24 aprile 2014

le aquilegie ovvero le damigelle delle rose


Signora
Posso chiamare le aquilegie "damigelle delle rose"?
Si perché fioriscono poco tempo prima, preannciando con il loro ingresso  l'arrivo più atteso, proprio come damigelle in un corteo!
Non potrei mai descrivere le peculiarità di un fiore o di una pianta senza averlo personalmente messo alla prova nel mio giardino ed è per tanto a ragion veduta che consiglio di non farsi mancare le aquilegie! 
Ma di cosa abbiano davvero bisogno le aquilegie, ecco questo no, non so proprio dirlo, dato che le ho messe a dimora circa 6 o 7 anni fa, esili piantine dono di un'amica e da allora fanno tutto da sole, disseminandosi e tornando a fiorire  anno dopo anno. 
Forse partecipano le aquilegie  dell'acqua che d'estate somministro alle rose di cui sono amiche, anche se in modo un po'defilato e pure dei generosi apporti di fertilizzanti organici con cui nutro le mie adorate regine spinose, chissà?
Nessuna cura diretta tocca loro, solo benefici di risulta per far fiorire le deliziose damigelle delle rose!

6 commenti:

nonno enio ha detto...

bellissimi colori che ci ricordano ancora una volta che siamo in primavera, nonostante il tempo inclemente di questi giorni

Giò ha detto...

Magnifico il privilegio di avere un giardino in cui far fiorire i colori! Straordinaria la possibilità di condividerne la bellezza! Buon 25 Aprile.

Vera ha detto...

Amore in collera, così anche le chiamava mia madre, ma non ho mai saputo da dove venisse quel nome.

viola ha detto...

splendida foto, meraviglioso fiore:))

viola ha detto...

splendida foto, meraviglioso fiore:))

Ernest ha detto...

bella bella