29 luglio 2022

28 luglio 2022

Il tempo è galantuomo - cit.

Vicenda personale, non entro nei dettagli perchè  ho idea che leggano il blog anche persone che conosco e non la capirebbero, o meglio capirebbero come vogliono.
Il fatto che è che talvolta se uno ha un po'di soldi, ereditati da due genitori che ai tempi d'oro invece di pagare le tasse e versare i contributi compravano appartamenti ( dei "poveri" pensionati ai quali il vecchio, fetido puttaniere di Arcore vuole aumentare la pensione minima ) trova sempre qualcuno con la vocazione del servo, pronto a tributargli onori e a schierarsi dalla sua parte anche se ha torto marcio.
Poi ogni tanto passa un promotore finanziario che prende il cash senza scomodarti ad andare in banca e così un po'di nero fregato al fisco  viene distribuito attraverso rivoli misteriosi, ma di certe cose non si è mai parlato. Cit.
Un peso che mi portavo dietro da tre anni, un giudizio ingiusto sulla mia persona, che pure io ho fatto una tesi di laurea sulla Legge Morale, che se  con gli anni ho imparato ad essere indulgente verso me stessa, non farei mai del male a qualcuno intenzionalmente, come non vorrei che lo facessero a me.
E un giudizio sbagliato sulla mia persona è stato un peso, una cappa. C'era un  colpevole, ma non ero io, anzi. 
Ultimamente poi ho avuto un sentore che qualcosa fosse cambiato, ma mi sono data il beneficio del dubbio, forse ero troppo ottimista.
Ieri  sera annaffiavo i  vasi dei fiori che tengo sulla strada e mi ripetevo le parole del Padre Nostro, che secondo me sono belle anche per un non credente "rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori".
A un certo punto se ci pensiamo bene, bisogna farlo. 
E  oggi la cappa si è sciolta. Non sono io la cattiva.  Abbiamo parlato, ci siamo chiariti. Ho il cuore molto, molto più leggero!
Come diceva mia nonna Beatrice :tutti i tempi vengono, basta saperli aspettare

26 luglio 2022

Primo appuntamento

Nei giorni in cui ho vissuto il mal del pipistrello ho letto e ho visto la tv, anzi spesso ho fatto le due cose insieme. 
Ho seguito un programma che si chiama Primo appuntamento, dove si incontrano delle coppie selezionate dalla redazione.
Tipo ragazze tatuatissime dai capelli tinti, con scollature vertiginose, vengono fatte incontrare a dei giovanotti altrettanto tatuati, con i capelli pettinati nella galleria del vento, che di solito non parlano l'italiano, ma dicono cose tipo" aho! Anvedi! Gajarda"
Oppure vengono selezionate coppie di gay ballissimi, carinissimi, pure loro pettinatissimi, che non si può dire perché non è corretto, però insomma, ma  che spreco! ma tu sei proprio sicuro che non ti piacciano le donne?ma se non hai provato come fai a essere sicuro?
Poi ci sono le coppie della mia età, con le donne panteratissime e gli uomini rimessi un po'a lustro, con un taglio di capelli che si intuisce gli ha fatto qualcuno dello staff e non il barbiere del paese. 
Sono quelle/i che hanno già uno o due tagliandi. Un po'di km macinati, insomma.
Di solito le donne sono determinatissime a volere l'Uomo Perfetto che guidi la moto, sia esperto di deltaplano, e le adori come una Regina Taitù( ancora che aspetti il Principe Azzurro!), gli uomini invece di solito hanno più buon senso e cercano una persona con cui stare bene, vale a dire qualsiasi bipede munito di tette gli va bene.
Poi c'è una categoria la cui esistenza ignoravo, si vede che sono una donna del Novecento,  vale a dire quella dei poliamorosi, cioè quelli che hanno più fidanzati/e contemporaneamente, che di solito però non vengono capiti dai potenziali partner e comunque se già ci vuole un certo impegno a trovarsi bene con una sola persona, figurati con quattro o cinque!


