Libero mercato

I giorni sono un po'tutti uguali e pesanti, perchè dopo il lavoro ho sempre qualche commissione da svolgere:da mesi sono impelagata quotidianamente in questioni burocratiche e quello che è peggio con pratiche legate alle utenze domestiche.

Per dire ENI per la chiusura di un contratto ci ha arbitrariamente attribuito il consumo di circa 400 smc di gas in più del consumo effettivo, pure dicendo che un loro operatore ha effettuato la lettura registrando un dato più alto! Peccato che non sia vero, dal momento  che il contatore si trova  in un'area recintata, dove c'è il cane, insomma nessun operatore può entrare! A meno che non voli.
Per dire, tutta la politica si è incartata nella dicotomia Salvini/migranti , ma che  i cittadini  siano inermi o quasi innanzi ai soprusi del Capitale non frega a nessun partito. Probabilmente parlare di bollette non è chic.

Per la cronaca : esiste l'Arera,  l'autorità dell'energia, ma è di fatto una sorta di call center che ha il nome altisonante , Autorità appunto, però per fare una conciliazione c'è un applicativo on line, insomma te la compili da solo. 

Io ignoravo che esistessero i buoni per le utenze dell'acqua, non ho capito se sono sconti o rimborsi, l'ho appreso da una  mia amica che ne è beneficiaria, buon per lei, però si è anche un cane che costa 600 euro, quindi qualcosa non mi torna di questo sistema. 

Poi l'assicurazione dell'auto: avevo la compagnia Quixa, che di solito ogni anno iniziava  maggio a propormi un preventivo per il rinnovo, mandandomi varie mail, quest'anno niente!Chiamo varie volte io per chiedere il preventivo di rinnovo: è presto, richiami, li facciamo on line etc. 

Ogni operatore della Quixa contattato mi dava una risposta diversa.
Sono giunta alla conclusione che non mi vogliano più come loro cliente, questo perchè lo scorso autunno ho tamponato un'auto. Il giorno precedente ero stata in ospedale da mia mamma e ero rimasta profondamente turbata dalle condizioni di salute  della  sua compagna di stanza ,  una ragazza  giovane,  con una patologia complessa veramente molto molto grave. E dunque, ho fatto un piccolo incidente, ho tamponato una signora perbene, civilissima, che non ha fatto scenate, non ha fatto questioni , c'era solo da  aggiustare un fanale per quanto importante della sua auto e poco di più .  Insomma la vicenda  poteva essere risolta con un doloroso, ma legittimo aumento della polizza, invece ho ravvisato la mancanza di volontà della Quixa di farmi un rinnovo. Non mi è sembrato un comportamento serio.
Ho scelto  necessariamente un'altra assicurazione guardandomi un po' in giro e alla fine mi sono assicurata con la Linear che è quella che mi ha offerto un prezzo più legittimo e le  tutele che mi interessano.  Bene.