01 marzo 2008

Due giorni fa le cronache dei quotidiani locali parlavano dell'arresto di un "signore" sorpreso dai carabinieri mentre aggrediva una prostituta. Oggi leggo che il giudice gli ha disposto l'obbligo di dimora, quindi di starsene a casa sua, però non può uscire la sera.
Probabilmente se era un fesso, che perdeva due ore di tempo in un ufficio a contestare una bolletta dell'acqua o una cartella esattoriale sbagliata e arrivava 10 minuti tardi al parcheggio e ci trovava la multa, lo perseguitavano fino alla terza generazione.

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