01 giugno 2010

la banana

Tolgo quel vestito armadio dell'estate: non mi ha mai convinta del tutto, troppi colori misti a troppo fucsia sullo sfondo. Però lo scollo non è male. L'ho indossato l'ultima volta giusto un anno fa.
Ero a "Palazzo". Beh, non a Palazzo Grazioli...
In un momento di pausa sono restata sola e ho pensato bene di mangiare una banana.
Perchè io sono fissata con la merenda di metà mattina e una banana ci sta proprio bene, perchè è dolce, e contiene inoltre il potassio etc.
Lui è passato inaspettatamente. Una coincidenza per entrambi essere lì, nello stesso momento poi. Dopo così tanto tempo. Ci siamo rincontrati nel bel mezzo della banana.
Lui mi ha chiesto: "cosa fai?".
E io "mangio una banana".

E lui si è astenuto dal dire ciò che chiunque avrebbe detto, forse perchè mi ha vista già sufficientemente imbarazzata.
Poi è passata una dell'ufficio, ci ha rimbambiti entrambi di ciarle ed esclamazioni: lui si è dileguato nel vortice dei discorsi e io ho gettato la buccia della banana nel cestino, non senza una certa perplessità circa l'impossibilità di differenziarla tra i rifiuti del Palazzo.

Nessun commento: