Vieni qui, o Galatea, qual mai divertimento c'è tra le onde?
Qui la primavera purpurea, qui intorno ai fiumi
la terra effonde i suoi fiori, qui il bianco pioppo sovrasta l'antro e
le tenere viti intessono i pergolati.
Vieni qui, lascia che i flutti tempestosi battano i lidi".
Virgilio, Bucoliche, IX v.36-40
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