24 giugno 2019

L'età del bucato

Così, tanto per sapere, sei  in "quella certa età" , quando scopri che non puoi rinunciare a Dash e a Perlana?
Chi l'avrebbe detto 20, 30 anni fa?!

8 commenti:

UnUomo.InCammino ha detto...

Dash e Perlana li conosco solo perché vedevo le pubblicità in TV fino a diciannove anni fa.
Se non fosse per quello non saprei neppure cosa sono.

Icaro ha detto...

Per non parlare della goduria di entrare in negozi tipo maurys e risparmio casa e scegliere i saponi più buoni a sconto!

fracatz ha detto...

“ Quattro chilogrammi di
rancidume (ossia le
cotiche di maiale tritate),
otto etti di soda caustica,
un chilogrammo di talco,
otto etti di pece greca,
dieci litri di acqua netta.
Per fare questo sapone si devono scegliere molto bene i rancidumi dal magro e dalle ossa, poi si mettono in bagno, dopo lavati con acqua tiepida, per almeno due o tre giorni.
Si fa bollire il tutto e poi “ schiumarla come fosse la “ pentola (del brodo) “
Qui da me da rigazzino c'era una fabricheta la Mercatali che provvedeva alla bisogna e lasciava nell'aere un odorino inconfondibile.
Chissà che porcherie si usano invece oggi

viola ha detto...

Si, Dash tassativamente alla fragranza di lavanda ...

fulvio ha detto...

Ciao Sarà,sessanta anni fa avevamo Omo e Lip due detersivi che già allora erano in vendita.
Ciao,fulvio

Francesco ha detto...

Non è chiarissimo

UIFPW08 ha detto...

..meglio liquido
Un abbraccio Sara
Maurizio

Ernest ha detto...

ahhhhh