21 luglio 2009

Riflessioni giardinicole

Da dove iniziare? ho fatto così tante foto! va beh, iniziamo da lei. Io amo lei.
E'stata un amore a prima vista. Un colpo di fulmine. Lei. La Graham Thomas.




Alle volte però presa dall'entusiasmo faccio acquisti un po'sconsiderati. Come i gladioli di questo colore impegnativo!





Oppure semino le cose e poi non mi ricordo cosa ho seminato! O alle volte proprio non lo so, fino a che qualche pia anima giardinicola mi dice il nome esatto.







Chi mi vuol bene forse pensa che alle volte esagero un po'con le semine!



Però credo che ne valga sempre la pena.


Anche fare talee di rose da molta soddisfazione: non fatevi ingannare dall'aspetto modesto, ha nobili natali e è destinata a diventare un grande cespuglio!


Ciò che ha fatto sorgere la mia passione infantile per le rose, è stata non la loro bellezza, quanto, piuttosto, la loro forza.
Da piccola sradicai, anzi "rincai"diverse volte una piccola rosa rossa nel giardino di mia nonna e poi quando pensavo che fosse morta, la rividi invece viva, vegeta e fiorita.
Sono forti le rose. In fondo sono dei rovi.


Una tappa del mio "percorso evolutivo" verso le rose fu quando andai a Creta per un corso di formazione professionale e fui assegnata come animatrice in un albergo, un complesso turistico considerevole che tra spiaggia e giardino impegnava ogni giorno il lavoro di 10 persone. C'erano davvero tante, tantissime rose. Vedevo i giardinieri giovani, ma ero incuriosita dal giardiniere anziano che passava e si chinava ora presso una pianta, ora toccava le foglie di un'altra, secondo quello che a me, all'epoca ragazzotta 24enne, appariva come un rituale misterioso di cui lui era depositario.
La sua competenza mi induceva un timore reverenziale.




Però anch'io credo di cavarmela con le rose.


Beh, al pari di quel giardiniere cretese, anch'io ho i miei aiutanti


Anche se qualcuna è un po'pigrotta



Quest'anno ho acquistato tantissimi bulbi.





I nasturzi sono un'abitudine consolidata: mai senza!


Queste credo che siano zinnie messicane





Non mi stanco mai di gironzolare in giardino


Alle volte mi fermo a guardarmi intorno, a riflettere su una fioritura


Anche i pensieri sbocciano come fiori.








E' importante anche riflettere su quanto di bello ci circonda e non perdere mai di vista il privilegio di ciò che ci è stato dato in sorte.


Per chi ha occhi e cuore, la vita ha sempre il sapore di fiaba.

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