03 febbraio 2014

STORIA DI ORDINARIA INDIFFERENZA

STORIA DI ORDINARIA INDIFFERENZA

4 commenti:

Giò ha detto...

"L'uomo è l'unico animale che arrossisce, ma è l'unico ad averne bisogno". (Mark Twain)

UnUomo.InCammino ha detto...

Sento spesso storie di crudeltà nei confronti degli animali.
Io penso che molti homo, privi o con poco potere nei confronti di altri homo, accumulino rancore e frustrazione che poi scaricano sugli animali, magari quando essi li hanno serviti a lungo.
Homo spesso miserabile e meschino.

Ernest ha detto...

davvero... non ci sono parole

Carlo ha detto...

Quell'orribile storia, ho provato un brivido mentre leggevo, termina con il proponimento "...questi fatti ci convincono sempre di più dell’importanza di sensibilizzare le persone rispetto alla proprietà responsabile degli animali..."

Fossi stato io a scrivere quella storia, avrei concluso limitandomi ad un "questi fatti ci convincono dell'importanza di sensibilizzare le persone".

Perché io sono fermamente convinto che non si tratta solo di mancanza di sensibilità verso un animale (essere vivente) ma di assoluta, crudele e disonesta mancanza di sensibilità e basta.
Verso tutto e verso tutti... e non è necessario guardare molto lontano ed arrivare fino in Romania per rendersene conto.

La nostra è una società di individui che voltano lo sguardo da un'altra parte per non incrociare lo sguardo di un mendicante, di un disperato, di un povero. Ma anche, semplicemente, di un essere umano che reputiamo "diverso" da noi, non conforme al nostro modo di vedere il mondo.

E poi, e concludo, in fondo il cavallo non è altro che uno dei tanti esseri di quella meravigliosa natura che stiamo distruggendo. Nell'indifferenza generale.

Ciao Sara, buona serata a te.