05 luglio 2013

Vivamus...




Vivamus, mea Lesbia, atque amemus
Rumoresque senum severiorum
Omnes unius aestimemus assis.
Soles occidere et redire possunt:
nobis cum semel occidit brevis lux,
nox est perpetua una dormienda.
Da mi basia mille, deinde centum,
dein mille altera, dein secunda centum
deinde usque altera mille, deinde centum.
Dein, cum milia multa fecerimus,
conturbabimus illa, ne sciamus,
aut nequis malus invidere possit,
cum tantum sciat esse basiorum

Catullo



Viviamo, mia Lesbia ed amiamoci
e le chiacchiere dei vecchi malvagi
stimiamole tutte un soldino.
I soli possono tramontare e ma poi risorgono,
per noi invece quando viene meno la breve luce,
resta solo una eterna  notte da dormire.
Dammi mille baci e poi ancora altri cento
e poi ancora mille e ancora altri cento.
E infine quando abbiamo messo insieme un migliaio di baci
mescoliamoli tutti insieme, 
affinché nessuno, invidioso del nostro amore,
possa sapere quanti siano i nostri baci.


trad. libera di Sarissa

4 commenti:

UIFPW08 ha detto...

bella questa..

fracatz ha detto...

si vede che l'aere va riscaldando

Francesco ha detto...

Io conosco "odi et amo", che mi pare voglia dire "odio e amo".

Mi pare, perche' io ho solo la terza media e sono ignorante

UnUomo.InCammino ha detto...

Ah, ecco!
:)