23 settembre 2013

Pensieri in viaggio #9 Cosmopolitan

Mi sono fermata a Medesano, all'autogrill. Mi ci fermo volentieri perchè  le signore che ci lavorano sono sempre gentili e hanno un delizioso accento emiliano. 
Accarezzavo l'idea di mangiare un gelato, l'ultimo cornetto Algida della stagione, ma poi ho optato per un caffè e mi sono comperata l'ultimo numero di Cosmopolitan, che è la mia rivista preferita. 
Capisco che è un salto logico impegnativo capire come mai una che si vuol comperare un gelato opta per una rivista femminile. Intanto ha zero calorie. 
Leggo Cosmopolitan  dal 1989 , magari in certi periodi, per altro brevi, mi sono un po'stufata, ma credo di aver perso ben pochi numeri in tutti questi anni.
Una volta scrissi alla redazione, suggerendo di fare un articolo sulle veterinarie che si occupano dei cani di Bucarest. Non mi risposero e io ci resti male e per un po'li mandai a spigolare. 
Poi ho ripreso, perché io a  Cosmopolitan non so resistere. Che mentre guidavo con il numero nuovo, accanto sul sedile, mi sono ricordata che la prima volta che lessi delle mutilazioni genitali femminili, fu proprio su quella rivista, ma una cosa come 20 anni fa, quando non ne parlava proprio nessuno. 
Un altro merito che attribuisco a Cosmopolitan è stata la politica inflessibile  nel raccomandare  l'uso categorico del preservativo, una costante che ha attraversato tutte le direzioni che si sono succedute in questi anni.
Alle volte mi chiedo se alla mia età posso corrispondere ancora alla lettrice ideale di Cosmopolitan, quando ci sono gli articoli che parlano di università, di serate in disco, di fidanzati etc. ma in fondo credo che per una lettrice di Cosmopolitan il tempo non passa mai, ma resta sempre una ventenne. 

9 commenti:

UnUomo.InCammino ha detto...

Insomma, quasi quasi vuoi bene a 'sto periodico, considerate anche le bizze e i dispettucci che ti ha fatto.
Penso che quasi tutti sappiano del profilattico ma molt* semplicemente se ne fregano o, non danno imporsi nell'usarlo.
Una delle cose che mi facevano incazzare di A-Woman e che non rimpiango affatto.

Francesco ha detto...

ma non credo ci siano limiti di età per leggere riviste femminili. e poi ieri ero in centro qui a Milano e c'era una signora di oltre 80 anni tutta vestita alla moda (carica di milioni di euro, di sicuro)

jeanloupverdier ha detto...

oh, yes...

il piacevole retrogusto delle buone (vecchie) abitudini.

Carlo ha detto...

A me sembrava un "salto logico impegnativo", capire come si possa passare dal gelato, se pur confezionato come il cornetto Algida, ad un caffé. La rivista poteva essere un supplemento ad un momento in cui uno si dedica alle proprie piacevolezze. Ma tra gelato e caffé, francamente, non trovo correlazione.

Ciao Sara. Non conosco la rivista da te seguita con tanta "fedeltà". Credo me ne sia capitata qualcuna tra le mani, occasionalmente, in passato. Magari in una sala d'attesa o a casa di qualche amica ma non deve aver suscitato tanto interesse perché, appunto, non ne ricordo i contenuti. Comunque, non credo ci siano limiti d'età alla lettura, seppur "di genere", se questo significa conoscenza e, perché no, anche sentirsi più giovani. Che non vuol dire che il tempo non passa mai (rido) ma solamente che lo spirito si mantiene giovane, nonostante il tempo passi!!! E poi, è una questione di interessi e se ancora ti incuriosiscono articoli che parlano di università, di serate in disco, di fidanzati... beh, buona lettura!

Ciao e buona serata.

Anonimo ha detto...

bell'articolo... un salutone e buona settimana

Mariella ha detto...

Mai letto Comsopolitan.
Ho una sola rivista preferita e da dieci anni a questa parte la leggo ogni settimana.
Si chiama Vanity Fair.

Francesco ha detto...

più o meno mi sembran la stessa cosa

Kylie ha detto...

Non sono una lettrice di Cosmopolitan e in realtà nel tempo ho perso un po' l'entusiasmo per molte riviste.

Buona giornata!

Federica ha detto...

io sono nel periodo riviste di cucina... io che quasi non cucino! :)

cosmopolitan l'ho comprato solo una volta e non mi ha entusiasmato... diciamo che sono più una tipa da vanity, anche se non compro mai neppure questo!!