Sono andata al CUP per prenotare gli esami domiciliari per mia mamma. Molte cose le sbriga da sola per telefono, ma questi esami si prenotano necessariamente in presenza.
Dopo aver fatto la fila fuori dall'edificio, uno esce, uno entra, sono entrata nello stanzone e ho subito visto un bimbo nel passeggino, avrà avuto poco più di un anno.
Covid o non covid, un piccino non sta bene nell'aria viziata di una sala d'aspetto!
Mi sono rivolta alla mamma:"Signora lei non deve fare la fila con il bambino, deve passare avanti!"
Lei mi ha risposto in un italiano incerto, forse era rumena. E io ho ribaduto "All'INPS non fanno aspettare le mamme con i bambini piccoli...", come dire, se lo fanno all'INPS...
Poi mi sono alzata, sono andata dall'operatore che mi aveva preso la temperatura all'ingresso e gli ho segnalato la cosa, così lui è andato dalla signora con il bambino e l'ha fatta prontamente passare avanti a tutti.
Lei quando ha finito è andata via ringraziandomi.
Io non ho avuto figli, mi stupisco del fatto che in quella stanza ci saranno stati sicuramenti dei genitori, dei nonni, ma non ti viene istintivo proteggere un cucciolo?
Non so se è ignoranza o indifferenza.
Ma io mi stupisco anche di quei genitori che vanno in due a fare la spesa con il neonato: perchè far respirare ai piccini aria viziata? uno sta fuori con il bambino e uno fa la spesa, è facile, no?
4 commenti:
Certo che hai ragione nelle tue domande.
Già da tempo Io penso che moltissime persone hanno perso la logica del giusto, cosi come hanno nascosto la scala dei loro valori
Buon pomeriggio
la spesa in due col figlioletto io l'ho risolta così: lui è incapace di fare la spesa da solo e pure di stare in casa a badare al figlio senza la moglie presente, lei non guida... ed ecco spiegato.
Forse chi ha figli supera certe domande. Ti parlo così perché penso come te ma non ho figli, e spesso mi preoccupo più io di amici e parenti con bambini piccoli. Forse la genitorialità trasmette anche meno ansia, chissà..
credo la seconda, l'indifferenza.
da bambino non potevo credere quando mi dicevano che a Londra se cadevi in terra in strada non ti avrebbe raccolto nessuno, ecco abbiamo imparato
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