03 dicembre 2007

Riflessioni cosmiche

L'ho letta proprio ieri sera su Cosmopolitan: la notizia comporta una tale valenza salvifica, in virtù della quale prego vivamente i miei venticinque lettori di darne la più ampia diffusione:pandoro batte panettone per 330 a 430 calorie per etto!
Io Cosmo lo leggo da quando ho 18 anni, lo acquistai infatti per la prima volta nel 1989 quando andai 4 giorni in vacanza con 2 mie amiche al Cerreto. Ad agosto. Il secondo o il terzo giorno capitarono "casualmente" da quelle parti anche i miei. Sul lago nel medesimo periodo erano in vacanza anche due zie di mio padre, piuttosto in là con gli anni.
Praticamente chi volesse salvare una fanciulla dai pericoli del mondo, non deve spedirla in qualche costosissimo collegio svizzero, tanto meno cercare una raccomandazione vescovile per darle ricovero in qualche eremo umbro: mandatela al Cerreto Laghi d'agosto.Si troverà ad attendere con vivo desiderio la messa del vespro come l'unica botta di vita mondana possibile, credetemi.
Il rinvenimento di una copia di Cosmo fu la mia salvezza in quei giorni deliranti, e gli fui così grata che continuai ad acquistarlo una volta rientrata nel mondo civile, mese dopo mese, anno dopo anno.
Smisi di leggerlo quando avevo circa 23 anni, poichè ne trovai una copia in camera di un'amica-rivale. L'unico esemplare femminile nel giro delle mie amiche con cui ricordo di aver vissuto una seria dinamica di sgomitamento. Colpa sua, perchè io non sgomito e le mie amiche nemmeno, lei è la sola, nell'ambito delle mie relazioni storiche al femminile con cui non ho più rapporti,anche se a mio modo le voglio bene e mi mancano molto quegli anni felici trascorsi insieme.
Però quando vidi che Cosmo era diventato il suo giornale, ne dedussi senza ombra di dubbio che non era più il mio.
Ripresi anni dopo quella rivista, per altro in modo ozioso e discontinuo, per rompere poi dichiaratamente quando sposai la causa dei cani di Bucarest. Scrissi subito una mail alla Cosmo-redazione affinchè si premurassero di fare un articolo sulle straordinarie volontarie capitanate da Sara Turetta (link a lato Cani di Bucarest, please!). Sottolineai il mio status di lettrice-decana e aggiunsi pure che comunque l'argomento era quanto meno interessante, perchè non a tutti garbano le Cosmo-interviste-finte alla coatta di turno (Britney, Jennifer, Paris etc.). Conclusi minacciano che qualora non avessero esaudito il mio desiderio, avrei smesso di comperare la rivista.
Non mi risposero. Non fecero l'articolo sui randagi rumeni. Seppi in seguito che avevano contattato l'associazione, ma non se ne fece poi più nulla. E da allora io mantenni la mia promessa e non lo acquistai più.
Anche perchè nel frattempo ero cresciuta (invecchiata?), insomma non potevo più essere definita una ragazza-Cosmo, anzi non lo sono mai stata!
Perchè la ragazza-Cosmo indossa stiletti che svettano sui 10-12 cm. Si va beh, me ne sono comperata un paio pure io, ma dopo due rovinosi crepi nella medesima sera, li ho regalati senza indugio. La fanciulla-Cosmo, va in palesta dove come minimo impara il cinese, mentre si fa una doccia cromoterapica, dedicandosi nel contempo ad un trattamento anticellulite brevettato da Carlo Rubbia in persona. Io invece mi mantengo in forma quando vado con il cane a piedi a prendere le sigarette al tabacchino di Mario e se sono in giornata buona, allungo il giro fino al nuovo consorzio agrario.
La ragazza in questione non si perde mai di rimpinzarsi di bocconcini esotici durante l'happy hour del bar più cool della città, io al massimo posso recarmi al bar di Dodo a prendere un orzo di mattina in compagnia del suddetto cane.
Lei ha 3 o 4 lauree una ventina buona di specializzazioni, quando vuole l'aumento va dritta dal super capo dell'azienda leader, presenzia a 10 cene di lavoro la settimana (più altre 10 con il ganzo di turno). Io...io sono una paperina del pubblico impego, se mi va bene vado a Genova una volta ogni 5 o 6 anni (va beh, che ora mi toccherà andarci più spesso) e al massimo dove lavoro io, ci concediamo a Natale una cena da Venturini, alias Chioccia d'Oro.
Inoltre la ragazza-Cosmo, la cui età si è fermata eternamente tra i 22-24 anni si imbrinchia in continuazione un numero imprecisato di bei ragazzi, riuscendo, solo lei sa come a mantenersi fidanzata a vita, quindi a Natale fare tutti quei regali deve essere una gran faticaccia. Cosmo non manca mai di suggerirle i regali per tutto il nucleo familiare, nonni compresi, ai quali per la modica somma di 300 euro, si può regalare una strenna di canzoncine cantata da un coro vero. Si avete letto bene: uno per Natale affitta un coro e lo manda sotto la finestra del nonno. Ora una cosa del genere, a me che ho i parenti a Battilana suona impegnativa: già mi vedo mio zio Rino con lo schioppo in mano...
Ma i prezzi di Cosmo? Ma si saranno aggiornati con l'euro o sono ancora alle lire? Ma quanto accidenti guadagna la ragazza-Cosmo, io non voglio pensar male, ma il programma beauty di questo mese, articolato in 31 tappe, per arrivare strafiga a capodanno, inizia con una crema viso che costa 135 euro e termina con un fondotinta che ne costa 38, voglio dire a seguirlo passo dopo passo richiederebbe un anticipo del tfr...questo mese, dicembre 2007! Si ho ripreso a comperare Cosmopolitan dallo scorso settembre. Da troppo tempo il mio furor giardinicolo mi riserva solo la lettura di Gardenia, Il calendario dell'ortolano, Guida alla coltivazione biologica etc. e nel complesso questa vita agreste mi ha davvero inselvatichita. Avevo bisogno di rientrare nei ranghi della dimensione femminile, perchè ormai quando sentivo parlare delle nuove tendenze della stagione, pensavo si trattasse obbligatoriamente di bordure inglesi. Perchè a star troppo a contatto con la Natura, più che Baccante, diventi un elfo.
Quindi penso che ora mi studierò diligentemente, passo dopo passo, il programma beauty di 31 giorni raccomandato da Cosmo!

