12 settembre 2018

Il lavoro la domenica

Quando lavoravo in museo mi piaceva lavorare di domenica.
Pagavano di più e poi c'era più gente, famiglie con bimbi, nonni al seguito e si che lavoravo, ma mi divertivo pure con quello sciame di gente intorno.
Insomma trovavo gradevole lavorare di domenica.
Poi però mi sono innamorata.

11 commenti:

UIFPW08 ha detto...

..la cosa piu bella.
Maurizio

Federica ha detto...

io penso che ci siano attività che ha senso tenere aperte la domenica (sanità ovviamente/musei/ristoranti) ma il supermercato la domenica o la notte serve davvero a qualcuno? io non ci credo.

Nuvola ha detto...

Di chi? :)

fracatz ha detto...

ah, l'ammore, l'ammore
l'amore è un pizzicore

Icaro ha detto...

Sì, la domenica si vorrebbe passare coi propri cari, innamorati compresi. Beh ma allora? Ristoranti,bar,hotel... Che facciamo, chiudiamo? O sono lavoratori di serie B rispetto ai commessi della coop?

smilepie ha detto...

e meno male che la domenica sono pieni, spero, i musei e non solo quell'orrore dei centri commerciali..

Francesco ha detto...

e quindi odiavi lo sciame sismico che attraversava il museo ?

Novella Semplici ha detto...

Anche a me prima di avere i figli piaceva lavorare di notte o nei weekend. Però con loro diventa molto più difficile recuperare. Noi abbiamo personale apposito che copre notti e fine settimana, ma abbiamo un contratto che se necessario obbliga tutti. E non lavoro nel commercio. Però è ben pagato e quasi sempre, a meno di grossi accadimenti, deserto. Poi ci sono le emergenze e va bene, ma tendenzialmente se mi dicessero, nel mio ramo, di andare a lavorare di notte e nei weekend, se solo sapessi dove mettere i ragazzi, ci andrei.

Ferruccio Gianola ha detto...

Per me i musei sono tra i posti più belli del mondo, non hanno passato e neppure futuro

nico ha detto...

Fai tenerezza Saretta :-) Tanta!

Ernest ha detto...

eh già che altro aggiungere...