Invece da quando mi sono sposata ho la fortuna di abitare in un posto in cui ad ogni maggio si ripropone questo rito comunitario bellissimo, il cui merito va a Don Renzo che nonostante gli acciacchi, non perde mai il sorriso e la forza di radunarci intorno a lui. Sono contenta che la mia comunità abbia la fortuna di avere un parroco come don Renzo.
Per altro stasera ci stavo andando di corsa, a piedi e mi ha fermato una ragazza, volevo dire una donna della mia età, ci conosciamo dai tempi del liceo e quando le ho detto che andavo a dire il rosario, mi ha detto se la prossima volta chiamo anche lei.
Che se uno ce l'avesse proposto 20, 25 anni, fa l'avremmo preso per scemo.
8 commenti:
ogni tanto non vogliamo dire le nostre esperienze di preghiera, per non far mostra di noi o per non rischiare di essere presi per bigotti... poi scopriamo di non essere affatto soli :-)
Una ragazza appunto!
Io la svolta non l'ho ancora avuta nonostante un'educazione religiosa. Anche se quando entro in una chiesa comunque mi soffermo a pregare.
Buona giornata!
Te l'avevo già detto Sara che il rosario mi ricorda mio nonno, uomo solidissimo e sensibilissimo, dotato di una fede che io chiamo vera, profonda, praticata senza chiacchiere, vissuta fino in fondo con l'esempio, ma anche molto umile e silente. E' vero maggio è il mese di Maria oltre che delle rose! grazie di avermelo ricordato :)un abbraccio
Che coincidenza....4 domeniche fa pioveva e non sono andato all'orto, così ho deciso di "tornare a messa", dopo tanto tempo. Nel coro c'era solo un paesano con la chitarra ... mi ha chiamato e sono salito a cantare. Le domeniche successive sono tornato... risultato ora ci sono 3 cantanti, 3 chitarristi e un organista...... ma l'orto ne risente.
Ciao Semola
Sara, un bolg che tra una rosa e una viola trasmette anche pensieri buoni e valori antichi mi piace molto. Il mio ricordo del rosario mi porta in Cina, dove questa, come altre manifestazioni religiose erano spesso cosa intima, segreta, proibita.
Mamma mia Sara mi hai fatto tornare in mente il periodo in cui facevo il chierichetto, avevo 10 11 anni credo, e il rosario lo ricordo pesantissimo. Ricordo che si diceva dietro l'altare nascosti al pubblico.
un saluto
Sono sempre le applicazioni degli uomini a far innamorare...
il mese Mariano e il rito del rosario appunto, mi riportano alla mia adolescenza. Abitavo in paesino della Garfagnana e con il mese di maggio iniziavamo ad uscire la sera con la scusa del rosario, la beata incoscienza della gioventù ben poco aveva a che fare con l'aspetto religioso. Era l'occasione per passeggiare andando alla chiesetta appena fuori paese, davanti ai gruppi dei ragazzotti che si sgomitavano ridacchiando, ma sempre sotto l'occhio vigile delle nonne...
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