Ignoriamoci!

Ero in posta da un po' - l'ufficio postale per la verità si riduce a una stanzetta - e ho riconosciuto una tipa che non vedevo da decenni. Ci frequentavamo da ragazzine, la ricordo come una compagnia simpatica e garbata, eppure lì nell'ufficio postale, ho fatto finta di nulla. Non avevo voglia di discorsi, di sintetizzare lì nell'ufficio, la mia vita in tutti questi anni, tanto meno di ascoltare le sue vicende, del resto se non ci vediamo da 40 anni, cosa ci potrebbe importare  l'una dell'altra? 

Un tempo avrei avuto una reazione diversa, le avrei fatto festa, le avrei chiesto di sua cugina Paola, a cui ero davvero affezionata, allo stato attuale invece non ne ho più voglia di relazionarmi.

Ieri ero a una commemorazione pubblica  e ho fatto finta di non riconoscere un tipo che ha iniziato a chiamarmi a gran voce "signorina!signorina!". Di più,  quando mi è venuto vicino, ho fatto finta di non essere io la "ragazza" che lui conosceva e che insomma si era sbagliato! Si trattava del classico soggetto che conosco a malapena, salutavo per educazione, quanto basta perchè lui si sia sentito autorizzato a intavolare una conversazione con me. Proprio no!