Negativa

Finalmente sono negativa, anzi, siamo tutti negativi!
Stamani sono scesa per andare da mia mamma e mi è arrivato intenso  e piacevole il profumo di una gardenia fiorita, finalmente!
Poi siamo andati alla Pubblica Assistenza a fare il tampone ( a mia mamma l'hanno fatto a domicilio) e c'era già parecchia gente in fila, io naturalmente ho subito chiesto chi fosse l'ultimo in fila e pure il penultimo e ho controllato tutto il tempo che qualcuno non facesse il furbo. 
Veramente uno si è azzardato, io avevo già fatto la pratica amministrativa, anzi mentre io ero in ufficio ho visto che voleva passare avanti a quella che era dopo di noi, allora ho detto a voce alta "dopo di noi c'è la signora!". 
Il tipo però è entrato, allora quando gli altri hanno iniziato a brontolargli, anch'io sono partita a dargli addosso, mentre lui, un tipo sui 67, 68 anni, con un ragazzino accanto, voleva dare da intendere che non sapeva che tutta quella gente fosse in fila!
Il tipo quindi è tornato sommessamente nei ranghi, anche grazie al mio energico intervento : ecchecazz, sono tutti buoni a fare così!c'è la fila e lui passa avanti! lui è in pensione, il nipote è in vacanza, la gente è qua perchè gli serve il certificato per il lavoro!
Mi sento comunque ancora debole,  mi sono presa il Carnidyn Plus in farmacia e poi sono passata in libreria a prendere un libro su Elio De Angelis, che ho ordinato la scorsa settimana. 
Più che altro credo di avere  la pressione bassa e soprattutto so di non avere ancora  la forza per guidare. Poi mi tornerà.

23 luglio 2022

My secret

Elisabetta Canalis è bellissima e pure simpatica, idem Elena Santarelli, credo che siano state scelte come testimonial perché sono donne di spettacolo che piacciono al pubblico femminile. 
Ma il prodotto che promuovono mi  provoca un orrore istintivo: l'acqua in bottiglia di plastica ti rende magra e bella e se inquina chissenefrega! 
Che bel messaggio! Complimenti!

Decluttering 2


 
Stamani ho continuato l'attività di decluttering avviata ieri, levando dall'armadio un lupetto nero a collo alto, una giacca in gessato, una maglietta estiva blu, che ha lo scollo chiuso da una collanina dorata, una minigonna nera  aderente di Esprit, tutte cose nuove o quasi, che stazionavano nell'armadio da un anno all'altro.
Ho deciso di eliminare la borsa da vecchia, nel post precedente ero incerta, quindi per la prossima stagione autunno-inverno, la mia borsa per andare al lavoro sarà quella nella foto.
Un tempo mi piacevano le borse più aggressive, anche se ho sempre avuto un debole pure per quelle di Braccialini, sebbene non ne  ho mai acquistato una, quelle di Vendula London come quella della foto, mi sembrano altrettanto simpatiche.

