I bulbi che mi avanzano, se non sono proprio di pregio e soprattutto se sono abbastanza robusti per essere abbandonati un po'al loro destino, li metto in una parte dell'uliveto, a margine della rete di confine.
Questi iris bianchi crescono dunque in quello che chiamo "il mio giardino di risulta".
n.d.r. tra le cose di risulta, un giardino è la cosa migliore che possa capitare.
Tra le peggiori invece direi: un amore di risulta, un odio di risulta etc.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
-
L'ANATRA ALL'ARANCIA regia di Luciano Salce con Monica Vitti , Ugo Tognazzi , Barbara Bouchet , John Richardson , Sabina De Guida Le...
-
O ballerina ballerina bruna, o anima di carne appassionata, mentre sotto le musiche e le luci che paion fatte, colla loro gloria e i l...
-
di Guido Gozzano Tutto ignoro di te: nome, cognome, l'occhio, il sorriso, la parola, il gesto; e sapere non voglio, e non ho chiesto i...
3 commenti:
Oh, ma questa è veramente un'idea bellissima! Invece delle ortiche, addosso alla recinzione crescono gli iris..
mi risulta che la risulta possa a volte essere così abbondante da risultare.... "materiale di risulta".
Comunque un'infinità di volte meglio la tua che questa! (poveri noi). :(
@Brunhile: ma sai che di ortica non se ne trova più?! eppure è utilissima. Magari non così carina come gli iris...
@Si Blake...infinitamente meglio gli iris, accipicchia! grazie per il link!
Posta un commento