Gli anni passano e sono già sette. E se devo dirtela tutta, sono stati anni difficili, tra ospedali, farmacie, gli innumerevoli studi medici nei quali ho fatto anticamera come accompagnatrice.
E poi i miracoli quotidiani per far fronte a tutta una serie di spese impreviste e non, con uno stipendio come il mio.
Ma mi ci vedi, che mi appunto le date sul calendario per mandare in tempo la lettura del gas?
E poi l'attesa. La pazienza. Gli avvocati. Ne ho cambiati tre!
Di quegli anni mi è dispiaciuto il fatto che il mio dolore duplice non avesse posto, legittimità. Come se perdere in 4 mesi mio padre e l'uomo con cui sono stata 14 anni, quantunque ex, non meritasse conforto e sostegno. Poi io sono una che ha bisogno di tempi lunghi, lunghissimi,per metabolizzare.
Saresti contento del fatto che ho una macchina a gas, ma sai, non passo quasi più davanti al cimitero perchè ho iniziato a prendere l'autostrada per andare al lavoro, un piccolo sfizio quotidiano, per tutelare il mio tempo e non scappare di casa al mattino lasciando il gatto in giro. Gatto che mi costa, diresti tu "come il fiume ai lucchesi".
Al cimitero però vengo lo stesso, appositamente e poi già che sono lì, saluto anche Alberto che aveva solo quattro anni più di me, chissà se te lo ricordi, era fidanzato con la mia amica, quella bionda.
E sabato scorso sono passata per annaffiare i fiori e ho visto che la pianta più bella non c'era più!
L'avevo comprata " per i Morti" e la signora che me l'ha venduta, ha sottolineato la mia scelta. Ecco non conosco il nome, l'ho pure cercata sull'enciclopedia della Royal Holticultural Society, ma era proprio bella!
Adesso non c'è più! Che beffa!
Ma quelli che rubano i vasi nei cimiteri, si sentono furbi?!
Lo so, mi diresti di non prendermela, che ho un sacco di piante belle e ti posso portare una di quelle!
Ok, non ci penso più!
Si, vedo sempre la Elena e anche Davide. La Laura, la Betty. I miei amici, si. Stiamo bene, insieme!
5 commenti:
Rubano di tutto nei cimiteri. Una pratica deprimente. E noi rimettiamo, ricomponiamo, con la serenità che solo un cimitero dona. I morti no, non ce li rubano, non possono proprio.
Vorrei avere la tua stessa affettuosa scioltezza nel parlare al mio babbo in cielo, ma anche se la ammiro molto temo che dovrò arrendermi all'idea di essere una persona poco sentimentale e a tratti molto negativa.
In questo momento raderei al suo una città per una cattiveria gratuita come quella che ti hanno fatto, rubando la sua pianta. Un abbraccio a te e al suo ricordo, che la pochezza di questa umanità lo faccia almeno ridere da lassù!
Rubare qualcosa in un cimitero non è stupidità, è proprio cattiveria. Io non capisco... Non capisco proprio.
Ho letto le tue parole e anche a me, come a Filippo, è scesa una lacrima.
Un grande abbraccio.
Ci sono abissi di squallore che sono incredibili nel livello di bassezza che raggiungono.
Rubare piante in cimitero.
Mah.
Non è certo la prima volta che ne vengo a conoscenza.
Che Odino causi loro infelicità e... un cancher!
Ordinaria inciviltà. Rubare parcheggi ai disabili, fiori ai morti, decoro all'ambiente che ci circonda.
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