22 luglio 2022

Decluttering

Ho preparato due sacchi di roba da dar via, uno di scarpe, borse etc. e l'altro di vestiti. Scarpe  troppo strette che mi avrebbero conferito un'andatura sofferente, borsa non in palette, peccato sia nuova, stivali la cui fantasia pitonata è la riprova che gli acquisti on line non fanno per me ma forse un trans potrebbe gradirli,  poi quella maglia di perline che fa tanto indianina, certo se andassi ancora all'università e avessi 22 anni e non 52.
Poi un paio di gonne che ho acquistato quando ero ingrassata (per i miei standard) non le posso tenere lì che non si sa mai dovessi ingrassare di nuovo...no! Nossignori!
Per contro, jeans, magliette e vestitini di quando pesavo 53, 54 kg, non mi ricordo se mangiassi all'epoca, sicuramente mi muovevo di più perché avevo la mia cagnolina Apua e mille giri a piedi da fare insieme.
Sono indecisa se dare via anche  la borsa da vecchia che ho acquistato lo scorso anno, perché mi ha stufato, si che è una borsa presa per andare a lavorare, quindi ci penseró un po'.
Non mi ci vedo a fare un nuovo anno con una borsa da vecchia, tanto più che ne ho presa una di Vendula London con i saldi, che secondo me andrà benissimo per il prossimo autunno-inverno.
Nel sacco dei vestiti sono finiti pure un paio di bermuda kaki, cos'avevo in testa quel giorno che mi sono comprata dei bermuda kaki?! Ero passata davanti a una fumeria d'oppio?
Qualcosa ho buttato via, ma in questi due sacchi ci sono cose che spero possano avere una nuova vita, gratis,  compreso il vestitino con le spalline sottili che farebbe tanto "figlia dei fiori", ma alla mia etá invece farebbe piuttosto l'effetto " nonna  zia dei fiori".
Poi appena sono negativa ho in programma di andare in un outlet con la mia socia, stavolta pensavamo di andare a Fidenza Village o a Barberino a rifornirci di cose belle!

21 luglio 2022

L'otium forzato

Ho letto il libro di Flaiano "Tempo di uccidere", mi è piaciuto moltissimo, è un libro che vinse il premio Strega nel 1947, l'ho comprato al mercatino dell'usato in un'edizione degli anni '80. 
Mi piacciono gli autori italiani, credo che la letteratura del nostro Novecento sia stata insuperabile, non avevo mai letto niente di Flaiano, se qualcuno ha suggerimenti per un altro suo libro, lo leggerò volentieri.
I miei acquisti di libri a prezzi ridicoli fatti durante l'inverno al mercatino, mi stanno riservando piacevoli letture!
Certo confidavo di leggerli a bordo della piscina, non sul divano, mentre smaltisco il mal del pipistrello. Adesso sto leggendo un libro di Isabel Allende "L'isola sotto il mare".
Sono sempre debole, non ho molto appetito, ma sarà anche il caldo e  poi mi danno fastidio i profumi artificiali, dal deodorante all'olio per il corpo al detersivo per i pavimenti: mi arrivano come zaffate fastidiose.
Il giardino è in sofferenza per il caldo, negli anni scorsi ho visto un simile malessere solo  ad agosto, quando ero io che mollavo le redini e "si salvi chi può!".
Adesso anche se annaffio ogni giorno, le piante soffrono il caldo, quindi non mi preoccupo se sono in ritardo con i fertilizzanti, tanto con questo caldo farebbero più male che bene.
Mi addolora però vedere prosperare le erbacce nelle aiuole, devo fare un lavorone per toglierle e non so quando ce la potrò fare.  Quando mi torneranno le forze ( quando?) farà comunque troppo caldo per lavorare in giardino.
In una parte del giardino ho tolto l'ortica e l'ho buttata nella compostiera, ma forse devo vedere se riesco ad utilizzarla meglio, magari per farci un macerato. 
Ho un libro sui rimedi naturali per curare il giardino, devo vedere se c'è qualche rimedio per curare il fungo della mia clivia.
Questi giorni a casa passano velocissimi, non mi annoio perché io a casa mia sto bene, ho il conforto delle cose che mi circondano,il divano, gli scaffali pieni di libri, le tisane, i vestiti colorati nell'armadio che potrò indossare non appena potrò uscire, anche se ho perso quel poco di abbronzatura che avevo maturato. 
E comunque era da qualche anno che non ero così magra. Insomma magra, diciamo giusta. Quasi giusta.
Io che sono abituata a ritmi pesanti e veloci, ora mi distendo nell'otium di una replica in tv, una fetta di melone, una maschera per il viso.
Anche se non avevo mai pensato realmente di poter prendere il mal del pipistrello, dopo anni che non mandavo un certificato di malattia e non credevo certo di essere coperta dal vaccino, ma da risorse personali. E invece.

19 luglio 2022

I link sul blog ( help me!)

