02 ottobre 2011

La scimmietta

Andavamo a liceo: io ero al primo anno del classico, cioè in IV ginnasio e lui al quinto dello scientifico. Non mi ricordo come nacque quella frequentazione mattutina, durata un intero anno scolastico, ma fu un quotidiano di scambi di battute sul latino, la matematica, le forcate e niente più. Ricordo la sua dolcezza nei miei confronti, propria di un ragazzo più grande che ha altri giri, altri percorsi, mentre dal canto mio ero orgogliosa di vantare quell'amicizia con uno più grande che era per altro nelle mire di qualche mia compagna di classe.
E fu così che lui divenne maggiorenne e una mattina di sole, una delle ultime di quell'anno scolastico e della nostra tenue amicizia, osai fargli un regalo!
Non avevo ancora 15 anni, ragion per cui un regalo a un ragazzo mi sembrava un'azione spregiudicata! Se non che il regalo in questione era addirittura una microscopica scimmietta di peluche! Una scimietta munita di cordicella, che se avesse voluto, poteva pure appenderla nell'auto!
Erano gli splendidi anni '80, irresistibili per tante cose, da dimenticare impietosamente per altre, quali le spalline imbottite, i pantaloni con l'orlo da "acqua in casa" e appunto la diffusa abitudine di regalare peluche!
Gli diedi la scimmietta dunque e ci scambiammo quel unico, castissimo bacio sulla guancia, nella piazza delle corriere della nostra città, mentre per entrambi si avvicinava l'estate carica di promesse.
Il mio amico ed io prendemmo strade diverse, pur restando nel solito contesto della Val di Magra. Talvolta è capitato di passarci accanto e scambiare qualche saluto o due chiacchiere molto, molto formali. E'sempre gentile ed educato, ma ad eccezione degli occhi verdi, non ha più nulla in comune con il ragazzo di un tempo. Soprattutto non ha più i capelli. Il suo viso angelico è diventato scavato, in compenso ha all'attivo almeno un paio di mogli e quattro pance, però si dedica alla politica a tempo pieno da tanti anni, anzi forse dalla stagione del nostro distacco e quasi ogni giorno leggo di lui sui giornali.

2 commenti:

nonno enio ha detto...

noooooooooooooooh non sarà berlusca il tuo amichetto del liceo????? anche lui di mogli ne deve avere un bel pò e di fidanzatine giovaniddime tantissime!

aboutgarden ha detto...

ogni volta che posti un racconto della tua giovinezza, ho un tonfo al cuore, stessi anni, non certo stesse situazioni...ma quale tenerezza di ricordi!!!
grazie di farmici pensare
simonetta