ne ho una in vaso di plastica e una in vaso di coccio e non vedo differenza, più che altro al momento del travaso avevo finito i vasi di plastica. Comunque se non cambiate il vaso, la aechmea fasciata si stufa di fiorire. 
Quando si cambia il vaso? A parte che non si cambia quando c'è il fiore, le basi! le basi! cambiatelo quando avete tempo, tipo a fine marzo quando portate la pianta in esterni o la scoprite dal riparo invernale. Marzo, aprile, maggio, poi dopo fa caldo, cioè potete farlo ugualmente, ma avete tre mesi di tempo perchè andare oltre?
Quando cambiate il vaso, valutate se è il caso di dividere i cespi, non ci vuole uno scenziato a capire eh, quindi vi trovate  una pianta nuova che potete regalare, sarà sicuramente molto gradita!

15 agosto 2021

Ricordo di ferragosto

Seduta su un prato a pochi metri dal fiume dove eravamo andati a fare un pic nik,  ascoltavo la radiocronaca del Gran Premio d'Austria:che ansia fino all'ultimo secondo! 
E vinse grandiosamente l'indimenticabile Elio De Angelis sulla Lotus! Non lo vidi, ma immaginai il cappellino di Colin Chapman lanciato sul traguardo!
Era il 15 agosto 1982. 
Mi dispiace che i ragazzi di oggi non possano assistere a una Formula 1 come quella che ricordo io!

14 agosto 2021

La pineta

Passo in bici per questa pineta un po'defilata rispetto al mare di Marina di Carrara. Ignoro chi decise di piantare questi pini decenni fa, chi pensò a creare uno spazio pubblico dove trovare un po'di quiete e refrigerio. 
C'è la signora bionda che porta a spasso il cane, forse è una "bagnante", come chiamiamo noi i turisti.
Seduta su una panchina, una mamma con due bambini. In un' altra due amiche, due signore d'etá, parlano fitto fitto.
Un padre e un bambino arrivano con un sacchetto a caccia di pinoli, due dilettanti rispetto alla pensionata che con una lunga paletta e un raccoglitore ricavato da una bottiglia di plastica,  ha raccolto una piccola fortuna senza il bisogno di chinarsi.
Più in lá un uomo dalla pelle scura, in attesa vicino all'ingresso della chiesa. 
Una panchina offre conforto a due operai in pausa pranzo, due giovani uomini abbronzati che mangiano il loro panino con la vitalità virile di chi lavora faticando.
Qua e là qualche statua defilata ricorda che siamo nella capitale mondiale del marmo. 
Mi piace la pineta, questo spazio inattuale, pubblico, dove c'é posto per tutti.

10 agosto 2021

Acqua


Questa l'ho presa un paio di settimane fa alla Coop, credo che costi circa 8 euro, quella che avevo prima l'ho buttata perché era vecchia. Questa me la porto al lavoro, in casa invece ho una bottiglia di vetro normale che tengo in frigo e una bottiglia di vetro a collo largo, che tengo vicino al rubinetto in cucina. 
Quando vivevo a Sarzana bevevo l'acqua di Sarzana.
Ora vivo a Carrara e lavoro a La Spezia e bevo l'acqua dei rispettivi acquedotti.
Mi stupisco del perchè le persone non facciano altrettanto. 
Chi ha figli, chi ha nipoti si pone il problema?
Spesso mi sento dire che l'acqua dell'acquedotto non è buona, ma io la trovo una posa per non mettersi in discussione.
Ci preoccupiamo giustamente molto degli effetti a lungo termine dei vaccini, ma sarebbe interessante conoscere anche gli effetti a lungo termine del bere l' acqua conservata per giorni, mesi forse, in bottiglie di plastica. 
Sicuramente l'acqua in bottiglia di plastica fa male all'ambiente, ma fa bene a chi ha le concessioni a prezzi francamente ridicoli
In rete ci sono in dettagli del MEF su quanta acqua è data in concessione e quanto incassa lo Stato.


