12 marzo 2010

ti venisse un po'di bene!

E'una gattina tigrata. Sul rossiccio. In leggero sovrappeso. Aveva sofferto molto l'abbandono: me la ricordo nervosissima per mesi e mesi, alternava baci alla mia cagnolina Apua, a strepitanti miagolii, agitando alternativamente le quattro zampette alla ricerca di qualcosa.
E'sempre stata dolcissima con noi.
Un po'si è quietata quando ha preso marito, nostro malgrado, ha avuto i cuccioli ed era bello vederli tutti insieme come una famigliola felice.
Perché la famiglia non crescesse troppo però l'ho portata dal veterinario per sterilizzarla: niente asl, niente associazioni, ma dal veterinario di fiducia così che tutto andasse per il meglio.
Ma è dura la vita dei gatti delle colonie.
Ci sono le intemperie.
Poi i gentiluomini di campagna che portano a spasso cani enormi senza guinzaglio. L'ultimo gattino che abbiamo trovato morto forse è stata vittima di uno di questi. O di un auto. Non lo so. L'ha recuperata il marito di una di noi gattare e l'ha fatto sparire.
E lei, la micia rossiccia, che in 2 anni e più non ha mancato di farci le fusa, ora sta distante da noi. Si tiene lontana un paio di metri da noi gattare e dai nostri piccoli cani.
Non saltella più intorno a noi, dandoci affettuose testate, mentre apriamo le scatolette di felix.
Sta ferma. Ci guarda. aspetta incerta che ce ne andiamo.
Non so se riusciremo a riconquistare la fiducia persa.
Mi consolo pensando che la differenza verso gli umani la metterà al riparo da qualcuno ben peggiore di chi le ha indotto ora tanta paura.
Non è nemmeno rabbia la mia.
Piuttosto provo una pena meschina verso quel povero infelice che ha sfogato il suo male di vivere contro un povero animale indifeso.


3 commenti:

@enio ha detto...

spesso sti gatti sò meglio degli umani e da loro c'è sempre da imparare qualcosa, pensa che mia moglie ci parla: noi non abbiamo un gatto ma ci limitiamo a nutrire quelli che gironzolano intorno a casa nostra dando loro dei nomi.Ho dovuto mettere le bottigle d'acqua nel giardino altrimenti.....

Sara ha detto...

Quelli che bazzicano da me invece sono gatti pigri: gli ho anche dovuto prendere le crocchette adatte a chi fa una vita sedentaria.

Franz ha detto...

Da potenziale gattaro quale sono anch'io, sono molto sensibile alle vicende a volte drammatiche della vita dei felini non felici, soprattutto se raccontate con l'amore che trapela (il verbo è proprio adatto!) dalle tue frasi.
Penso che gran parte degli animali, se per magia venissero dotati della parola e di uno sguardo razionale sulla realtà complessiva, non esiterebbero ad usare il termine 'uomo' come una delle peggiori offese...
Se riesci, dai una grattata dietro le orecchie da parte mia ad Apua.