07 febbraio 2010

la coca no e la pupa si?

Mi arrendo. Sono una vecchia zia! E per tanto ammetto anche di essere dura di comprendonio. Non capisco perché Morgan sia stato escluso dal Festival di Sanremo, o comunque sia stata invocata la censura nei suoi confronti, in conseguenza del fatto che abbia ammesso l' uso di cocaina, quando la rai avrà invece come inviata alla medesima kermesse musicale Cristina Del Basso.
La simpatica Cristina, che credo abbia 24, 25 anni è diventata famosa per aver partecipato alla scorsa edizione del Grande Fratello dove si è distinta per la sua sesta di reggiseno, taglia regalatale non da madre natura, ma piuttosto opera di un chirurgo, che non appena diciottenne la emancipò dall'originaria quarta misura, evidentemente ritenuta troppo esigua da entrambi.
Morgan no e Cristina si?
Da un lato,ipocritamente si censura chi dice che "il re è nudo", dall'altro si premia, non la competenza, nemmeno la bellezza, ma l'artificio della chirurgia estetica, per di più superfluo, perché Cristina è ricorsa al chirurgo non per correggersi un difetto, che sarebbe stato comprensibile, ma per farsi due tette enormi, da caricatura di donna. Da fumetto.
Certo dopo mesi che in tv passano prostitute e trans, si sentiva il bisogno di un modello edificante da proporre alle giovani generazioni!
Che messaggio passa alle ragazze che magari fanno l'università nella speranza di diventare delle esperte giornaliste, di lavorare nel mondo delle comunicazioni? Quante laureate in Scienze della Comunicazione vorrebbero essere inviate a Sanremo?!
Cristina stessa, mi dicono le sue note biografiche, è iscritta alla facoltà di Scienze della Comunicazione.
Ecco: perché non la facciamo laureare e poi allora si che una volta che ha compiuto i suoi studi, acquisito le sue competenze la mandiamo finalmente all'Ariston?

n.d.r. esattamente un anno fa ho scritto questa autoconfessione sulle tette: si vede che il mese di febbraio m'ispira.

3 commenti:

Unknown ha detto...

Doti morali indiscutibili, direi. :-)

Anonimo ha detto...

ciao Sara, come va?
Morgan è un povero scemo che fa lo splendido. Ormai questi piccoli arrampicatori che fanno i balordi maledetti a me proprio non fanno nessun effetto. Mi fa effetto invece la povera Cristina con la sua sesta, dici bene tu, la povera piccola crede ancora che agli uomini piaccione le donne fumetto. Insomma non solo il piccolo stupidello Morgan è un cattivo maestro ma tutta sta cattiva televisione e ste cattive maestre che riducono il loro essere donna a delle robe gommose sul petto.
Ho apprezzato la tua ironia tettifera e il link a quell'altro post quella "autoconfessione sulle tette", dalla tua foto si intiusce che come scrivi sei arrivata un po' in ritardo il giorno delle distribuzione delle tette.
In quella foto sei molto carina con la tua "quota latte" dimostrazione che non è una questione di misure ma proporzioni, ironia e fascino.
ma senti non è che stai copiando la mia tecnica di mettere post e tag per "tette" per far affluire visite al blog?
guarda qua io che avevo fatto così
http://emiliotremolada.wordpress.com/?s=tette
ciao carina
trem

Sara ha detto...

@Giorgio...tra tutti!
Grazie Trem, mi piacciono molto e le tue osservazioni e il tuo blog è bellissimo, credo che tette o non tette riceva comunque sempre molte visite!