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ho una grande nostalgia delle mie rose, del loro periodo migliore, quando le passo in rassegna una ad una, scrutando i possibili pericoli che incombono sulla loro bellezza, ora gli afidi, ora il famigerato oidio.
Tuttavia per scelta io non somministro alcun trattamento chimico alle mie rose e sono fondamentalmente convinta che la stragrande maggioranza delle persone faccia dei trattamenti a casaccio.
Per le rose ci vogliono buone letture, ovvero manuali ben fatti perchè con le rose bisogna ponderare l'impianto, il microclima in cui cresceranno, per non parlare poi della potatura...acc! sto pontificando ex cathedra, io piccola taleezzatrice di rose!!!
Chi sono io per dare consigli?
La verità è che le mie rose sono così belle, ma proprio così tanto belle, perché io le amo smisuratamente!!!!
nella foto, in tutta la sua golosa bellezza MEGASTAR di Barni.
7 commenti:
stat nomen pristinus nomine, rosas nudas tenemus...
un po' ti invidio, anzi tanto!
@ Marco cosa sarebbe la poesia se non esistessero le rose...
@Oriana ma dai! comunque ci possiamo attrezzare per qualche scambio!
Passare le mani fra i rami spinosi
eppur non ricever oltraggio.
Ogni nuovo mattino, ogni nuova luce del giorno, loro ti mostrano i loro successi.
C'è chi, a capochino, ti chiede di liberarlo dal banchetto degl'afidi
ed i fusti ricoperti di cocciniglia secca.
Contente procreano in talee ben riparate
e felici attendono i nuovi spazi.
Belle.
Ciao T.
Tonino sei un mito!!! è bellissima!!!
veramente stupenda
una fantastica armonia di curve e forme, proprio come il corpo di una donna
La potenza estetica esercitata sugli oggetti delle tue amorevoli cure (vegetali, animali, ...chissà se anche anche umani?) ha una valenza decisamente magica!
In questo caso dobbiamo credere alle tue parole, perchè la principessa Megastar (a differenza dell'altra pricipessa, quella felina, che spesso e volentieri si lascia ammirare fra queste pagine) si nega al nostro sguardo...
Un saluto e un bacione a te, Maga Sara.
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