01 maggio 2021

Imola - 1 maggio 1994

 Chissà se anche tu lo sapevi

chissà se anche tu l'hai sempre saputo

che sarebbe finita così

Ma sai, i bambini di strada muoiono per molto meno

e forse è proprio loro che osservi giocare dalla finestra

e il video è spento

perchè hai paura di vedermi giocare con la vita.

Qualcuno piangerà,

qualcuno dirà "se l'è cercata".

No mamma, non volevo morire così

non volevo che sucedesse come quando un pilota muore giovane.

Volevo solo vincere, vincere, vincere.

Sai quanto le ho amate queste macchine,

sempre più veloci, sempre più perfette,

mentre un uomo è solo un uomo

un uomo è sempre un uomo.

E poi ti dirò, non fa male morire così,

è quasi dolce questo calore...

No, non ti sto dicendo che sia giusto morire così,

ma così correndo ho conquistato il mondo,

per tornare da te dopo ogni gara.

Da te che adesso, come tutti, più di tutti,

ti chiederai se si poteva evitare.

Da Silva era il cognome di mio padre,

ma io per correre ho scelto il tuo: SENNA


Questa l'ho già pubblicata altre volte, ma credo che rimanga la cosa migliore che ho scritto, proprio quel pomeriggio di 27 anni fa.

5 commenti:

Mariella ha detto...

Me lo ricordo benissimo quel pomeriggio.
Bellissimo omaggio.

UIFPW08 ha detto...

bellissime parole..otti i ricordi
maurizio

Gabriel garden ha detto...

Complimenti!

Buon fine settimana!

Alexander Biagiolius ha detto...

un grande lutto che rende il primo maggio malinconico lui e gilles sono miti assoluti

Pietro Sabatelli ha detto...

Indubbiamente bellissima, ricordo bene quel giorno in cui un mito se ne andò.