Ho aggiornato il blogroll, ma mi pare che ci siano diversi blog che non mi appaiono, nonostante l'aggiornamento recente. Qualcuno può aiutarmi?

17 luglio 2022

Titiro e Melibeo

Devo annaffiare i fiori, nonostante il covid, li ho giusto trascurati i primi due, tre giorni in cui stavo male, tant'è che il limone in vasone ha perso i frutti.  
Le forze tuttavia sono poche, quindi ho ordinato il lavoro per priorità, ho spostato all'ombra alcune piante, poi sono passata a pieno regime con tutte. 
Con l'affanno, bene inteso.
Questo mentre le erbacce crescono spaventosamente, ma io la forza proprio non ce l'ho la forza di strappale  via ora.

Prendo l'acqua dal fosso dai margini verdi e china mi arriva innanzi agli occhi l'incontro di Titiro e Melibeo 

Nos patriae finis et dulcia linquimus arva
Noi lasciamo i confini della patria e i dolci campi

Quanta straziante tenerezza nel ricordare i propri campi, che non erano solo un pezzo di terra in cui coltivare le messi, era la terra  che per generazioni aveva nutrito la loro famiglia, la terra del sudore quotidiano e dei pranzi nei giorni di festa.

Cerco anch'io Titiro , seduto all'ombra di un ampio faggio, anzi direi decisamente di ulivo, almeno da queste parti, intento a suonare con il flauto una melodia da pastori e vorrei essere a un tratto Galatea e questo fosso dove scorre acqua buona per le gardenie ( che non è scontato a queste latitudini avere acqua buona per le acidofile) fosse invece il mare Egeo e io sguazzassi giovane ninfa ignuda e capelluta, mentre il ciclope Polifemo mi chiama 

Huc ades, o Galatea; quis est nam ludus in undis ?
hic ver purpureum, varios hic flumina circum
fundit humus flores

Vieni qui, o Galatea, qual mai divertimento c'è tra le onde? 
Qui la primavera purpurea, qui intorno ai fiumi 
la terra effonde i suoi fiori

Non era insomma una fatica per la ninfa Galatea, mettere insieme abbondanza di fiori e io lì a immaginarmi un tripudio di colori e fiori perfetti, le regine e cioè le rose, le divertenti campanule, i tenaci cisti, gli amichevoli narcisi, la lavanda dal profumo irresistibile etc. etc. , tutti fioriti insieme a prescintere dal calendario giardinicolo!
Nei giardini dei poeti non crescono le erbacce, ma domina una flora ricca e lussureggiante!


Caro Titiro, caro Melibeo, deliziosa Galatea, cosa pensereste di questo fazzolettino desolato di terra nel quale  mi impiego a far fiorire qualcosa nonostante la  calura feroce e il morbo del pipistrello, soprattutto se vi dicessi che ho scoperto che la mia adorata clivia,  ha un fungo?!
Qualcuno sa come si cura una cliviaaaaaa?

Calzini

Ho buttato via un vecchio paio di calzini blu  stamani. 
Ricordo quando li comprai, a una sorta di mercato a km 0, dove oltre alla verdura vendevano anche i calzini. Forse anche altre cose. Mi pare che fosse il parcheggio di un Brico. Credo fosse l'inverno 2014 - 2015. 
Il fatto che loro abbiano resistito insieme tutti questi anni è commovente!

Gesti da riscoprire

Stare a casa con il Covid mi consente di fare cose che non facevo da tempo. Tipo ieri ho fatto le melanzane alla griglia.

