Nel 2014 aprile del 2014 la Direttiva Renzi dispose la declassificazione degli atti inerenti gli anni bui della Repubblica, inerenti tragici episodi di terrorismo :dall'Italicus alla vicenda di Ustica alla strage di Bologna.
Di fatto negli Archivi di Stato deve ancora essere versato e reso disponibile molto materiale documentario, anche se sono passati tre anni dall'iniziativa.
Segnalo volentieri un'iniziativa della Soprintendenza Archivistica dell'Emilia Romagna, il cui impegno non solo ha "battuto"in anticipo la dispisizione del presidente del Consiglio, ma si e'tradotta concretamente in un prezioso e-book gratuito Archivi memoria di tutti. Le fonti per la storia delle stragi e del terrorismo.
7 commenti:
Interessante! Non per nulla a Bologna tra Ustica e omonima strage alla stazione hanno molti motivi per essere interessati a questi argomenti.
Ho letto due libri di Imposimato sulle stragi repubblicane, devo dire che alcuni argomenti mi convincono molto e altri purtroppo non sono tuttora chiari. Il quadro direi che lo abbiamo ormai stabilito, mancano però tanti dettagli e come sempre i veri colpevoli.
Per adesso cambio argomento:mi piace lo sfondo fiorato ma non troppo, la tua immagine sulla destra,fiorata anche essa,ma non troppo e la nuova grafica dei titoli dei post. Lo dico da ossessionata della grafica dei blog :(. Nessuno è perfetto.ciao
Adesso un commento in Tema: grazie della ottima segnalazione. Davvero importante.
Grazie Laura, infatti tu hai un blog sempre chiccosissimo!
Lorenzo significa che gli uffici dello Stato devono versare i complessi documentali inerenti le stragi. Quindi Prefetture, Finanza etc...
http://acs.beniculturali.it/cosa-conserviamo/documentazione-declassificata/
Sono le serie archivistiche relative a indagini, note, segnalazioni, degli organi di P.S.
interessante
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