10 maggio 2019

Profumo

Oggi sono entrata in una profumeria di quelle un po'cheap, di quelle per intenderci dove puoi girare tra gli scaffali senza che nessuno ti rompa il belino,   ti venga intorno. Non come da Sephora dove ,  a ogni piè sospinto ti ritrovi una commessa che ti saluta radiosa, che dopo un po'ti stufi di rispondere al "buongiorno".
Nella profumeria  di oggi non ero mai stata e mi sono recata allo scopo di cercare un profumino da regalare e devo dire che ho fatto bene perchè la scelta era amplissima! Sugli scaffali infatti c'erano decine e decine di profumi in confezioni eleganti e coloratissime!
Mi sono spruzzata un profumo inglese, non mi ricordo il nome e ho iniziato a tossicchiare e ho durato un po'! Sugli scaffali c'era Charlie, direttamente dagli anni '70, quasi quasi me lo acquisto per quando sono nel mood "Charlie's Angels". Poi mi sono riannusata Pailettes di Enrivo Coveri, che mi ha riportato agli anni '80, i tempi del liceo, del giornale Moda , delle magliette Best Company.  Poi un profumo Dolce e Gabbana, un classico con la confezione rossa. Ah gli anni '90, carichi di promesse new age!
Mi sono spruzzata un po' di essenze che non sentivo da tempo e altre nuove che mi incuriosivano. Forse ho pure esagerato con i tester e quando ho finito il posto libero sul polso , ho preso gli stick di cartoncino. 
Dopo un po'che ero lì a divertirmi,  congedata una cliente, mi si è avvicinata una commessa, una tipa altona, ricciola, "buonsera signora!", come a dire, "hai finito di annusare i profumi a scrocco" . "Stavo scegliendo un profumo da regalare, prendo questo".  E afferrando Love di Ungaro, ho terminato a malincuore il mio gioco e mi sono avviata alla cassa. 

3 commenti:

Francesco ha detto...

un effluvio di profumi insomma !

Pier ha detto...

scegliere un profumo è sempre una cosa impegnativa, per se stessi, ma la devi conoscere proprio bene questa persona... ma li fanno i resi in profumeria?

Sara ha detto...

@Pier...festa della Mamma!