16 luglio 2022

Il compleanno di Finardi - da contestualizzare

 


Oggi è il compleanno di Eugenio Finardi, compie 70 anni uno dei miei autori preferiti da sempre, anzi no, da quando ho 16 anni!
Finardi non appartiene musicalmente alla mia generazione, divenne famoso nel decennio precedente, mi pare che Diesel fosse del 1977, quindi quando io ero bambina. 
Nel decennio successivo, quando dicevo che mi piaceva la musica di Finardi, mi capitava di avvertire l'apprensione del mio interlocutore , perchè con Legalizzatela lui assunse una decisa posizione sul tema della droga, posizione che in seguito non ha sconfessato, ma ha contestualizzato: 

Non si può mettere sullo stesso piano chi si buca o chi si fa uno spino, con chi spaccia quintali di eroina, per minare una generazione

Ignoro cosa pensi lui oggi della droga, personalmente credo che andrebbe ancora contestualizzata, invece mi pare che il fenomeno si affronti ancora come negli anni 80, il tossicodipendente è sempre vittima, non è mai responsabile.

Genovese si riempie di cocaina, tortura delle ragazze, eh, è colpa della droga! 
Vai a una festa dove girano i vassoi di cocaina, cosa ti aspetti? Nel mondo della droga non si salva nessuno, solo gente di m...a!

Il mondo della droga però è cambiato in questi decenni,  sono cambiate le droghe, i consumatori, gli spacciatori ( non chiamiamoli pusher, l'italiano è una lingua incredibilmente più azzeccata per poter definire i venditori di morte!)e il giro di soldi mi sembra enormemente più grande di un tempo.
Scrivo questo post sgangherato dal divano di casa, mossa da diverse passioni, la commozione per un autore che amo da tanto tempo, che mi riporta ai diari di scuola del 1986, la rabbia di oggi per la sentenza che ha ucciso di nuovo Serena Mollicone, una ragazza che era entrata in una caserma dei carabinieri per denunciare un traffico di droga e ne è uscita cadavere. 
Perché la droga è questo: omicidio,malavita, depistaggi, forze dello Stato vendute all'antistato: di tutti i nomi del Male, nessuno manca all'appello.
E chi si droga deve assumersi la sua responsabilità,   la sua consapevolezza, non essere sempre la vittima , siamo nel 2022 non  nel 1977.
La prima volta vai ai servizi sociali, dalla seconda in poi ...vediamo?

E quindi tornando a Finardi, la mia canzone preferita è "Non è nel cuore", ma amo molto quella del video, Patrizia, dedicata alla sua prima moglie, che io però cantavo al  mio (ex) marito "hai gli occhi verdi come il mare, di un atollo tropicale, aperti come il cielo delle praterie ...".  
Che a proposito non so se un marito che non c'è più possa essere chiamato ex marito o altro, la canzone però mi fa pensare a lui e mi commuove, perchè anche le storie d'amore, quantunque finite,  vanno contestualizzate.

NIKI ( se non puoi adottare, condividi!)

 


📍ROMA

NIKY 1 anno e mezzo ❤️ mix pit/corso 

NON HA PIÙ UNA CASA 😱

Era uno scheletrino per la sofferenza del canile dopo l’abbandono …

Ora sta tornando in forma ,è in stallo in provincia di Roma  in cerca della sua persona 

Soffre tanto il box ha bisogno urgente di una famiglia vi prego chiamate per lui 🙏❤️

Chip

Vaccini 

Ottima salute 

Compatibile con femmine

Segni particolari bellissimo ❤️

Per ogni info contattami whatsapp 

CATIA     3282894862

Viviana   389 8031870

Sheila&Wendy's Friends

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid0kbQvnyiQxfMGfzacY9TSE1hxZzwRpPR84WQTFaYFWQPEaosJgYidMnJBiKZ6kBNHl&id=1746761739&sfnsn=scwspwa

https://www.zampeinlove.it/chi-siamo/

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15 luglio 2022

Lo Stato ha ucciso Serena per l'ennesima volta!

VERGOGNA!

VERGOGNA!

VERGOGNA!

In positiva

Stare a casa in isolamento ha anche i suoi vantaggi, tra l'altro io a stare sul divano,alternando pisolini alla visione in tv di film comici degli anni '80 e letture piacevoli , non è che ci stia male. 
No, non ho Netfix e non me ne frega niente di averlo, non mi interessa se non potrò partecipare a brillanti conversazioni sulle serie che trasmette!
Per ora mi sono fatta acquistare da mio fratello solo 30 scatolette di Sheba e una confezione di cornetti Algida. 
Penso che svuoterò completamente il frigorifero prima di farmi acquistare qualcosa da mangiare, così ne approfitterò per sbrinarlo!

