foto dell'incommensurabile Spezzino Vero
2. Quelli che quando guidano
3. Quelli che quando tu guidi tenendo le distanze di sicurezza, ne approfittano per sorpassarti
4. Quelli che ti sorpassano, ma poi si fermano perchè c'è il semaforo rosso: e aloa cosa te sorpassi, abelinà?!
5. Quelli che quando ti fermi per fare attraversare qualcuno sulle strisce, ti sorpassano. Da gonfiare di botte lì, sul posto!
6. Quelli che parcheggiano sulle strisce pedonali. Furbi loro!
7. Quelli che parcheggiano sul marciapiede obbligando pedoni, sedie a rotelle e carrozzine a passare nella carreggiata
8. Quelli a cui fai una cortesia e nemmeno ti fanno un cenno di ringraziamento.
9. Quelli che camminano piano perchè non sanno dove andare e a un tratto girano senza mettere la freccia
10. Quelli che vanno piano perchè stanno andando a cercare una prostituta, inchiodano, poi ripartono piano...
10 commenti:
vero vero... aggiungerei quelli che attraversano fuori dalle strisce quando le hanno a pochi metri
ed è per questo che i caporioni vanno tutti in giro su auto molto grosse e corazzate
io sono una pessima guidatrice, lo ammetto... ma più stile imbranato... ammetto la 9!
La 5, almeno per me che son pedone, è la peggiore!!
Io purtroppo c'ho sta fregola irresistibile che a ogni semaforo devo impennare, anche se devo dire ultimamente mi sto dando una calmata. Troppe rotonde...
Ahah, la dedica al ciavado/a.
In realtà sarebbe stato meglio scriverla sul parabrezza o carrozzeria con certi pennarlelli indelebili abbastanza birbini.
Un giovane filosofo monacense (Baviera) ne combinata di tante e così crude cogli autossicodipendenti ciavadi che divenne famoso. Io lovo i grandi così.
:)
buondì Sarà
11. Quelli che usano la segnaletica orizzontale per starci sopra "a cavallo" colla autoscatola della quale sono appendici.
..a Palermo è molto peggio...
Maurizio
Molto irritante, ma è più utile cercare di evitarli piuttosto che inveire.
Anche a me potrebbe capitare di sbagliare strada o di capire in ritardo dove devo girare, così cerco di avere pazienza con gli altri.
Diverso è il caso dei parcheggi. Uno non è costretto a parcheggiare dove non si può, se ha le gambe cammina.
L'altro giorno il tram è stato fermo e di conseguenza anche il traffico ne ha risentito, perché un tizio ha parcheggiato sui binari davanti al tabaccaio perché tanto doveva solo comperare le sigarette e non aveva voglia di camminare per tre metri.
Solo dal tabaccaio ci è rimasto un bel po'.
Forse non voleva farsi vedere? Sperava che restando nascosto nel tabaccaio il tram scendesse dai binari e lo lasciasse in pace?
E i motociclisti che usano i marciapiedi come loro corsia preferenziale?
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