09 gennaio 2023

Quando

Quando rappresentanti delle istituzioni, politici, personaggi del mondo dello spettacolo, avranno finito di commemorare sui social il Grande Calciatore che ci ha lasciati (purtroppo ultimamente accade spesso) per acchiappare i like si ricorderanno che in Iran c'è un regime che uccide i giovani e spara sulla folla?

3 commenti:

fracatz ha detto...

e vabbè, dai, mica ci possiam far carico de tutti i mali della terra e putin e bolsonaro e er santo padre e poi che ne sappiam NOI di come si vive altrove se i media non ci fanno neanche vedere come se vive qui, da nojos.
Li stavano sotto lo scià, con soraya che nun se copriva de nero e se aribbellorno, perchè li la maggioranza ama quelle loro vecchie abitudini, le leggende, le 48 vergini che ti spettano nell'ardilà se de qua te fa cresce la barba lunga

nico ha detto...

Anche io, con tutto il mio rispetto per Vialli, Pelè o Maradona, ogni volta ci penso a questo fatto che il calcio è troppo invasivo delle nostre vite, anche se non lo seguiamo! Nella canzone di Federico Salvatore, riportata nel mio post a lui dedicato, una frase dice proprio così: "E per certi culi grossi il traguardo è la poltrona, e per noi poveri fessi basta solo un Maradona". Un bacio Saretta 😘

marcaval ha detto...

Seguo quotidianamente notizie sull'Iran, ma zero o quasi sui canali tradizionali.