n.d.r. Un mio fidanzato, oggi tra le persone più care del mio cuore, fu intervistato da Cosmo quando era all'apice della sua carriera: bellissimo, bravissimo, posso dire senza ombra di dubbio il numero 1 tra gli stripmen italiani. Ne fui lusingata. Conservo ancora quella copia. Tuttavia, per onor di cronaca, avrebbero dovuto intervistare me!

5 commenti:

Elena ha detto...

330 a 430! queste sì che sono tragedie. comunque mi schifano tutti e due, io vado sul torrone, una cosa dietetica. vero?

Sara ha detto...

Hai capito vero chi è quella mia amica? ogni tanto la incontro per Sarzana e ha sempre il davanzale in vista, non è che le manchino i gerani, cioè ci sta pure un catalogo della bakker di annuali. Si vede che lei Cosmo non lo legge più, altrimenti saprebbe che non è cool girare così svestita. Va beh, tutta invidia la mia!
Ti capitasse quel torrone alle mandorle di Noto che mi hai portato qualche anno fa? Non ho parole per descriverlo...la trasposizione commestibile di un lembo di Paradiso. Va bene?

Anonimo ha detto...

Ciao Sara :)
Sai dirmi dove posso trovare le palline?
Grazie
Lino

Sara ha detto...

Io le avevo comperate a Certando ad un festival di teatro di strada. Poi avevo preso diverse cose da Mondo Troll a Vicenza, parliamo però di 10 anni fa...ma penso che sia facile rintracciarlo!
Un bacio, Lino!

Anonimo ha detto...

Grazie!! anch'io le ho comprate tempo fa fuori Spezia.
http://www.pianetamagia.it/
Pensavo che qualche nuovo negozio, nelle vicinanze le avesse.. :)
volevo regalarle a natale
Grazie nuovamente, ciao (fammi sapere)