13 luglio 2022

Post senza titolo

Il morbo del pipistrello mi ha preso, credo che mi sia stata fatale una serata in piazza a Carrara, non avevo nemmeno la mascherina dietro perché  andavamo a fare l'aperitivo in esterno, ma poi la serata è proseguita in centro, dove c'era un concerto in una piazzetta. O forse è accaduto il giorno prima quando ho portato mia mamma a fare una visita in un ospedale lontano da casa e ci siamo fermate a pranzo in una trattoria, un locale al chiuso.
Comunque mia mamma sta bene e ho rimandato il mio compagno a casa sua perchè anche lui ha una mamma da tutelare, ma tanto abitiamo vicinissimi e quindi può venire  nella mia aia a coccolare Miro. 
Da quando lui non c'è, Miro la sera si mette sul davanzale della finestra verso casa sua. Cuore di gattino! Spero che non gli venga in mente di andare a casa sua, perché in passato l'ha già  fatto.
Oggi sto un po'meglio, si fa per dire. Ho mandato un certificato al lavoro, credo non accadesse da 5 o 6 anni, mi decurteranno dallo stipendio i giorni di malattia, perchè  è finita l'emergenza ad aprile altrimenti non me lo avrebbero decurtato. 
D'altro canto questo governo si è fatto i suoi conti, alla fine dell'effetto delle tre dosi, io ho fatto la terza il 21 febbraio, la gente si ammala e si attacca. 
È abbastanza surreale che tra chi si lamenta di questo governoMonti  ci sia anche chi ha avuto da guadagnarci tra predende, sussidi, redditi del belino e no vax vari, che se avessero avuto un lavoro strutturato, si vaccinavano anche loro.
Sono gli stessi che incontrate nella palestra dove lavorano in nero, o è il simpatico cameriere del ristorante che ti ha controllato per mesi il greenpass , ma lui non ce l'aveva, oppure il proprietario d'agriturismo di lusso, o il lavoratore stagionale, impiegato magari in albergo da aprile a ottobre, o la negoziante che vi aiuta a chiudere la lampo. Tutte vicende che conosco.
I focolai in questi posti vengono attenzionati? I clienti vengono informati se sono stati a contatto con un positivo?Figuriamoci!
È facile fare i no vax su facebook, da furbi!
Sono abbastanza arrabbiata, ma non perchè ho il covid, ma perché mentre parlano della quarta dose, c'è il "liberi tutti", a Carrara ad esempio tornerà  la festa della birra, un evento importante in termini di numeri, ma vuoi mica fare senza.
A proposito di birra, ieri sera mi è venuta voglia  di berne una, cosa che non è mia abitudine, magari bevo un sorso di quella del mio compagno. Invece ieri sera avevo proprio voglia di birra, ma non ne avevo in casa. Ma la cosa curiosa è che ne avevo una voglia forte!
Chissà se il pipistrello che ha preso casa  dentro di me preferisce la bionda o la scura.




