28 agosto 2022

Carrara - Palazzo Binelli


Il giardino di Palazzo Binelli a Carrara non è particolarmente complesso e ha piante piuttosto comuni, tuttavia è così ben curato, che mi piace tanto poterlo visitare quando è aperto per le presentazioni di libri.
Ho controllato da vicino le rose della vasca e non c'erano tracce di oidio e nemneno di ticchiolatura.

Ho fatto un post su Instagram e poi volevo taggare la Regione Toscana e dire che qua siamo tra gli scordati. Una provincia come Cenerentola e non vorrei fare un discorso troppo lungo, comunque io sono sempre più contraria al sistema delle Regioni, centri di potere e succhiasoldi, che non corrispondono ai territori che amministrano.
Questa non è Toscana, ma Lunigiana.

10 commenti:

Mirtillo14 ha detto...

Non conosco quel giardino ma sembra proprio bello !! Buongiorno

nico ha detto...

E' bellissimo Saretta quando descrivi certi posti particolari, ne sei talmente coinvolta che diventa inevitabile esserne coinvolti anche noi che ti leggiamo! Continua a farlo, ti prego amica mia! Un abbraccio

Anonimo ha detto...

Si vede lontano un chilometro che il palazzo ha avuto varie destinazioni d'uso, con quell'aria vissuta da caserma o da stazione di periferia. E' una di quelle "opere d'arte" che se fosse per me raderei al suolo, perché sono solo una zavorra. Giardino all'Italiana pretenzioso disegnato col gusto di un geometra in pensione.

Pier ha detto...

le amministrazioni comunali spendono dove c'è immediato ritorno di voti... prendi Genova, investe e reinveste quasi sempre in zone molto visibili per poi lasciare le criticità... sempre le solite...

Questo nuovo look del blog fa molto testata giornalistica... e poi con settembre intraprenderai la carriera teatrale di comica?

Sara ha detto...

@Pier, ho perso l'ispirazione comica, sarà stato il covid, ma ricomincerò presto teatro.

UnUomo.InCammino ha detto...

Il posto è elegante, mi garba!
La signora Sara si è ispirata e ha deciso per una nuova veste per il proprio diario. Non male!
Buondì

Raquel Loio ha detto...

Hi, Sara! It looks like a really beautiful place for events or just for small walks! Hugs, Raquel

UIFPW08 ha detto...

Cara Sara trovi sempre qualcosa per stupirmi, complimenti.
Il mio abbraccio
Maurizio

semola ha detto...

... Carrara città dormiente da secoli ...
... abilissima a nascondere o deturpare le sue bellezze ...
... ma ora con l'ennesimo sindaco/a di sinistra tutto cambierà ...

Anonimo ha detto...

La impressione che ho io quando mi guardo in giro e vedo l'architettura coeva a quella saraiana è di qualcosa di consunto, usato allo sfinimento, mummificato. Poi leggo i commenti sopra e della "eleganza" dei luoghi. Allora mi domando "ma come è possibile che questa gente non veda?". L'unica risposta che posso pensare è che siate ineducati o diseducati, come i turisti stranieri con in testa il cappello da gondoliere.

La cosa buffa è che se un domani decidessero di abbattere il palazzo di Sara, ci farebbero un grattacielo di vetro e acciaio come quelli che fanno a Milano e gli darebbero un nome anglofilo tipo "citylife shopping district". Perché la gente ineducata ingoia tanto l'architettura consunta e sfinita come "elegante" tanto quanto il prisma disumano e fuori scala che puoi collocare a Carrara o sulla Luna. Con qualsiasi cosa nel mezzo.

Un po' come quelle chiese degli anni settanta in cemento armato che non si capisce che sono delle chiese se non per il crocifisso giustapposto a mo di insegna, altrimenti potrebbero essere autorimesse o uffici dell'INPS.

Tutte queste cose convivono in un minestrone orribile perché non è percepito come minestrone orribile dalla popolazione italiana - globalizzata di ineducati.

D'altra parte, legioni di architetti, geometri e ingegneri, sarebbero disoccupati se il committente fosse in grado di valutare il loro lavoro.

L'esperienza di cercare casa è oltremodo istruttiva. E deprimente. Per fortuna non abbiamo il clima della Svezia, altrimenti le ferramenta venderebbero un sacco di corda per impiccarsi.