Siamo salite sul taxi, lei dietro, io accanto all'autista, un giovane uomo dai capelli biondi, lontano anni luce dal tassinaro dei film.
Siamo salite con il nostro carico di lutti importanti che abbiamo accumulato entrambe, con il nostro carico di recriminazioni, il nostro livore legittimo.
Gli anni dell'università, lo studio, le rinuncie, le mille volte che per un malinteso senso di giustizia sociale, siamo passate dalla porta secondaria.
Sprofondata sul sedile, ho alzato gli occhi e ho visto tutto intorno a noi, l'oro delle foglie cadute, riverberato dalla luce calda, del primo mattino, luce anch'essa color dell'oro, che Roma ha indossato rivelandoci a noi, in uno dei suoi mille volti.
Il taxi si è mosso e dalla radio è uscita una canzone dolcissima, sussurrata, mi ricordo a mala pena le parole :all around is love, all around is love.
E mi si sono riempiti gli occhi di lacrime.
23 novembre 2016
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6 commenti:
L'autunno è pieno di colori meravigliosi.
Mi immagino Roma, in questa veste, e voi sul taxi.
hmmm direi che capisco, in un certo senso. L'esame come è andato?
Un'emozione senza fine..
Maurizio
Si, si, capisco il feeling..
un abbraccio
un bel (piccolo) testo
emozionante... grazie
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