09 luglio 2022

Il nostro romanzo generazionale - la ricerca genealogica

"Ma si", considerò Sabrina, guidando sulla via del ritorno "forse Tea potrà unirsi al gruppo delle donne".  E pensava dunque di coinvolgerla nelle uscite con la sua compagnia di amiche.
Era stata una giornata impegnativa, come aveva previsto. 
Ottavio Ronconi, il più importante cliente della Genealogica Cataruffo era venuto in sede alle 15 del pomeriggio, la mattinata era trascorsa nervosamente, nella prevedibile agitazione che precedeva ogni sua visita. 
Ginevra e Athos Cataruffo, fratello e sorella,  portavano avanti l'attività di ricerca genealogica iniziata dal nonno Carlo e da lui condotta a tempo a tempo perso e codificata in seguito nella partita iva, come professione a tutti gli effetti dal loro padre  Ferdinando. 
Ma non erano più i tempi d'oro delle ricerche genealogiche: Ottavio Ronconi era un eccezione, ai ricchi di oggi non interessava più scoprirsi titolari un autorevole lignaggio, riscattare le attività sudate di una potente impresa  "tirata sù da solo", scoprendo un lontano "zio", che aveva militato tra gli zuavi e aveva difeso strenuamente Sua Santità in occasione della " Breccia di Porta Pia" - ah, vedi i capelli rossi che hanno alcuni della nostra famiglia! La "erre moscia" che salta le generazioni - le lentiggini - etc.
Oppure scava, scava, si scopriva un antenato che  era il figlio naturale di un potentissimo marchese, che svolse un ruolo decisivo alla corte di Ludovico il Bavaro, o dei Gonzaga o di Leopoldo di Toscana. 
Insomma, come si dice: chi cerca trova! E qualcosa si trovava sempre, ai tempi del nonno Carlo e del babbo Ferdinando.
Ma a questi ricchi di oggi non interessava  rintracciare la storia famigliare,  per farsi lustro con gli amici ripiegavano, si fa per dire, sulla piscina di acqua salata, o quando erano un po'più raffinati, nel biolago progettato dall'ingegnere naturalista, recriminavano un giorno si l'altro, pure gli eredi Cataruffo. 
Quella di Ronconi era stata una storia particolare, in fondo, considerava Sabrina, lui non era propriamente "un arricchito", insomma a uno che ha dei brevetti in ambito sanitario, bisogna quanto meno riconoscergli il merito dell'inventiva. Una volta le aveva detto qualcosa circa un innovazione che lui aveva ideato un qualcosa per i supporti delle flebo, ma c'era anche qualche altra invenzione della quale lui aveva fatto cenno, che lei non si ricordava.
Ma il padre di Tea invece come li aveva fatti i soldi? Cozzani di Castelbianco? Ai tempi del liceo si mormorava qualcosa, le pareva di ricordardare di una fortuna legata ai container e al traffico portuale, tanto per cambiare. 
Però non se la ricordava così simpatica Tea ai tempi del liceo, le era sembrata davvero interessata al suo lavoro e le aveva anche detto che le sarebbe piaciuto fare una ricerca genealogica sulla sua famiglia come regalo per gli 80 anni di suo padre.

01 luglio 2022

Dacca ( il terrorismo non va più di moda)

Il primo luglio del 2016 20 civili furono uccisi brutalmente in un attentato terroristico a Dacca, tra  loro dieci nostri connazionali, ben presto dimenticati. 
Oggi l'unico omaggio che ho visto alla loro memoria è quello del partito della Meloni, del resto la notizia più importante per i giornaloni  è che si sposano due donne del mondo dello spettacolo, cioė quella che un tempo era una notizia delle riviste di gossip, è oggi materiale per i giornali che pretendono di essere seri.
Ma tornano ai nostri connazionali morti sgozzati, per quale motivo sono stati dimenticati? 

4 cuccioli

Condivido

Sos .... 4 cuccioloni di 9 mesi di taglia futura media cercano stallo o adozione 2 femmine e 2 maschi chi sa di strutture o di associazioni che possano aiutarci???noi siamo al collasso.




I cuccioli si trovano a Barletta e possono viaggiare ovunque ci sia una solida opportunità di vita migliore per loro.

Qui da noi continuano a comprare il barboncino  toy e per loro si aprirà un unica porta che li condannerà a vita in un canile.

Questo appello è la loro unica speranza e la dimostrazione che tra il cucciolo bianco e quello nero vince sempre il bianco. 

Vi prego di non ignorarci e di aiutarci anche ad un cucciolo alla volta perché altrimenti non possiamo più far uscire nessun cane anziano o malato terminale del canile comunale di Barletta per mancanza di posto nella piccola casetta di campagna della zia Miuccia .

Per info di strutture contattateci

3282247456

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