27 agosto 2010

Nicola di Ortonovo (La Spezia)

Ho sempre sognato di avere una casa a Nicola...
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va beh, facciamo la prossima volta...
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mio zio Sandro,"l'frato", mi menzionava questa fontana
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proprio al centro della piazza del pianello
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laggiù la mia piana...ma come ti hanno ridotto? costruzioni ovunque!
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questa è l'unica bouganville che mi piace! riesco a vederla fin da laggiù, quando sono al lavoro nella mia piana e i foresti mi chiedono del paesino in collina "vale la pena andarci?" e io gli dico che si chiama Nicola, che in greco era Mikauria, miniera d'oro, un toponimo d'origine bizantina, perché qua non ci siamo fatti mancare niente, nemmeno i Bizantini sotto la guida di Narsete. Ma non venitemi a dire che siamo "misti", no, noi liguri apuani non siamo misti, siamo "altri".

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Nicola! venivo all'asilo qua, quando c'erano le suore...ricordo suor Elisabetta, la madre superiora che era un po'in sovrappeso e poi un'adorabile maestra che si chiamava Milvia. Stasera sono salita fin davanti all'ingresso, per rivedere da dietro il cancello quel terrazzo grande grande...
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Quando vedo "la porta" avverto di essere tornata "a casa" e penso a mio nonno paterno, che era di Nicola...
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Ho sempre avuto l'impressione che anche i fiori e le piante a Nicola siano più belli che altrove...sarà l'aria, sarà l'acqua...
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e dunque: nicolese, anzi nicolesa per un quarto!
gli altri tre sono equamente attribuibili a Luni, Candia e Castelnuovo Magra!
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n.d.r. lo so, la foto è impietosa, ma oggi il programma del blog mi ha segnalato che qualcuno è capitato in queste pagine cercando la voce "monica bellucci", quindi un contentino dovevo pur darlo, insomma "Liz Taylor" va bene comunque, no?

11 commenti:

nonno enio ha detto...

bel posto, ma per uno che non è del luogo neanche col superenalotto potrebbe comperarsi un bilocale lì.

Sara ha detto...

No, oggi non è più tanto esclusivo...qualche anno fa magari era così. Resta un bel posto però!

Anonimo ha detto...

Adoro i nostri piccoli paesini ... i miei nonni materni sono di un paesino tipo questo in alta Versilia, vicino Levignani dove c'e' la Grotta, e ti assicuro che anche io mi sento a casa più lì che quì dove abito.

Sarà che ho un'anima da donna di altri tempi, sarà che mi sento felice ed appagata con poche cose ... alle volte vorrei aver vissuto in altri tempi e non nella socuetà di oggi tutta costruzioni, consumismo e fast food.

Un abbraccio e grazie per queste foto :)

Anonimo ha detto...

Ah ... oggi si ricorda proprio Sant'Agostino ... ho visto dal profilo che ti è caro in qualche modo. :) Puoi anche non pubblicarlo questo mex, te lo avrei mandato via email se l'avessi avuta :D

Ernest ha detto...

Un posto bellissimo sara, con tanto di storia che mi ha trasportato, mi sa che prima o poi lo scooter farà una tappa da quelle parti!
un saluto

oriana ha detto...

Molto suggestivo, ricorda i paesini della mia amatissima Garfagnana

Franz ha detto...

Posti stranamente lontani dai miei orizzonti abituali, benché vicini in linea d'aria.
Hai ragione, la 'piana' ormai è tutta butterata, colpita, violentata, devastata: è l'immagine di quella 'Padania' che piace a loro.
Fortuna che c'è la montagna, la collina, e fortuna che ci sono ancora ...Regine di Fiori (finalmente una bella ed espressiva immagine della nostra insuperabile Liz Gardener!).

Salutoni and bacioni.

enzo ha detto...

I paesini così sono le biblioteche della nostra esistenza. Quando capito in questi luoghi osservo come costruivano le case, le strade, i pozzi. Quante cose abbiamo dimenticato, non sappiamo più fare nulla.
Meglio Liz che Monica, il fascino è importante.
Ciao Nicola

maresco martini ha detto...

Conosco da 40 anni Nicola, da quando ho sposato una apua conosciuta alla Zena di Marinella. Ho visto tanti anni fà un geranio che arrivava al secondo piano della casa da allora non sono più salito in paese.
Conosco bene tutta la tua fantastica zona, anche un proverbio: Chi perd il ven e non l'altrò lo trova sul pont de Fosdenò. l'ho detto bene?
saluti Maresco

Sara ha detto...

@Moira ti capisco, sapessi che nostalgia quando vedo i film degli anni '50 e mi sarebbe piaciuto vivere quella realtà più semplice, più pulita.
Grazie per avermi ricordato di Sant'Agostino, ero talmente presa dalle mie cose che me ne stavo dimenticando! imperdonabile!
@Ernest ti faccio divieto di venire dalle mie parti senza avvisarmi! vi aspetto!
@Oriana grazie della visita, ci sono tante affinità tra i nostri paesini, è verissimo!
@Franz nonostante le violenze cementifere, sono ancora innamorata della mia terra, però quando salgo nella collina di Nicola, mi sembra di tornare a vivere una quiete antica, una sensazione di autenticità con e stessa, nei rapporti umani, con le cose belle!Grazie dalla tua Liz Gardener!
@Paolo si biblioteche del sapere pratico, antico e nel mio caso archivi di famiglia.
@Maresco davvero! moglie apuana?! ci credo che allora conosci bene i miei posti! Il proverbio non lo conosco, dovrò chiedere a mio suocero o cercarlo in qualche libro.

maresco martini ha detto...

Ilproverbio si riferisce al castello di Fosdinovo. Sul ponte del castello per un gioco di correnti d'aria anche se c'è calma di vento dappertutto c'è sempre vento.saluti