Tutto torna.

Il cappottino fucsia è lì nell'armadio da anni. Lo presi in un negozio della Sasch, mi stava bene, ricordo lo sguardo di mio marito quando uscii dal camerino. Parliamo di 10 anni fa, pure la Sasch non esiste più.

Mi piaceva quel colore per un capo invernale, per spezzare la monotonia dei neri e grigi,  se non che  in seguito,  temendo che fosse fuori moda, non l'ho più indossato e l'ho lasciato appeso nell'armadio. 

Che a pensarci bene è una cosa idiota, ma se una cosa ti sta bene, sarebbe da usare, moda o non moda. 

Nei giorni scorsi parlando con le mie colleghe ho valutato per un microsecondo l'idea di tingerlo di nero, ma abbiamo immediatamente convenuto che con quello che mi sarebbe costata la tintoria, me ne prendevo uno nuovo. 

Ma poi il fatto è che a me piaceva proprio il cappottino fucsia, ho già un cappottino nero!

Per dire ieri all'outlet Brugnato-5Terre, oltre a 15 paia di calze a rete Pompea - campagna acquisti autunnale - mi sono presa un cardigan fucsia!

Quest'estate nel mio negozio preferito a Sarzana mi sono comperata un bellissimo e sexissimo tubino fucsia da "Corso Como" da red carpet!

Insomma a me il fucsia piace e sta bene.
E stamani mattina sotto il diluvio, con un ombrellino di quelli microscopici che ti si rompono sul più bello , appunto, mi sono trovata davanti a un rinomato negozio di abbigliamento per giovani donne, dove strabordando tra Liu Jo e Elisabetta Franchi in tutte le salse, spiccava bel bello in vetrina un delizioso capottino color fucsia!