03 giugno 2021

Metodi alternativi


Ho diversi bulbi di giglio, di vari colori,ma non tutti riesco a vederli fiorire , per colpa di un insetto rosso detto "criocera del giglio", che me li ranza a più non posso.
Quando non sono impegnate a mangiare i gigli, le criocere ci danno dentro alla grande, tant'è invece di usare l'espressione "s.....e come ricci" si può benissimo dire "s.....e come le criocere". 
Quindi gli stessi fiori sono al tempo stesso cibo e alcova per le criocere, che se si limitassero a zomparsi addosso non ci sarebbe niente di male, si mangiassero un po'di foglie idem, ma le criocere si rosicano proprio il fiore e così che il bulbo ne risente, marcisce e si perde. 
Un tempo avevo un bel po'di gigli di Sant'Antonio,  adesso è già una fortuna che sia riuscita salvare quello della foto!
Quanto alle criocere quest'anno ho adottato un metodo di lotta biologico ed efficace: ciac!


 

4 commenti:

semola ha detto...

... ciak!...
... lo stesso metodo che uso io ...

UIFPW08 ha detto...

Che bellezza..
Il mio abbraccio
Maurizio

fracatz ha detto...

se lavorano solo di giorno allora stai tranquilla.
io quest'anno son tornato al lumachicida, maledette, non si salvavano più nemmeno i vasi sollevati da terra, maledette, non si accontentano di erba comune, ma camminano tutta notte per stroncare i germogli o qualche tenera piantina

Ernest ha detto...

davvero bellissimi, sto ragnetto però