 

09 agosto 2021

Piccola sfida personale

La settimana scorsa sono stata in due outlet: martedì sono andata qua vicino, a Brugnato con la mia Socia e ci abbiamo dato dentro. Giovedì sono andata con mia mamma e una nostra amica a Fidenza Village: entrambe erano state da quelle parti per motivi di salute, quindi ci tenevano a fare un giro che fosse unicamente dedicato a trascorrere una giornata piacevole. 
Sono state entrambe due belle giornate, ma a Brugnato ho comprato diverse cose, compresi due completi piuttosto eleganti, mentre a Fidenza mi sono limitata a un paio di acquisti felici da Liu Jo, una gonna nera classica con uno spacco, di quelle gonne che sembrano diventate introvabili e non si capisce il motivo, visto che credo che donino alle donne di qualsiasi età e poi ho preso una maglietta color rosso ciliegia, da indossare a settembre.
Sono contenta di tutte le cose che ho preso e mi sono ripromessa di tornare a Brugnato nella seconda  metà di settembre, per implementare il guardaroba invernale, però nel frattempo voglio provare a non comprare più niente!
Da qua all'8 settembre, che poi è la festa della Madonna di Ortonovo, non voglio più fare acquisti che non siano quelli di generi alimentari per bipedi e felini. 
Niente vestiti, ne ho un po'che meritano di uscire dall'armanio! Niente libri, devo prima leggere quelli che ho acquistato, ancora intonsi! Niente cosmetici, shampoo e creme e quindi mi terrò alla larga da Acqua e Sapone, dove  mi diverto a curiosare i diversi prodotti per la cura della persona e della casa.
E ovviamente niente oggetti o biancheria per la casa!
Non ho la necessità  di fare economia, la spesa più impegnativa che devo affrontare annualmente, l'assicurazione auto,  l'ho pagata a luglio. Insomma non ho obblighi e scadenze, ma solo una curiorità di mettermi alla prova, una piccola prova! Ci riuscirò?

08 agosto 2021

Talee di rosa


Quest'anno voglio provare a fare le talee di rosa ad agosto, ho iniziato questo pomeriggio, poi proseguirò nei prossimi giorni ,previa disponibilità di materia prima, non tutte le rose che voglio riprodurre infatti, hanno i rametti delle giusta misura. 
Un'altra cosa che mi manca, al solito, sono i vasetti di plastica, ogni tanto qualcuno si ricorda che ne ho sempre bisogno e me li porta. 




 

07 agosto 2021

La Chimera

 


La Chimera - Dino Campana

Circostanze. Lo scorso sabato sono stata a Sarzana per assistere a una serata di poesia, era veramente da tantissimi anni che non andavo a un reading ed è stata una bella serata, mi sono incuriota, emozionata, ho imparato cose nuove, insomma, mi è venuta la nostalgia del periodo nel quale questo tipo di eventi affollavano il mio calendario estivo. Poi un post sul  blog di Andrea Sacchini  mi ha fatto ricordare che ho un canale You Tube. 
Ho fatto giusto un paio di prove, quindi ho perso sicuramente delle sfumature, è una poesia che comunque amo molto e spero di non averla troppo maltrattata.

