22 gennaio 2010

io vorrei....

Sarà che prima è nevicato.
Poi è gelato.
E quindi piovuto. In abbondanza, eccome!

E dunque si sono stazzonati gli agapanti, la mia bella clivia, alcune piante di aloe si sono gonfiate per poi rammollirsi e quindi divenire marce. E si sono seccati alcuni rami della dodonea viscosa. E molto, molto altro ancora è andato perso per sempre. Mentre nelle serrette e in veranda avanza la cocciniglia cotonosa.

Sarà che oggi c'era il sole. E c'era pure ieri. E il giorno precedente.
E non sembra che sia ancora gennaio, ma sembra che sia già febbraio da un po'. E poi è dal maggio dello scorso anno, quando divampò la calura, dallo scorso settembre passato in fretta senza le dolcezze di fine estate, ad un autunno che non si è visto, ma è stato subito inverno cattivo e duro, che io, femmina giardinicola, mi sono convinta che la stagione sia già un mese avanti.

E così, vinta la paura per la conta dei morti e dei feriti e dei dispersi, vado in giardino.
E sento una gran voglia di rose, di nuove rose! Sarà che mi è arrivato il catalogo di Barni e mi rendo conto che sono pervasa da un intenso desiderio di riempirmi gli occhi di forme e di colori e le vorrei tutte, ma proprio tutte queste rose!
Anzi no! contrariamente al buon gusto del giardinaggio chic, vorrei quelle dai colori più sgargianti, più esuberanti, quelle più generose di tutte nella fioritura, insomma che le vedi da un kilometro.

Quelle più rose, insomma.

Won't you come into my garden? I would like my roses to see you.
~ Richard B. Sheridan

3 commenti:

franca ha detto...

Barni è Barni eh.. ma anche questi non scherzano mica :
http://www.catalogo-meilland.com
Un caro saluto

Anonimo ha detto...

no rose no
ti ci vuole salvia e papaveri e achillea e dalie e tagete e nasturzi e borragine e lunaria
devi dare una svolta al tuo giardino
Dadamicia

Sara ha detto...

le dalie non mi garbano, cioè mi ricordano il mio coordinatore nazionale, la lunaria mi sa di vecchietta, sul resto abbondiamo: mai senza nasturzi!