08 agosto 2010

"un incidente spiacevole..."

"un danno d'immagine alla città".
In questo modo un assessore di Capri ha qualificato,nel corso di un'intervista in tv, lo stupro subito da una ragazzina francese.

Si commenta da solo.

3 commenti:

semola ha detto...

Anche se ritengo lo stupro uno dei reati più tremendi, non finisce nel momento del fatto, perchè la donna che lo subisce lo porta con se per tutta la vita, non mi lancio nella difesa della DONNA.
Non fraintendere, la difesa dovrebbe riguardare le categorie più deboli in genere e le donne quando vi rientrano, odio chi è vigliacco e si sente forte col debole.
A quel punto però io sarei troppo drastico.
Mi è stato insegnato che la pera marcia si butta, che l'erba cattiva si estirpa e si brucia.
Odio il buonismo perchè finisce per premiare lo stupratore, l'assassino. Troppo facile parlare di rieducazione quando le cose o il dolore tocca altri. Prima del RIEDUCARE c'è l'EDUCARE.
uuuH come al solito mi son preso troppo spazio , ma anchè tu lanci argomenti troppo grossi. Ciaoo

enzo ha detto...

Sic rebus stantibus... ma dove vogliamo andare? Non c'è limite all'ignoranza, alla presunzione, alla cecità.
Ecco, cecità.

Sara ha detto...

Fanti non riesco a scrivere niente, siete esemplari! un abbraccio a entrambi!