21 ottobre 2015

Expo si!

Insomma poi alla fine sono andata all'Expo, ed e' stato un po'come avevo sentito dire, un po'no.
Ho visto quello che volevo vedere, ovvero gli stand di alcuni paesi dell'Africa e del Centro America, file no, ne ho fatte poche perche'non mi sembrava il caso di perdere tempo.  Mi sono commossa davanti all'Albero della Vita, non perche'mi sembrava chissa'quale meraviglia, ma per il fatto di essere li'in mezzo a tanta gente, di tutte le eta', mentre gli autoparlanti passavano l'Ombelico del Mondo di Jovanotti e di sentirmi nel contempo , orgogliosamente italiana.

16 commenti:

Anonimo ha detto...

:-) :-)

fracatz ha detto...

grande spirito patriottico

Anonimo ha detto...

Uscire dalla confort zone per non essere sempre egocentrici. Detto questo il pensiero in termini assoluti lo si può mettere da parte, adesso. Questo è l'unico scopo di expo, tutto il resto non ha importanza. Continua a piovere, maledizione! PJ

Marco Poli ha detto...

Anche un mio amico è stato entusiasta del suo errare randomico attraverso i padiglioni.
Io, invece, rimango ideologicamente contrario all'Expo e gli preferisco una iterazione nel Baltico meridionale.

Elena ha detto...

Io ci sono stata due volte e anche per me è stato SI.
Probabilmente non è quello che doveva esere (l'alimentazione) perchè mi pare più promozionale su alcuni paesi, però a me è piaciuto.
Punto.

Nuvola ha detto...

Dai! Eri a Milano questo fine settimana?

C'ero anch'io! (da domenica in realtà).

Alla fine io non sono andata all'Expo. Sono andata a vedere il Duomo e parti limitrofe. Non sono riuscita a vedere i navigli, una sera ero uscita tardino ed ero sola, l'altra, con mia madre, non potevo forzarla a camminare al mio passo, in fondo e' anziana...

Per quello che ne posso dire, Milano e' una citta' verde che più verde non si puo'! (almeno nelle zone che ho frequentato io...)

Ciao Sara! :)

Ernest ha detto...

Non ci sono andato... non per partito presto sia chiaro. Chi c'è stato mi ha raccontato di lunghe code, cmq prendo atto che in alcuni casi invece si potevano evitare

Alberto ha detto...

Si poteva saltare la coda se si aveva un bambino in carrozzina, se si era donna incinta, se si accompagnava un handicappato. Nei primi due casi qualcuno ha barato, lo so di certo. Il bambino se lo sono fatti imprestare. E la donna incinta si era messo il cuscino.

UnUomo.InCammino ha detto...

Avessi una bomba atomica la tirerei sul Merdpo, sui cantieri TAV in val di Susa e sul 98% delle grandi opere nefaste.

Anonimo ha detto...

ci vorrebbe un expo in ogni città d'Italia

UIFPW08 ha detto...

Beata te..
Il mio abbraccio Sara
Maurizio

Anonimo ha detto...

Con una sola bomba a colpire numerosi obiettivi di sicuro ti fanno diventare Generale a 4 stelle con incarichi speciali. PJ

Federica ha detto...

se me lo avessi detto avremmo potuto bere un caffè insieme!

a me la cosa che è piaciuta di più è l'albero della vita! stupendo :)

Anonimo ha detto...

Io ho barato avevo con me alcuni amici disabili!

UnUomo.InCammino ha detto...

> ci vorrebbe un expo in ogni città d'Italia

Come se il tumore antropico cementizio attuale non fosse sufficiente.
La madre degli idioti è sempre incinta.

Anonimo ha detto...

Non ci sono andato per principio. Ho sentito tanti che ci sono stati e ne hanno parlato come di una mega fiera campionaria... Insomma l'alimentazione, il cibo e la lotta alla fame erano solo un pretesto...
Curioso che nessuno e dico nessuno che c'è stato abbia raccontato niente della Cascina Triulza che forse era l'unico padiglione un po' più in tema e con un senso che non fosse il solo bu$ine$$...