La firma

Le provincie in cui vivo sono contigue, ma profondamente diverse:di la'gia'troppo liguri, di qua non abbastanza toscani, sta di fatto che dopo 45 anni di vita spezzina (la spezia) fatico a prendere dimestichezza con i costumi carrarini (carrara).
Negli uffici postali liguri per esempio, il personale e'al di la'di un  vetro, quindi mi ha sopreso il fatto che l'ufficio postale dove sono andata oggi, non aveva analoga soluzione strutturale di arredo, che impone una certa formalita'agli utenti e in effetti l'ambiente era abbastanza caotico anche per il complesso di voci che rimbalzavano nel salone.

A un certo punto arriva una signora lamentandosi a voce alta che i soldi ricevuti allo sportello dell'ufficio postale erano falsi perche'non passavano il sistema di controllo della panetteria in cui era stata poco prima.
Sgomento e fastidio tra le impiegate, per questa protesta poco credibile e avanzata platealmente. La signora rincarava la dose, nel tentativo di dare ulteriori dettagli: "sono falsi quelli con la firma di chi me li ha dati! Quelli con la firma sono tutti falsi!".
"Signora ma che firma? Di chi?"
"Del vostro impiegato che me li ha dati! C'e'la firma qua!"

LA FIRMA : M. Draghi

n.d.r. i soldi ovviamente era veri.