01 agosto 2010

note d'estate (post quasi intimista)

Venerdì sera Stefano Bollani ha suonato nell'anfiteatro romano della città di Luni, nel Comune di Ortonovo .E'stato uno spettacolo bellissimo, emozionante, a tratti divertente, in un contesto di notte, di stelle, di vestigia antiche sapientemente valorizzate dal gioco di luci e di suoni.
Mi ha emozionato vedere tante persone riversarsi dentro il nostro colosseo, e ho ripensato ai grandi nomi del teatro italiano che un tempo, quando io ero piccola, hanno animato quelle prestigiose mura: da Lavia che ci portò il suo Edipo all'inizio degli anni '70, ad Alberto Lupo, a Ottavia Piccolo a Calindri.

Che bella serata quella regalataci da Bollani! Immancabilmente preceduta da una cena a base di sgabei , panigacci e vermentino presso la Baracchetta, arcimitico punto di ristoro della piana di Luni, così che alle volte non so se sia più conosciuto l'anfiteatro o la Baracchetta di Luni.

6 commenti:

cielosopramilano ha detto...

stefano bollani è geniale è divertente.deve essere stato bellissimo

Ernest ha detto...

Deve essere stato davvero uno spettacolo!
Ciao Sara

Sara ha detto...

Fanti è stata una serata magica!
(posso chiamarvi "fanti"?)

enzo ha detto...

Bellissima serata, si sente nelle tue parole.
Fanti?
A volte mi fai tornare al periodo militare, trent'anni e più or sono, dopo undici mesi parlavo un po' spezzino.
Ciao, brava.

semola ha detto...

Averlo saputo prima....ma non ho visto manifesti. UFFa

Sara ha detto...

@Paolo, bel me fant: SI! è stato bellissimo...
@Semola...ti potevo avvisare io, accipicchia! la prossima volta!