06 agosto 2021

Giorni d'estate

Sarebbe bello se fosse sempre estate!Mangiare tutti i giorni fette giganti di cocomero e di sera bere calici di prosecco. 
A proposito, ma il prosecco è preferibile berlo in flute o in calice?
Estate per sempre! Vestirmi nei limiti della decenza, tanto qua siamo in campagna, c'è chi passa in giardino in bikini, ma non si scandalizza nessuno. 
L'estate!Lavi i panni e li stendi al sole e si asciugano subito! 
Anche se ho idea che qua sono rimasta solo io a stendere i panni all'aria, perchè le lavasciuga spopolano.
Io indugio nei miei comportamenti arcaici e getto l'acqua insaponata del riscaquo dei panni o dei pavimenti giù in strada. Qualcuno dei dintorni storcerà il naso, ma è pure un modo per pulire dalle pipì dei cani, per dire!
Non sono andata via, io non mi muovo volentieri da casa, capisco che sia inattuale e non sono nemmeno convinta  che viaggiare renda le persone migliori, perché conosco molta gente che ha fatto molti viaggi, rimanendo ignorante come una capra. Con tutto il rispetto per le capre. 
Ho il mio giardino e i miei gatti. Miro a tratti sparisce, io divento matta, vado in giro e lo chiamo "Miro! Miro! Mirooooo!" e mi faccio compatire dal vicinato, mentre lui magari se la dorme in un angolo nascosto dell'orto.
Nelle sere d'estate si possono indossare dei bei vestiti, ogni occasione è buona, d'inverno invece fa un freddo bestio, anche se alla mia età lo soffro di meno, però vuoi mettere?
Fisicamente mi sento in forma, pedalo ogni giorno, mangio moderatamente (cocomero a parte)  sto usando pochissimo sale e mi concedo una fetta di pane a pasto, oppure lo evito del tutto. A me il pane piace da impazzire, ma cerco di non pensarci. 
In questo periodo uso molte creme e lozioni per il viso, il corpo e i capelli, anche questo è uno dei meriti della stagione in corso, insomma se d'inverno tengo in posa sui capelli umidi una maschera nutriente/ ristrutturante, il giorno dopo sono gonfia di di sinusite. 

Come quando n. 89

Come quando ti sorge il dubbio che talora tendi a sopravvalutare il senso dell'ironia nel tuo prossimo. 

05 agosto 2021

Il mio nuovo mito

Il mio nuovo mito è l'assessore (o ex assessore?)di Ostuni che è sceso in piazza e ha preso a mazzate un autoparlante, mettendo in fuga un gruppo di ragazzi che stava facendo baldoria alle 4 del mattino!
Innanzi a uno Stato che è vessatorio con le persone perbene e indulgente con tutti gli altri, ti rompono il belino alle 4 di notte, si azzuffano nelle strade, imbrattano i monumenti,  spaccano le fioriere, cosa vuoi farci? sono ragazzi! lui ha fatto ciò che i cittadini perbene dovrebbero fare innanzi alla maleducazione temeraria che tiene in ostaggio le nostre città: scendere in strada e menare mazzate!

Un intenso primo piano


Il mio Miro 


 

04 agosto 2021

Galatea

Stasera ho indossato un vestito con vari toni verde di Disegual e mi sono data pure lo smalto verde  acqua alle unghie dei piedi e mi sentivo tanto una Nereide, del resto è dai tempi del liceo classico che mi sento un po'Galatea!

03 agosto 2021

Come quando n. 88

 Come quando passi una giornata intera (intera!) in compagnia della tua Socia, che Julia Roberts che fa shopping in Rodeo Drive sembra una dilettante. 

02 agosto 2021

La storia di noi due



È la storia di noi due, troppo breve si lo so, però non è finita qui sono sicura
È la storia di noi due, non vorrei che durasse solo una stagione!
Tu lo sai quando parlo di te, dico a tutti che mi piaci perchè
Perchè ti mangio quanto ne voglio e non mi fai ingrassare -e-e!
È la storia di noi due, di una notte che ti vorrei, ma apro il frigo e invece noi ci sei!

 

01 agosto 2021

Un ricordo

Il 31 luglio del 1981 se ne andava a soli 30 anni Stefania Rotolo, un'artista di talento, cantante, ballerina, presentatrice: chissà quanti bei momenti di televisione avrebbe ancora potuto regalarci!
Sarebbe bello se la Rai la ricordasse come merita. 

Se questa è una donna

Fino a 30 anni è maschio, poi diventa femmina e va alle Olimpiadi. Che abbia riportato delle vittorie mi pare scontato, non ci vuole un genio a capire il motivo. Mi stupisco  peró che la Federazione neozelandese lo abbia permesso, a danno delle sue atlete. 
Qualche sera fa a un incontro letterario il moderatore , un sinistrato abbastanza tipico  ha detto che "dovremmo accogliere le sorelle trans" nell'ambito delle battaglie femministe: un classico senza tempo del patriarcato, l'uomo che dice alle donne cosa dovremmo fare per il nostro bene!