07 marzo 2010

Vis poetica

Voglio scrivere una poesia.
Giorno dopo giorno sento questa brama che mi pervade.
Questa febbre che mi preme sotto la pelle.
Voglio metafore!
Voglio la penna blu cobalto di un pavone.
Voglio svestite dei fiori di Marzo, una ad una tutte le mie belle muse,
perché voglio scrivere un'ode..all'acido ialuronico

6 commenti:

Anonimo ha detto...

ah gran bella poesia
ma proprio molto molto molto
Orty Poetry

Franz ha detto...

Ti confesso che per poter scrivere queste righe sono dovuto andare su Wikipedia, a capire che cosa sia l'oggetto unico e finale della tua ode; che dunque potrebbe cominciare così:
"Cantami o Sara, del tessuto connettivo, l'ira funesta..."

A mio modesto parere, "+ poesia - cosmesi !" ...e vita sana in mezzo al verde, se possibile.

E visto che da meno di due ore è l'8 marzo, in controtendenza alle tue belle muse, che invochi "svestite dei fiori di Marzo", vorrei adornarti di mimose, sperando che, al di là dell'ipocrisia benpensante della ricorrenza, cogli la sincerità del mio omaggio virtuale.

Ciao !

@enio ha detto...

perchè all'acido ialuronico e non all'acido acetico ?

Sara ha detto...

@Orty tu si che mi capisci!
@Ciao Franz, s'impara sempre qualcosa di nuovo, eh?
Io impazzisco per creme e cosmetici.
@Ennio mi sa che con l'acido acetico ci posso rendere più lucenti i capelli.

Anonimo ha detto...

ma no l'acido acetico è un fissante che si usa in fotografia per arrestare il processo di sviluppo fotografico, è comunque in fissativo dei colori anche
cioè credo se non mi sbaglio forse

Oldgirl ha detto...

allora funziona??