28 dicembre 2006

Dicembre: tempo di annaffiare


Non piove. Non piove proprio. A dire il vero non fa nemmeno freddo, o meglio, solo un po'la mattina. La maggior parte delle piante dovrebbe riposare in questo periodo, però la bella stagione quest'anno si è prolungata al punto che alcune rose hanno ancora un numero discreto di fiori. Che bella idea non averle potate a novembre, com'è costume dalle mie parti! La terra nei vasi è secca, urge annaffiare: sarebbe proprio una beffa, dopo tutte le fatiche estive, far morire di siccità le piante proprio in questa stagione! Ma chi ha bisogno d'acqua? Tutte le piante che sono in vaso, credo. Proprio tutte.I garofani ai quali una posizione felice, fa avere anche adesso alcuni fiori dai colori più intensi rispetto a quelli estivi, generalmente un po'stinti dall'intensità del sole. Hanno bisogno d'acqua, sempre poca e nelle ore più calde del giorno,le mie aromatiche, i diversi tipi di echeveria che ho collocato al riparo dal gelo e in questo periodo stanno assumendo dei toni arancio-rosati che mi piacciono proprio tanto, la camelia gigante nel vaso, pure le succulente (vulgo piante grasse) che trascorrono l'inverno in veranda, dove il sole in alcune ore del giorno regala un felice clima primaverile. Per la cronaca io le cosiddette piante grasse le annaffio generosamente anche d'estate, almeno una o due volte a settimana e me ne guardo bene dal piazzarle in pieno sole, piuttosto le infrasco un po'! Oggi ho ritenuto opportuno annaffiare anche due rose che ho trapiantato in ottobre, il loro apparato radicale infatti è stato compromesso dal trapianto, quindi, dato il caldo anomalo di quest'inverno, vanno agevolate nella ricerca dell'acqua. In generale, che siano in vaso o no, è preferibile annaffiare a più riprese tutti gli esemplari di recente impianto.Quelli radicati da tempo, non hanno questi problemi. E poi quell'ortensia che mi hanno regalato la scorsa estate, che poverina, era sempre un patire e boccheggiare,soddisfazioni ben poche, che dovrebbero metterci un cartellino sopra quando la vendono, come per le sigarette "questa pianta è uno stress",vuoi mettere che l'ingorda non gradisca un po'di acqua pure adesso?

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