Ieri notte mi sono imbattuta in Rete 4 che riproponeva una puntata del Festival del 1987.
La sigla d'inizio cantata da Edoardo Bennato era "Ok Italia",e come protagonista del video c'era una bellezza mozzafiato, Susanna Huckstep (ogni maschio che all'epoca aveva almeno 5 anni, di sicuro se la ricorda bene).
L' arena di Verona conteneva 25.000 persone, in tripudio. Che già essere lì all'arena dovrebbe essere uno spettacolo.
C'era Vittorio Salvetti, un gentiluomo, a fare gli onori di casa.
Co-presentatrice Susanna Messaggio, carinissima con una minigonna di raso rosa antico, con fiocco sul didietro, per nulla volgare.
Claudio Cecchetto con un vestito che sembrava fosse di due taglie più grande. Giovane. Pochi discorsi, diretto verso la musica.
Hanno aperto la serata gli Europe con The final countdown, 5 ragazzotti nordici in pantacollant sintetici e cappelli lunghi, e i riccioli messi in piega con la schiuma, proprio come facevamo all'epoca noi ragazze.
Poi è stata la volta di una cantante Celeste, senza retorica, una Venere nera,una creatura astrale davvero, che ha cantato un motivetto da discoteca, indossando un'ampia una tunica bianca, che lasciava generosamente intravedere uno chiccosissimo reggiseno a fascia dorato che copriva elegantemente una seconda di seno.(il video è QUA).
Poi mio marito ha voluto che spegnessi la tv e quindi non vi posso dire del resto.
Faccio però la mia considerazione sulle tre figure femminili, che indubbiamente erano alla ribalta sul palco, in ragione (anche) della loro notevole avvenenza, ma siamo agli antipodi dal modello di bellona-fotocopia che domina a vanvera nei nostri palinsesti, piuttosto erano, cioè sono, tre donne diverse, ciascuna con un peculiare modo di essere bella, in una parola, originale.
Poi all'epoca il ritocchino chirurgico era una pratica moralmente censurata, al limite ammesso come tentativo patetico di qualche vecchia star hollywoodiana sul viale del tramonto, oggi invece vediamo bocche, tette, fondoschiena fatti in serie su qualsivoglia giovanissima starlette che si rispetti. Belle senza fantasia.
Apprendo dal suo sito ufficiale che Susanna Messaggio oltre a tutta la tv che si è fatta in questi anni, ha trovato anche il modo di prendersi due lauree.
Che grandi donne le ragazze degli anni '80!
3 commenti:
Che tuffo nel passato! Festivalbar che spettacolo...
ciao
Si, roba da guerre puniche, hi! hi!
da ragazzo (e per molti anni) ho portato i miei biondi e mossi capelli lunghissimo perchè trovavo gli europe un vero e proprio modello di riferimento!!!
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