Non avevo mai partecipato a riunioni on line, o meglio, non con il video, il mio, acceso.
Non mi andava farmi vedere, far vedere la mia casa.
Poi mi sono iscritta a questo incontro formativo durante l'estate, mi sono detta : perchè no?!
Certo poi ritrovarmi alle 3 del venerdì pomeriggio a seguire due, anzi tre ore di corso, accipicchia! Chi me l'ha fatto fare? Poi dopo devo andare a fare la spesa alla Coop!
Se non che il tizio che conduceva l'incontro ha detto di accendere il video perchè non gli piaceva fissare gli schermi vuoti. Giustissimo!
E allora ho posizionato il tablet e mi sono vista lì, come mi vedevano gli altri, con alle spalle una settimana di lavoro e una mattinata sofferta.
Con una maglietta indosso della serie ne compro qualcuna che costano poco.
Del trucco di ore prima era rimasto solo il mascara.
Ho visto come mi vedevano gli altri. Con le mie rughe. Con gli anni che hai voglia a dire:"non me li sento!", ma ci sono! Che poi io a dire il vero me li sento tutti!
La telecamera inquadrava il mobile alle mie spalle, con la vetrina che tiene il servizio di bicchieri quello buono . E i libri. E si vedeva in bella mostra la Bibbia che mi ha regalato Zanetti, quando ha cambiato casa.
A un certo punto mi è venuta pure fame e allora mi sono messa a sgranocchiare le nocciole e a cercare di mangiarle senza farmi vedere, sgranocchiando lentamente.
Poi sul video è apparso un giovane uomo dai capelli biondissimi,che con fermezza si è messo a parlare di problemi sul lavoro, di diritti da tutelare, di problematiche sociali aggravate dalla pandemia.
E dopo un po' ho collegato quel volto al nome che avevo trovato all'inizio della conferenza e quindi quel volto, quel nome, quel giovane uomo solido e preparato a un...noto blogger! Insomma noto, uno di noi, qua in blogspot!
Felice di ritrovarmi là alla conferenza, dove c'è anche lui!
12 commenti:
Non ero io!
Giuro!
Alla Lega Navale stiamo facendo il corso patenti nautiche a distanza e i partecipanti sembrano contenti, io credo che farei fatica ma i tempi cambiano e forse essere al passo non guasta.
Ciao.
Saraaa! Ecco il “noto” blogger.. ahhhh. Meglio dire uno di noi si, mi piace.
E così le famose sliding doors hanno colpito e ci siamo incontrati on line.
Ho apprezzato che abbia fatto accendere gli schermi. E’ davvero brutto parlare con immagini ferme, già a distanza non è facile entrare in rapporto… non ne parliamo quando davanti hai tramonti o quadri finti.
Grazie mille davvero per le belle parole, davvero troppo gentile.
Io provo solo a dire ciò che penso e che spero si possa per i lavoratori, poi tra il dire e il fare come sai…
Alla prossima allora?!? Chissà…
Comunque mi è piaciuta la nuova formula di questa formazione e che commozione per Di Vittorio.
Quando facciamo corsi online dove le persone "devono" seguire noi imponiamo il video acceso.
Altrimenti non rilasciamo la "presenza".
Ovvio che funziona solo per corsi con un numero di studenti che è contenuto, tipo, 20-30 massimo.
Inoltre ai Group meeting settimanali.
Se il video è spento, non sei sicuro di quello che fa la persona che non vedi. Se è acceso c'è meno "svacco" e la persona in media è con la testa nel meeting.
Inoltre, è alienante parlare a dei tasselli vuoti sullo schermo...
I programmi per le teleconferenze, in genere, hanno un'opzione per la quale solo il primo piano (la persona) è a fuoco, tutto il resto è sfumato. Questo permette di non mostrare dettagli dell'ambiente.
@Ernest, che bella sorpresa è stato vederti! Si vede che sei abituato a parlare in pubblico e si avverte che hai a cuore il tuo lavoro!
@ Massimo in effetti in video è più comodo, anche se meno empatico!
@ Uomo, va beh, poco male!per fortuna quando Miro è passato miagolando,l'audio era spento!
Ma dai, hai conosciuto Ernest!
Io non amo i collegamenti via teams, purtroppo durante il lockdown mi sono dovuta adeguare.
..mmm buone le nocciole
Un bacio non solo a Miro.
M.
ma dai,
ma già vi conoscevate,
non è possibile
@Fracatz avevo visto Ernest anni fa a teatro!
Io appena posso spengo il video. Se devo solo ascoltare, mi concentro meglio se mentre ascolto faccio ginnastica, e non è il caso di farmi vedere.
Se è una lezione di esperanto, se sono tra amici spengo, tanto sanno che seguo, e rispondo prontamente ogni volta che mi interrogano.
Posta un commento