Ok: Aprile è il più crudele dei mesi, sosteneva Eliot.
Concordo: una pioggia improvvisa può farti fuori in un sol giorno i fiori di peonia, attesi da un anno intero.
Però anche novembre è impegnativo. Come sopravvivere a novembre?
Soprattutto se anche il cane declina l'invito ad uscire in esterni, che se la chiamo con il guinzaglio alla mano, lei, il caninide, si fa piccina piccina rintanandosi nel suo cuccetto nuovo, poi mi guarda con il suo musino da (ex)randagetta come dire: "tu lo sai che io ho sofferto tanto nella vita, perché ora mi vuoi trascinare a fare un giro in centro, al freddo e al gelo?!".
E una volta riposto il guinzaglio, unitamente ai miei buoni propositi, torna a spaparanzarsi ronfando a pancia all'aria nel suo bel cuccetto caldo.
Almeno lei il modo per sopravvivere a questa stagione sfigata ("uggiosa" in italiano) l'ha già trovato.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
-
O ballerina ballerina bruna, o anima di carne appassionata, mentre sotto le musiche e le luci che paion fatte, colla loro gloria e i l...
-
di Guido Gozzano Tutto ignoro di te: nome, cognome, l'occhio, il sorriso, la parola, il gesto; e sapere non voglio, e non ho chiesto i...
-
Dovevo fare un'ecografia per una cosa che mi si è riproposta a distanza di un anno e mezzo. Una scocciatura più che un problema di salut...
1 commento:
Novembre e dicembre sono i mesi più difficili, quando la natura si dimentica persino di accendere la luce.
Posta un commento